Sedicenne, bella come il sole. In fuga da casa, va dalla zia. Il cugino la porta a guardare un programma in una televisione locale, la stessa in cui sta facendo “l’esilio” dalla Rai Enzo Tortora.
Continuiamo a sfogliare il calendario del 1977. Ecco che, venerdì 27 maggio 1977, vede la luce su Raidue in diretta e in prima serata, Portobello, programma televisivo di Enzo Tortora, andato in onda fino al 1983 e poi per un breve periodo nel 1987. E’ ricordato come uno dei programmi televisivi più popolari mai trasmessi dalla Tv Rai. Si realizzava nello Studio F2 della Fiera di Milano, alternandosi il giovedì con il quiz televisivo Scommettiamo? di Mike Bongiorno. Il nome del programma prese ispirazione da una strada di Londra, Portobello Road, famosa per il suo mercatino dell’antiquariato.
Il 1967 verrà ricordato come un anno ricco di trasmissioni radiofoniche e televisive che negli anni a venire, anche se ora sono terminate, avrebbero avuto un vasto successo di pubblico e di ascolti.
Oggi, giovedì 15 settembre, ricorrono due anniversari: dieci anni dalla morte di Oriana Fallaci e 30 anni dall’assoluzione di Enzo Tortora per traffico di stupefacenti e associazione di stampo camorristica. La tv ricorda i due personaggi. In particolare Retequattro propone uno speciale sulla Fallaci, mentre la Rai si occupa di Tortora in vari appuntamenti. Ai due personaggi sono state dedicate anche due miniserie trasmesse dalla prima rete di viale Mazzini. Si tratta rispettivamente di Il caso Tortora. Dove eravamo rimasti? andata in onda il 30 settembre e il 1 ottobre del 2012 e di L’Oriana con Vittoria Puccini trasmessa il 16 e 17 febbraio del 2015.
Il gambero è il titolo di un quiz radiofonico del Secondo Programma (ora Radio2 Rai), andato in onda ininterrottamente dal 1 gennaio 1967 fino all’inverno del 1976 e poi ripreso nel 1978 da Arnoldo Foà, e poi da Renzo Palmer fino alla sua chiusura nel 1980.
Difficile raccontare con completezza la televisione di Luciano Rispoli, riconosciuto signore del video che ha scommesso sull’azienda Rai fin dal 1954, ovvero l’anno dell’avvio ufficiale delle trasmissioni. Vi approdò per concorso, attraverso selezioni severe per radiocronisti e dopo un decisivo provino con Vittorio Veltroni. L’intuizione di rivolgersi alla tv pubblica la dovette, invece, a un compagno di studi universitari.
Portobello è stato un programma televisivo di Enzo Tortora, andato in onda su Raidue dal 27 maggio 1977 al 1983 e poi per un breve periodo nel 1987. E’ ricordato come uno dei programmi televisivi più popolari mai trasmessi dalla televisione italiana.
Questa sera, Matrix, il programma di approfondimento di Canale 5, dedicherà la puntata al caso Enzo Tortora. La vicenda dell’indimenticabile giornalista e conduttore è tornata recentemente alla ribalta a causa dell’esclusione, dall’attuale edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, del documentario “Enzo Tortora, una ferita aperta”.
Domani è un giorno particolare per “La Domenica Sportiva”. La notissima trasmissione di attualità sportiva, condotta, attualmente su Rai2 da Paola Ferrari, festeggia i sessant’anni di esistenza in video compiuti già due giorni prima. Entrata nella storia dell’azienda di Viale Mazzini, andò in onda per la prima volta l’11 ottobre 1953, prima ancora che si aprissero ufficialmente i programmi della Rai. Si tratta di un traguardo senza eguali nel panorama televisivo italiano.
Dopo 29 anni, tre libri e un film per il grande schermo, anche la tv ha voluto rendere omaggio al presentatore di Portobello, programma amatissimo dal pubblico alla fine degli anni ’70. E lo ha fatto con la miniserie “Il caso Tortora” Dove eravamo rimasti? in onda domenica 30 settembre e lunedì 1 ottobre su Rai1 in prima serata. L’ho vista in anteprima, ve la racconto.