Salviamo innanzitutto i buoni sentimenti e il fine che deve essere stato sicuramente nobile: aiutare il ricongiungimento tra persone separate dal destino da molti anni. Ma discutibile è il modo attraverso il quale “Così vicini, così lontani” ha cercato di catturare l’interesse del pubblico di Rai1.
Un programma che ha rivelato subito i propri limiti sia per l’inadeguatezza dei conduttori, sia per la banalità dei contenuti. Zelig1, che ha esordito il 18 dicembre su Italia 1, in prima serata, non ha mantenuto le aspettative della vigilia.
L’obiettivo poteva essere apprezzabile: affidare alla miniserie Casa e bottega il compito di raccontare la storia di un’ordinaria crisi economica fatta di disperazione, debiti, fallimento, discesa negli inferi dell’usura. Se fosse stato centrato, finalmente la fiction italiana sarebbe stata agganciata alla realtà.
La forza di Superbrain- Le supermenti, è rappresentata, indubbiamente, dai concorrenti e dalle loro capacità mentali al di sopra della normalità. La prima puntata è andata in onda sabato 14 dicembre con la conduzione di Paola Perego.
L’idea poteva essere condividibile: portare in prima serata le immagini drammatiche delle violenze e delle guerre presenti nel mondo. Far conoscere realtà sulle quali i riflettori non sono mai accesi. Mission si era proposto proprio questo. Ma le polemiche che, da sempre, hanno accompagnato il progetto voluto da Giancarlo Leone, direttore di Rai1, dopo la messa in onda della prima puntata, si son rivelate fondate.
La prima puntata di Anna Karenina, con protagonista Vittoria Puccini, è andata in onda su Rai. La miniserie è ispirata al romanzo di Lev Tolstoj e ne rappresenta l’ennesima trasposizione televisiva. Avavamo appena lasciato Vittoria Puccini nel ruolo della tenutaria di una casa chiusa nella fiction Altri tempi e la ritroviamo in uno dei personaggi femminili più prestigiosi di tutta la letteratura portata in tv.
Un one man show sarebbe stato sicuramente meglio. E non avrebbe penalizzato Gigi D’Alessio che ha concesso ad Anna Tatangelo spazi e performance al di sopra delle sue reali possibilità artistiche. E’ la sensazione che si è fatta strada già dalle prime immagini di Questi siamo noi, il programma andato in onda su Canale 5, il 25 novembre con Gigi D’Alessio e Anna Tatangelo.
E’ calato il sipario sulla 56esima edizione dello Zecchino d’oro che ha laureato due canzoni vincitrici: Quel secchione di Leonardo e Due nonni innamorati. La manifestazione è l’unico programma canterino per bambini fatto da bambini, attualmente presente sulle reti generaliste. Anche quest’anno i padroni di casa dell’Antoniano di Bologna sono stati Pino Insegno e Veronica Maya.
Su Rai 1 è andato in onda il film tv Il bambino cattivo di cui vi proponiamo la recensione. I bambini sono la parte più debole della società anche nella famiglie più felici ed io mi immedesimo pienamente in loro. Ha detto Pupi Avati alla presentazione del tv movie Il bambino cattivo andato in onda il […]
Seconda puntata di Made in Sud in prime time. Il programma, condotto da Gigi e Ross con Fatima Trotta e Elisabetta Gregoraci, in onda dall’Auditorium della Rai di Napoli è stato promosso sul campo dalla seconda alla prima serata per il gradimento di pubblico conquistato. Ma nel passaggio nella nuova collocazione oraria, qualcosa è cambiato.