La guerra del Tiburtino III è una commedia grottesca e fantascientifica prodotta da Mompracem, Rai Cinema e Rosebud Entertainment Pictures, trasmessa su Rai 4.
Il film è stato presentato alla prestigiosa Festa del Cinema di Roma nella sezione Alice nella città, e grazie al suo audace mix di satira sociale e fantascienza, è rapidamente diventato un piccolo cult. L’opera offre una visione irriverente e surreale della periferia romana.
Regia, produzione e protagonisti del film La guerra del Tiburtino III
La regia, che imprime un ritmo dinamico e surreale al racconto, è firmata da Luna Gualano. Emiliano Rubbi ha curato la sceneggiatura, costruendo una trama che fonde con intelligenza il genere sci-fi con il realismo del cinema popolare.
La produzione è curata da un team di professionisti di alto livello: Pier Giorgio Bellocchio, Carlo Macchitella, Antonio Manetti e Marco Manetti, i celebri Manetti Bros. Le società di produzione hanno sede in Italia e Francia, confermando l’ambizione transnazionale del progetto.
I protagonisti principali che animano questa bizzarra guerra di quartiere sono Antonio Bannò, Sveva Mariani, l’esperto Paolo Calabresi, l’esilarante Paola Minaccioni, Francesco Pannofino e la raffinata Carolina Crescentini.
Dove è stato girato?
Il film è stato girato interamente in Italia, precisamente nel cuore del quartiere Tiburtino III di Roma. Le riprese si sono svolte in luoghi iconici della periferia: le anonime strade popolari, le imponenti palazzine, gli accoglienti bar, i vivaci centri sociali e le affollate piazze di periferia. Queste ambientazioni, volutamente realistiche e intrinsecamente urbane, accentuano il forte contrasto tra la quotidianità romana e l’elemento alieno e surreale che irrompe nella storia.
Trama del film La guerra del Tiburtino III
La tranquillità del quartiere Tiburtino III viene sconvolta quando Leonardo De Sanctis, a cui dà volto Paolo Calabresi, un uomo semplice e superstizioso, trova un misterioso meteorite caduto dal cielo. Da quel momento, qualcosa cambia radicalmente. Nei giorni immediatamente successivi al ritrovamento, gli abitanti del quartiere iniziano a manifestare comportamenti inspiegabili: alzano rapidamente barricate, si isolano completamente dal resto della città e mostrano una strana aggressività. Sembra che una forza invisibile stia prendendo il controllo del loro spirito comunitario.
Il figlio di Leonardo, Pinna (Antonio Bannò), un piccolo spacciatore locale con un innato senso pratico, decide che è giunto il momento di indagare. Si uniscono a lui i suoi amici più fidati e, inaspettatamente, Lavinia (Sveva Mariani), una raffinata fashion blogger che si ritrova intrappolata nel quartiere barricato e alienato. Insieme, scoprono la scioccante verità: sono gli alieni, i quali hanno scelto proprio il Tiburtino III come base operativa per la loro avanzata volta a conquistare il mondo.
Tuttavia, la resistenza popolare, guidata da un manipolo di personaggi eccentrici e coraggiosi come Marica (Paola Minaccioni) e il signor Alberto (Francesco Pannofino), prende una piega del tutto inaspettata e comica. I residenti, più abituati alle sfide quotidiane della periferia che alle minacce cosmiche, rispondono all’invasione con il loro caratteristico ingegno romano e una buona dose di cinismo, trasformando la minaccia globale in una surreale “guerra di quartiere”.
Spoiler finale
Dopo una serie di scontri esilaranti e incredibili rivelazioni sulla natura degli invasori, gli astuti abitanti del quartiere riescono a neutralizzare l’invasione aliena. Utilizzano mezzi improvvisati e soluzioni ironiche, dimostrando che l’unione e l’inventiva popolare possono sconfiggere anche la tecnologia extraterrestre più avanzata. Il film si chiude con Pinna e Lavinia che, ormai legati da un’esperienza fuori dal comune, osservano il quartiere tornato alla sua caotica normalità. Ma l’ultima inquadratura riserva un dubbio finale: in cielo si intravede l’ombra di un nuovo oggetto misterioso, suggerendo che la guerra del Tiburtino III forse non è ancora terminata.
Cast completo del film La guerra del Tiburtino III
Il cast riunisce attori italiani noti per la loro versatilità nei ruoli comici e drammatici.
- Antonio Bannò: Pinna (Mauro De Sanctis)
- Sveva Mariani: Lavinia Conte
- Paolo Calabresi: Leonardo De Sanctis
- Paola Minaccioni: Marica
- Francesca Stagnì: Chanel
- Federico Majorana: Panettone
- Francesco Pannofino: signor Alberto
- Carolina Crescentini: Selene
- Aurora Calabresi: Lucilla
- Pier Giorgio Bellocchio: Ministro Paolone
- Veronica Logan: Preside
- Nick Russo: alieno
- Giulia Gualano: studentessa
- Giuseppe Chessa: operatore
- Lorena Curti: scenografa


