È andato in onda su Rai 2 il secondo e ultimo appuntamento con Indietro tutta 30 e l’ode, speciale per celebrare i 30 anni dalla messa in onda del varietà condotto da Renzo Arbore e Nino Frassica. Noi lo abbiamo seguito in diretta.
La terza puntata di “Visto non visto – che spettacolo!” in onda su Rai1 nella fascia del day time pomeridiano, il 20 agosto, avrà come protagonista Renzo Arbore. Il notissimo e amatissimo showman sarà al centro dell’appuntamento e racconterà con il suo garbato e intelligentissimo eloquio e con il suo sense of humor il mondo dello spettacolo italiano attraverso i programmi da lui ideati e condotti.
Oggi Renzo Arbore compie 80 anni. L’artista, notissimo a livello nazionale per aver ideato almeno una ventina di format televisivi, è ad un passo dal ritorno in Rai. Come lui stesso ci racconta ha in programma 6 puntate per il trentennale di “Indietro tutta“, una nuova serie dedicata a Mariangela Melato ed un progetto ancora tutto da definire con il nuovo direttore generale della Rai Mario Orfeo.
TIM e Rai – attraverso la società Rai Com – hanno rinnovato un accordo che consente agli abbonati di TIMvision di poper usufruire delle migliori produzioni di Rai Cinema. L’intesa prevede una scelta di oltre 70 film degli ultimi quattro anni e 200 di catalogo, più di 500 ore l’anno tra fiction e programmi tv che si uniranno all’offerta di TIMvision, la Tv on demand di TIM.
Un libro autobiografico che racconta la sua vita professionale e personale, una serie di CD che raccoglie i 15 format televisivi da lui ideati nel corso degli anni, una mostra per ora top secret, e ancora nuovi tour con l’Orchestra italiana. Sono solo alcuni dei progetti di Renzo Arbore per celebrare, il prossimo ottobre, i 50 anni dal suo ingresso in Rai. “Soprattutto mi sto dedicando al mio canale web Renzo Arbore Channel. tv che desidero diventi un punto di riferimento per nuovi progetti professionali” svela il notissimo show man.
Indietro tutta! è stata una popolare trasmissione di Renzo Arbore su testi dello stesso Arbore, Ugo Porcelli, Alfredo Cerruti e Arnaldo Santoro, condotta da Renzo Arbore e Nino Frassica (il bravo presentatore), in onda in seconda serata su Raidue dal 14 dicembre 1987 all’11 marzo 1988, verso le 22.30, per un totale di 65 puntate.
Il programma, che voleva apparire come un gioco a premi dove si sfidavano concorrenti del Nord e del Sud Italia, era in realtà un varietà, originalissimo, con forti intenti satirici verso la televisione stessa, i suoi stereotipi ed i suoi contenuti. Arbore, infatti, con questo programma, fra sketch e personaggi curiosi, gag esilaranti, canzoni e finti giochi a premi, stigmatizzava un certo tipo di televisione,che proprio negli anni ’80 aveva iniziato ad orientarsi verso un genere di intrattenimento sempre più commerciale e di basso livello culturale, fra salotti televisivi sempre più frivoli, ragazze sempre più spogliate, giochi a premi sempre più banali che distribuivano milioni come se piovessero.
Tra gli elementi satirici, oltre alle scenografie e ai costumi volutamente ed esageratamente sfarzosi e grotteschi, spiccavano le Ragazze Coccodè, che ballavano vestite con costumi da galline, antesignane delle più attuali veline, letterine…, o lo sponsor immaginario della trasmissione, il Cacao Meravigliao. Memorabili alcune gag che hanno alimentato veri tormentoni: “Volante uno a Volante due” (le voci di due poliziotti, l’agente Frontone della Volante 1 e l’agente Frangipane della Volante 2, con le voci di Alfredo Cerruti e Arnaldo Santoro, coautori del programma, che per un contatto radio “entravano” in onda durante la trasmissione); “chiamo io… chiama lei” (la voce del Prof. Pisapia, ancora Alfredo Cerruti, che rinchiuso sotto la tolda della nave a guardare la Tv, che chiosava con Arbore); “che sta pensando quiz”. Ricordiamo gli sketch di Mago Forest, quelli di un esordiente Francesco Paolantoni nei panni di Cupido, quelli del “gonghista” Fulvio Falzarano. E ancora le tante vallette del programma, tra cui una giovanissima Maria Grazia Cucinotta, la “Miss Sud” Nina Soldano e la “Miss Nord” Adriana Oliveira.
Nel programma venne abolita la classica soglia esistente in tv tra “scena” e “retroscena”: ad esempio la “Regia in diretta” di Renzo Arbore, che dirigeva con due consolle video la trasmissione mentre era in diretta. Arbore, poi, si rivolgeva al “bravo presentatore” Nino Frassica come se fosse ad una “prova generale” prima dello spettacolo.
Il programma di Arbore, che appariva in uniforme da ufficiale da marina, divenne in breve tempo un cult, così come il suo illustre predecessore, Quelli della Notte; alcune battute dei protagonisti divennero veri tormentoni, così come le varie canzoni eseguite in diretta: Sì, la vita è tutta un quiz (Sigla di apertura), Vengo dopo il tiggì (sigla di chiusura), Pirulì e Cacao Meravigliao. Quest’ultima finta sponsorizzazione prevedeva un balletto delle ragazze Cacao Meravigliao, di cui solo una era veramente brasiliana, sulle note di un jingle facilmente orecchiabile, con musicalità esotica.