Domenica 14 settembre, giunge al termine, su Rai 1, l’edizione di Linea Verde Estate. In occasione dell’ultimo appuntamento, il format arriva in Puglia.
Linea Verde Estate 14 settembre, alla scoperta del Gargano
Linea Verde Estate, anche domenica 14 settembre, è guidato dalla coppia composta da Flavio Montrucchio e Margherita Granbassi. La trasmissione, come avvenuto in tutte le precedenti settimane, è proposta, oltre che in televisione, in streaming ed on demand mediante Rai Play.
Linea Verde Estate, durante il finale di stagione, approfondisce le bellezze del Gargano. Si tratta di una zona ricchissima di bellezze culturali e naturali. Una di queste è rappresentata da Foce Varano, nel cuore del Parco Nazionale del Gargano. In tale località è possibile salire a bordo di un kayak e navigare lungo il lago, godendosi un meraviglio tramonto.
Nella zona nord del Gargano, invece, è incontrata una ricercatrice del CERN. Con l’esperta sono raccontati i segreti delle riserve naturali dei laghi di Lesina e Varano, i più grandi del Sud Italia.
Il trekking lungo il torrente Romandato
Durante Linea Verde Estate di oggi, i padroni di casa si avventurano in un trekking lungo il torrente Romandato. Tale percorso, inserito fra Vico del Gargano ed Ischitella, permette di osservare uno dei lati più selvaggi di tutto il Gargano.
Il viaggio procede in direzione del lago di Varano. Il bacino è contraddistinto per una qualità dell’acqua particolare, resa salmastra dall’incontro del mare con le sorgenti lacustri. In tale contesto nascono le prelibate ostriche del Gargano, una delle eccellenze del luogo.
A Rignano Gargano, invece, Montrucchio e Granbassi entrano in una tipica masseria, per testimoniare le antiche tradizioni dell’allevamento dei bovini di razza podolica e della produzione del delizioso Caciocavallo.
Linea Verde Estate 14 settembre, a Vico Garganico l’ultima tessitrice del paese
La puntata di Linea Verde Estate continua a Vico Garganico. Nel paese è incontrata Maria, l’ultima tessitrice rimasta, che lavora con un telaio in legno e che produce pezzi unici, come tovaglie, borse e cuscini.
Un’altra eccellenza locale è la salicornia, pianta erbacea spontanea con un aspetto simile a quello di un asparago selvatico. I presentatori mostrano alcune ricette tipiche con protagonista questa delizia. A Carpino, in un secondo momento, è narrata la storia di Luigi Pio, giovane che ha deciso di fare il pastore.
Infine, dopo aver mostrato la ricetta dell’Acquasale, piatto con pane e verdure, si entra in una grotta di Rigano Garganico, abitata sin dai tempi del Neolitico.