Una domenica all’insegna di trash, politica, ospiti di ogni risma. Questo è il leit motiv del pomeriggio televisivo di oggi 10 novembre. Speravamo che qualcosa potesse essere cambiato nella gestione dell’intrattenimento domenicale in questa stagione. Invece, settimana dopo settimana, la delusione si incrementa per i contenitori di Rai1 e Canale 5.
Anche questo pomeriggio domenicale televisivo è stato all’insegna dei contenitori che imperversano su tutte le reti.
Su Canale 5, Domenica live parte con Luca Capuano, il bello de Le tre rose di Eva 2, testimonial di Save the children per la campagna Everyone contro la mortalità infantile. Segue l’insopportabile, nonché indispensabile dibattito sulla spinosa questione: “donne sexy: ogni motivo è buono per spogliarsi?” Si passa ovviamente per le esternazioni del presidente della Camera Laura Boldrini a proposito di Miss Italia; la discussione è infatti propedeutica alla prima intervista rilasciata dalla neo incoronata Giulia Arena. Prima però lo spettacolo prevede Antonello Marziale, Caterina Collovati e Maurizio Coluzzi, in arte Platinette, accaldarsi sull’argomento, che sembrerebbe essere, secondo Marziale, la sovraesposizione del corpo femminile proprio nel momento storico in cui la donna è sulla “graticola”. Quindi, deduciamo noi, il problema non si porrebbe se soltanto non se ne parlasse: è una questione di momento storico, non culturale.
Nel frattempo su Rai 1, Massimo Giletti all’interno de L’Arena, si occupa della spese delle regioni, con un’intervista all’ex tesoriere del Lazio Franco Fiorito, che fondamentalmente sostiene di aver pagato lui per tutti gli altri politici: “se pensate che io fossi una mosca bianca, vi sbagliate di grosso”, dice. In studio anche il suo legale, l’avvocato Carlo Taormina. Gli altri sono Stefano Fassina, Laura Comi, Elisabetta Gualmini ( presidente dell’Istituto Cattaneo), l’imprenditrice Marina Zanotti e i giornalisti Tommaso Cerno e Salvatore Tramontano.
Il conduttore introduce il tema con fare convinto: pensavamo fosse finita con Fiorito, invece 16 consigli regionali sono sotto inchiesta.
Ad alleggerire il tutto subito dopo, un vox populi di Gianni Ippoliti: le donne torinesi si sono offese per il fuori onda dell’onorevole Mariano Rabino? Si tratta della dichiarazione dell’esponente di Scelta civica che lamentava di non aver mai visto nel capoluogo piemontese tanta “gnocca” quanto a Roma.
Tutto ciò sembra un buon deterrente per trasferirci su Rai2: a Quelli che il calcio Costantino della Gherardesca promuove l’ultima puntata di Pechino Express dal Festival dell’Oriente di Carrara. Vladimir Luxuria invece, è tra i cosplayer di Lucca Comics. Immancabile in studio la Marchesa d’Aragona con il fidato Gregory.
Su La7 c’è La storia infinita, un classico dei classici, ma purtroppo la D’Urso sta per intervistare Giulia Arena, Miss Italia 2013, nella prima apparizione televisiva dopo l’elezione a reginetta di bellezza. Urge dunque spostarsi su Mediaset: la ragazza si conferma in gamba per i suoi 19 anni, in particolare perché Barbara D’Urso cerca diverse volte di farla rispondere alle dichiarazioni della Boldrini, ma la Arena non raccoglie. Il tentativo di una sterile polemica a distanza presidente della Camera vs Miss Italia, si spegne così sul nascere.
Altro cambio di scaletta, altra donna: stavolta tocca a Domnica, che ha recentemente ammesso di essere l’amante di Schettino. La ragazza, 24 anni all’anagrafe, si porta dietro la chiave della cabina a testimonianza che al momento dello schianto, quella sera non era in stanza con il comandante della Costa Concordia. Il sottotesto: la nave non ha sbattuto contro gli scogli perché eravamo a letto insieme. Comunque, secondo le regole basilari della drammaturgia più classica, si giunge alla redenzione finale: “non toccherò mai più un uomo sposato”. Il pubblico è rassicurato; si può passare oltre. In un circolo mediatico fin troppo conosciuto, a L’Arena si discute del medesimo argomento, ma senza Domnica in studio: RaiUno rincorre Canale 5 ma senza aggiudicarsi l’ospite che conta.
