Sabato 27 dicembre e 3 gennaio si svolge il Festival del Circo di Montecarlo, proposto in prima serata su Rai 1. In entrambe le giornate, lo show è proposto dalle ore 21:25 circa.
Festival del Circo di Montecarlo, la storia della kermesse
Il Festival del Circo di Montecarlo, nel 2025, arriva alla 47esima edizione. Il format, infatti, è nato nel 1974 per volere del Principe Ranieri di Monaco e, con il tempo, è diventato un vero e proprio simbolo universalmente riconosciuto dell’eccellenza circense mondiale.
Oggi, l’eredità di organizzare la kermesse è passata a Sua Altezza Serenissima la Principessa Stéphanie di Monaco, che ogni anno arricchisce la kermesse con delle tendenze moderne, come la creazione di un Campionato Junior.
Quest’ultimo è partecipato da giovani artisti, che quest’anno si alternano sul palco con i veterani e mettono in scena dei numeri dall’alto tasso tecnico ed emotivo.
Chi sono i conduttori
Al timone del Festival del Circo di Montecarlo, in onda in televisione su Rai 1 ed in streaming su Rai Play, c’è una coppia inedita. Essa è composta, in primis, dal confermato Alessandro Serena, divulgatore delle Arti Circensi all’Università Statale di Milano ed appartenente ad una delle più importanti dinastie circensi italiane, ovvero quella degli Orfei.
Dodici mesi fa, al suo fianco c’era Serena Autieri, che oggi non è più presente. Al suo posto, invece, c’è Laura Barth, conduttrice e giornalista, che ha già guidato, in Rai, vari spazi di approfondimento legati al mondo dello sport.
La regia televisiva di entrambe le serate è affidata a Mauro Stancati.
Festival del Circo di Montecarlo, i premi assegnati durante l’ultimo appuntamento
Come nel passato, al termine della seconda serata in compagnia del Festival del Circo di Montecarlo sono assegnati i premi Clown d’oro, d’Argento e di Bronzo. Tali riconoscimenti sono contesi da artisti che rappresentano l’eccellenza del circo mondiale nelle sue svariate discipline, compresa la Clownerie.
Il pubblico a casa ha la possibilità di vivere le due serate dal backstage, grazie ad interviste inedite ed a contenuti che mostrano la preparazione dei numeri e l’attesa poco prima di salire sul palco. Le due serate, inoltre, sono arricchite dalle immagini di repertorio, pescate direttamente dal grande archivio delle Teche Rai.
Lo scorso anno, sono stati ottimi gli ascolti su Rai 1. Le due serate, infatti, hanno tenuto compagnia ad una media di 2 milioni e 700 mila spettatori, con una share del 18,25%.
