Il film Flee, diretto da Jonas Poher Rasmussen, è un documentario animato del 2021, che racconta la vera storia di Amin Nawabi, un rifugiato afghano che rivela per la prima volta il suo passato traumatico. La pellicola è disponibile su Rai 5.
Regia, produzione e protagonisti del film Flee
La regia e la sceneggiatura sono firmate da Jonas Poher Rasmussen, con la collaborazione dello stesso Amin Nawabi.
Il film è una co-produzione internazionale tra Danimarca, Francia, Norvegia e Svezia, realizzata da Final Cut for Real, Sun Creature Studio, Vivement Lundi!, Mer Film, MostFilm, Arte France, Copenhagen Film Fund e Pictanovo.
I protagonisti della storia
- Amin Nawabi: sé stesso (voce)
- Daniel Karimyar: Amin da bambino
- Fardin Mijdzadeh: Amin da adolescente
- Milad Eskandari: Saif da bambino
- Belal Faiz: Saif da adolescente
- Elaha Faiz: Fahima da adolescente
- Zahra Mehrwarz: Fahima adulta
- Sadia Faiz: Sabia
- Jonas Poher Rasmussen: sé stesso
- Kasper: sé stesso
Dove è stato girato?
Essendo un film d’animazione, Flee è stato realizzato principalmente in studio, con animazioni curate da Sun Creature Studio e integrate con materiali d’archivio.
Le ambientazioni ricostruiscono luoghi reali come:
📍 Kabul, Afghanistan – Infanzia di Amin
📍 Mosca, Russia – Periodo di clandestinità
📍 Copenaghen, Danimarca – Vita adulta e rifugio
Trama del film Flee
A 36 anni, Amin Nawabi è un accademico affermato e sta per sposarsi con il suo compagno Kasper. Tuttavia, nasconde un segreto profondo: la sua vera identità e la drammatica storia della sua fuga dall’Afghanistan.
Per la prima volta, Amin decide di raccontare tutto al suo amico regista Jonas. Inizia così un viaggio nel passato, fatto di dolore e speranza. L’arresto del padre da parte del regime di Hafizullah Amin segna l’inizio dell’incubo. Successivamente, la famiglia fugge a Mosca, dove è costretta a vivere nascosta per mesi in condizioni precarie.
Nel frattempo, le sorelle di Amin tentano un pericoloso viaggio verso la Svezia, affrontando rischi enormi. Inoltre, lo stesso Amin prova invano a raggiungere l’Europa via mare, in un’esperienza che lo segnerà per sempre. Alla fine, attraverso una rete di trafficanti di esseri umani, riesce a chiedere asilo in Danimarca.
Grazie a una narrazione che combina animazione e testimonianza diretta, il film esplora con grande delicatezza temi universali come l’identità, la memoria, il trauma e la resilienza. Nonostante le sofferenze, emerge un messaggio di profonda umanità.
Spoiler finale
Alla fine, Amin riesce a ricongiungersi con la sua famiglia e a sposare Kasper, accettando finalmente il proprio passato. Dopo tanti anni di silenzi e paure, può guardare al futuro con speranza.
Il film si chiude con una toccante riflessione sulla libertà di essere sé stessi e sul significato profondo della parola “casa”. Dunque, ciò che sembrava una storia personale si rivela un racconto universale.
Cast vocale del film Flee
- Amin Nawabi: sé stesso
- Daniel Karimyar: Amin (9–11 anni)
- Fardin Mijdzadeh: Amin (15–18 anni)
- Milad Eskandari: Saif (8 anni)
- Belal Faiz: Saif (13–19 anni)
- Elaha Faiz: Fahima (13–18 anni)
- Zahra Mehrwarz: Fahima (28 anni)
- Sadia Faiz: Sabia (16–26 anni)
- Jonas Poher Rasmussen: sé stesso
- Kasper: sé stesso