Nella settimana appena trascorsa, ha debuttato la seconda stagione di Petrolio, la soap Velvet ed è ricominciata La Domenica Sportiva; dopo nove puntate invece, ha chiuso Superquark.
Ma vediamo quali sono stati i programmi più seguiti.
Niente in comune con Superbrain di Paola Perego. Redesign my brain, in onda questa sera su Discovery Scienze alle 23, si prefigge un obiettivo davvero pretenzioso: mettere in funzione la parte destra del cervello, solitamente inattiva.
Per l’ultima puntata di Voyager- ai confini della conoscenza, Roberto Giacobbo su reca negli Stati Uniti. L’appuntamento è per questa sera su Rai2 in prima serata. Il conduttore per la serata finale della 25esima stagione del programma, si recherà a visitare gli States e la Grande Mela.
“Devi alzarti e provarci”. Questo il motto della canzone Try di P!nk, e da poco più di un mese lo è anche del video promo di X Factor 8 con protagonista Virginia Veronesi, la ragazza che ha conquistato il web con la sua personale rivisitazione della hit in questione.
Inizia una nuova settimana per i protagonisti di Un posto al sole. Molti degli eventi rimasti in sospeso troveranno una soluzione. L’appuntamento con la soap opera di Rai3 è alle 20,35 dal lunedì al venerdì alle 20,35. Questi sono i principali avvenimenti che accadranno nel corso dei giorni successivi.
Lunedì 1 settembre. Su Rai 1, ore 20.30, La partita interreligiosa per la pace, evento unico voluto da Papa Francesco, in collaborazione con la Fondazione Pupi e Scholas Occurentes, alle quali verrà devoluto il ricavato degli incassi.
L’appuntamento è per questa mattina, alle 11,30. All’interno della 71esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, Lorena Bianchetti presenta il Premio Bresson che consegna, quest’anno, a Carlo Verdone. Per la sesta volta conduttrice di questo importante evento del Festival del Cinema, la Bianchetti, è al timone del programma di informazione religiosa A Sua immagine, in onda su Rai1.
Il Tempo e la Storia con la conduzione di Massimo Bernardini, va in onda dal lunedì al venerdì alle ore 13.10 su Rai 3 e alle 20.50 su Rai Storia, sabato e domenica alle 20.50 su Rai Storia, ch. 54 del Digitale Terrestre e ch. 23 Tivù Sat.Questa la programmazione della settimana in corso.
Continua il nostro excursus negli sceneggiati che hanno fatto la storia della tv italiana.
L’esordio era stato nel 1954, anno in cui il Programma Nazionale aveva iniziato le trasmissioni, con Il Dottor Antonio, per poi proseguire con le trasposizioni delle grandi opere letterarie internazionali. Nel 1959 è stata la volta de L’Idiota, nel 1962 di Una tragedia americana, nel 1963 de Il Mulino del Po’ e infine, tra il dicembre ’64 e il febbraio ’65 de Il Giornalino di Gian Burrasca.
Nello stesso periodo della serie tratta dall’opera di Vamba esordiva uno sceneggiato che avrebbe toccato picchi di 18,5 milioni di telespettatori: Le inchieste del commissario Maigret.
Prima del Bruno Crémer che La7 sta riproponendo, ad interpretare il poliziotto è Gino Cervi, l’attore che il pubblico aveva già amato grazie al ruolo di Peppone nella saga di Don Camillo.
Baffi e sguardo burbero, il commissario Maigret nasce dalla penna dello scrittore Georges Simenon, che ne considerava Gino Cervi l’incarnazione perfetta.
Lo sceneggiato Rai debutta il 27 dicembre 1964; proseguirà fino al 1972, articolato in quattro stagioni, ciascuna delle quali composta da diversi titoli. Ciascun titolo, a sua volta è formato da diversi episodi.
Nel 1972 saranno 35 gli episodi girati, per un totale di 16 storie diverse con protagonista Maigret.
Una curiosità: per una forse fortunata coincidenza, il ’72 sarà non solo l’anno in cui si concluderà il quarto ciclo televisivo di Maigret, ma anche quello letterario: il suo autore infatti, pubblicherà l’ultimo romanzo avente il commissario come protagonista, e sarà Maigret e il signor Charles, in cui Maigret va in pensione. Non solo: il 1972 è anche l’anno in cui Gino Cervi si ritira dalle scene.
La regia è di Mario Landi, mentre tra i vari interpreti figurano Ugo Pagliai, Oreste Lionello, Arnoldo Foà.
Ogni stagione era caratterizzata da un brano di apertura e chiusura: la prima dal pezzo La mal de Paris di Marcel Mouloudij, la seconda da Un giorno dopo l’altro di Luigi Tenco e la terza da Frin Frin Frin di Tony Renis. Nella quarta seri invece, furono scelte due canzoni diverse, una per la sigla iniziale e una per la sigla finale, entrambe di Amanda: si tratta di Il respiro di Parigi e Se non ci sei tu.
Come molti altri sceneggiati in bianco e nero, Le inchieste del commissario Maigret al momento si possono vedere su YouTube.
Vi elenchiamo tutti i titoli delle stagioni.
Prima stagione:
Un’ombra su Maigret ( 3 puntate)
L’ affare Picpus (3 puntate)
Un Natale di Maigret (1 puntata)
Una vita in gioco (3 puntate)
Seconda stagione (Le nuove inchieste del commissario Maigret):
Non si uccidono i poveri diavoli (2 puntate)
L’ombra cinese (4 puntate)
La vecchia signora di Bayeux (1 puntata)
L’innamorato della signora Maigret (1 puntata)
Terza stagione ( che torna a chiamarsi Le inchieste del commissario Maigret):
Maigret e i diamanti (3 puntate)
Il cadavere scomparso (1 puntata)
Maigret e l’ispettore sfortunato (1 puntata)
La chiusa (3 puntate)
Maigret sotto inchiesta (3 puntate)
Quarta stagione:
Il pazzo di Bergerac (2 puntate)
Il ladro solitario (2 puntate)
Maigret va in pensione (2 puntate)
L’avvenimento aspira ad avere una rilevanza planetaria: la partita interreligiosa per la pace è prevista lunedì 1 settembre in prima serata su Rai1 ma sarà trasmessa anche da Rai Radio1. La telecronaca è a cura dei cronisti di Tutto il calcio minuto per minuto Riccardo Cucchi e Francesco Repice. Saranno loro a comunicare agli ascoltatori tutte le fasi salienti dell’eccezionale avvenimento calcistico promosso da Papa Francesco. La radiocronaca in diretta andrà in onda all’interno del programma Zona Cesarini condotto da Maurizio Ruggeri che avrà in studio ospiti e commentatori. Molti altri ospiti interverranno in collegamento telefonico.