Martedì 11 novembre, dalle ore 14:30, si è svolta la conferenza stampa di The Voice Senior 2025, che noi abbiamo seguito in diretta. Lo show, guidato da Antonella Clerici, prende il via venerdì 14 novembre, in prima serata su Rai 1. La principale novità riguarda il cast dei giudici: ai confermati Loredana Bertè ed Arisa si uniscono Rocco Hunt, che farà squadra con Clementino, e Nek.
I coach intervengono nella diretta della conferenza stampa di The Voice Senior 2025, così come Antonella Clerici. Nel parterre di ospiti presenziano anche Williams Di Liberatore e Raffaela Sallustio, rispettivamente Direttore e Vicedirettore Intrattenimento Prime Time. Spazio al produttore Marco Tombolini della Fremantle Italia ed al regista Sergio Colabona.
The Voice Senior 2025 diretta conferenza stampa, inizia l’incontro
La diretta della conferenza stampa di The Voice Senior prende il via. Si parte con Williams Di Liberatore: “The Voice è radicato in Rai, per noi è perfetto perché rappresenta l’Italia fatta di storie, di riscatto e delle persone che mettono, ogni giorno, passione nell’arte. Lo scopo è scoprire queste persone. Ci sono tutti gli ingredienti per un ottimo intrattenimento: il talent, la gara ma anche le storie ed è un format che coniuga servizio pubblico ad intrattenimento“.
Raffaela Sallustio: “Ho la fortuna di seguire il progetto sin dalla prima edizione, sono felicissima per l’arrivo di Nek e Rocco. The Voice è un’esperienza bella, Antonella è un capitano fortissimo“. Il produttore Marco Tombolini: “The Voice si conferma uno dei format più forti a livello internazionale e siamo felici di poterlo fare con Rai“.
Sergio Colabona: “Per la prima volta avremo un ultra 90enne, una persona splendida. Avremo esponenti della società civile, cioè che fanno una serie di mestieri ma non canto. Avremo, infine, anche qualche meteora. Lo show dà spazio al talento e tutti hanno in comune un amore smisurato per la musica. Si sono presentati 2 800 persone ai casting. Nuovi giudici? A giugno abbiamo saputo che Gigi avrebbe preso altre strade e gli auguriamo un in bocca al lupo per la nuova avventura. Sallustio, in estate, mi ha detto che c’era Nek in città, mi sono fiondato vestito da mare e gli ho detto che non avrebbe potuto rifiutare. Coinvolgere Rocco, invece, è un’idea nata da Antonella Clerici“.
Le parole dei giudici
La conferenza stampa prosegue con Rocco Hunt: “Sono stimolato ed onorato di far parte di questa famiglia, The Voice è uno dei format più amati dalla mia famiglia. Penso possa essere la giusta opportunità per far capire qualcosa in più di me alle persone“. Arisa: “Riuscite a rendere questo programma sempre nuovo, in primis per noi. Spero vada tutto bene, è una bellissima esperienza“. Nek, invece, ringrazia tutti per l’opportunità, svelando: “Colabona è un grande regista, con lui ho già lavorato insieme a Dalla Strada al Palco e non potevo dirgli di no. Questo è un programma che non giudica, dà al pubblico leggerezza e fa bene perché dimostra che per non esiste un’età per l’entusiasmo“.
Antonella Clerici: “Amo questo programma perché non è possibile metterlo in una casella. Si tratta di un people show, ma c’è una narrazione bellissima e che è sempre migliore. Le canzoni non sono mai banali e sono il risultato delle storie delle persone che le cantano. Ringrazio il Direttore perché ci lascia molto liberi, ci dà fiducia e non è una cosa scontata. Ringrazio tutti, soprattutto Arisa è il cuore e la pancia, ha un modo meraviglioso. Nek è una scoperta, è bello, ha anima e cervello. Clementino è energia, è impossibile contenerlo ed è il contrario di Rocco, che invece è pacato ed insieme sono fantastici Loredana Bertè, infine, è la storia della musica”.
La conduttrice ammette che spesso si è scontrata con Sallustio, in quanto entrambe hanno un “carattere forte“, seppur confermando di avere una stime reciproca.
The Voice Senior 2025 diretta conferenza stampa, le domande dei giornalisti
La diretta di The Voice Senior 2025 procede con altre dichiarazioni dei giudici. Nek: “Il primo approccio con The Voice è arrivato nel 2013, nella versione spagnola dello show. La cosa che mi piace di più è la varietà di colori assoluti, data soprattutto dai concorrenti“. Rocco Hunt: “Clementino mi ha insegnato l’arte del rap, mi sta concedendo in poche settimane sei anni di esperienza e di questo gli sono grato. Io mi sento un allievo, davanti ad alcune storie mi sento di dover apprendere dai concorrenti. Giorno per giorno sto imparando tanto, è un’esperienza bellissima”.
Clementino: “Sono onorato di avere Rocco al mio fianco, si tratta della mia undicesima edizione nella famiglia The Voice e ringrazio tutti per continuare a credere in me, dandomi la speranza di un futuro televisivo e non è mai scontato, perché vengo da una vita totalmente musicale e non televisiva. Essendo una sorta di veterano mi piacerebbe dare maggiore spazio a Rocco. Nelle prossime puntate ho il desiderio di duettare con Nek“. Arisa: “Affronto la sfida con onestà, con la voglia di trasmettere qualcosa a casa. Lo show è inclusivo“.
L’incontro procede con le domande dei giornalisti. Antonella Clerici sul peso delle storie: “Il pubblico partecipa alle storie ed è coinvolto, ma i talenti non vedono il volto del concorrente e non conoscono assolutamente nulla“. Sergio Colabona: “Il principio da quale partiamo nella scelta dei talenti è la capacità di emozionare“. Sulle difficoltà dei giovani artisti nel gestire il successo, Nek e Hunt ammettono l’importanza dell’impegno e della gestione della fama.
Gli ultimi quesiti
La diretta della conferenza stampa di The Voice Senior 2025 si avvia alla conclusione con gli ultimi quesiti. Domanda di Marida Caterini sulle storie dell’edizione, ma Colabona afferma di non poter rispondere per non svelare dettagli sui concorrenti ai coach. Clerici, poi, svela: “Tutte le canzoni sono scelte direttamente dai concorrenti ed appartengono alla loro storia ed alle loro generazioni, permettendo di fare una sorta di viaggio nella musica“.
Antonella Clerici sulla sfida dell’access prime time: “Mi piace molto Affari Tuoi, l’ho fatto ma non sono capace… Ogni tanto dico a De Martino di chiudere un pochino prima, però non dipende solo da noi“. Poi prosegue: “Adoro Pino Donaggio ma sono stonata, è meglio se non canto… Gli over appassionano tanto, oggi i giovani conoscono tanto la musica del passato. Mi piace l’idea di occuparmi sia dei kids che degli over, che partecipano per il gusto di farlo e questo mi piace molto”. Colabona chiarisce: “Con The Voice Senior non ci riferiamo solamente ad un pubblico over, i dati ci raccontano che l’intera famiglia si siede sul divano a guardarci“. Termina qui la conferenza stampa.