Inizia Domenica In, e nel salotto di Mara Venier si susseguono in promozione Moreno Donadoni, Gabriella Pession, Luca Barbareschi e Nancy Brilli. Il programma sceglie poi di virare sull’attualità, prendendo come spunto di riflessione il dramma di un ragazzo romano che si è suicidato perché stanco dell’omofobia vissuta sulla propria pelle.
La Venier ospita Andrea, che racconta la sua storia di ripudiato dalla famiglia per via della propria omosessualità. Un momento toccante, in cui ci siamo chiesti come questo sia ancora possibile nel 2013, tanto più perché al suo fianco siede una mamma orgogliosa del figlio Marco, anche lui gay. A dimostrazione che la luce in fondo al tunnel si può vedere.
Subito dopo tocca all’affair Oxa, che ieri ha catalizzato l’attenzione del pubblico su Ballando con le stelle: a commentare, Massimo Boldi. Ma il piatto forte che riserva Rai1 è un altro, e cioè l’intervista della padrona di casa a Piero Marrazzo, pronto a tornare in televisione con Razza Umana. Il giornalista appare in preda a qualche illuminazione divina, redento dalle sue scelte passate: nelle sue parole abbonda moralismo in gran quantità per riabilitare la sua immagine.
Intervista discutibile, per cui si fa nuovamente zapping: a Domenica Live, Eva Henger e un sottopancia: Moana è ancora viva. Si cavalca per l’ennesima volta una leggenda metropolitana di cui a turno si sono occupati tutti, in primis Mistero, il programma di Italia 1 che voleva la Pozzi addirittura una spia dei servizi segreti.
L’ex pornostar ricorda Schicchi e porta con sé la figlia di 4 anni, racconta del suo matrimonio e riceve dei fiori per il compleanno.
E così finisce anche questa domenica televisiva che ha evidenziato la sterzata di Domenica in verso la cronaca, proprio come accadeva lo scorso anno con l’ex padrona di casa Lorella Cuccarini. A ulteriore conferma il ritorno di Diaco tra gli opinionisti. A volte ritornano. Ma si spera che poi vadano via.
Parte da oggi, un’altra iniziativa del nostro sito: la critica di costume. Analizzeremo insieme, in concomitanza dei maggiori show e delle principali trasmissioni, il look dei conduttori, dei protagonisti, degli ospiti, il loro modo di vestire, cercando di capire se le mise che indossano sono adatte al loro fisico e soprattutto alla loro personalità.
Come tradizione vuole, Domenica Live si conferma all’insegna del trash. La stagione, all’esordio oggi, è partita riesumando tutto il possibile del sottobosco del gossip: Daniel Ducruet, Nina Moric, Loredana Lecciso e Carmen, una delle protagoniste della versione italiana di 16 anni e incinta in onda su MTV
Domenica 29 settembre il palinsesto di Rai1 si completa: torna il contenitore festivo Domenica in,con la suddivisione nelle due fasce principali: L’Arena che inizia dopo il Tg1 delle 13,30 con la conduzione classica di Massimo Giletti e la seconda parte affidata a Mara Venier.
Questa volta l’ennesima tragedia del mal di vivere non deve diventare un numero da aggiungere alla lista dei suicidi. Questa volta la tv deve contribuire seriamente a spiegare un dramma che ha radici profonde di disagio, di pudore, di disoccupazione, di vergogna, di dignità. Senza strumentalizzare la morte a fini d’audience.
La puntata di Domenica live, del tre marzo ha riproposto una lunga intervista a Michele Misseri. La conduttrice era in collegamento con il famigerato “zio Michele” e gli ha fornito la possibilità di sviscerare l’ennesima versione dei fatti su quanto sta emergendo dal processo in corso per l’uccisione della piccola Sara Scazzi. Il telespettatore si è trovato di fronte ad una vera e propria sorpresa da parte del contenitore di Canale 5. Domenica live ha fatto una scelta che la dice lunga su quanto la rete consideri importante la corsa agli ascolti. In nome dell’Auditel si è accantonata qualsiasi considerazione di ordine etico e morale.