Il film Il diritto alla felicità, diretto da Claudio Rossi Massimi, è un dramma sociale del 2021, che racconta la storia di un libraio e di un giovane immigrato, uniti dall’amore per la lettura. La pellicola è dedicata a Unicef, con il supporto di Sanofi e Federfarma. Il film è disponibile su Rai 5 e ha una durata di 81 minuti.
Regia, produzione e protagonisti del film Il diritto alla felicità
La regia del film è affidata a Claudio Rossi Massimi, mentre la sceneggiatura è scritta dallo stesso regista.
La pellicola è prodotta in Italia, con la distribuzione curata da Associazione Culturale IMAGO e IMAGO Film Videoproduzioni.
I protagonisti della storia
Remo Girone interpreta Libero, un libraio appassionato che crede nel potere della lettura.
Didie Lorenz Tchumbu veste i panni di Essien, un giovane immigrato che scopre il mondo attraverso i libri.
Corrado Fortuna è Nicola, un cameriere che cerca di conquistare una ragazza con i fotoromanzi.
Dove è stato girato?
Le riprese del film Il diritto alla felicità si sono svolte principalmente in Abruzzo, con location che enfatizzano l’atmosfera intima e riflessiva della storia.
📍 Civitella del Tronto, Italia – Scene ambientate nella libreria di Libero.
📍 Teramo, Italia – Riprese legate agli incontri tra i protagonisti.
Trama del film Il diritto alla felicità
Nella vivace atmosfera di una piccola libreria di libri usati, Libero non è solo un venditore; è un custode di storie, un uomo colto e generoso che crede ardentemente nel potere trasformativo della lettura. Il suo negozio non è un semplice luogo di commercio, ma un rifugio dove le parole prendono vita e le menti si aprono a nuove possibilità.
È qui che Libero fa un incontro destinato a lasciare un segno profondo. Un giorno, un giovane immigrato di nome Essien entra timidamente nel negozio, attratto dal profumo della carta e dalle copertine colorate, ma con le tasche vuote. La sua curiosità è palpabile, il suo desiderio di conoscenza evidente, ma la sua condizione economica gli impedisce di acquistare i volumi che tanto desidererebbe.
Libero, intuendo la sete di sapere di Essien, decide di agire non come un commerciante, ma come un mentore. Invece di vendergli i libri, inizia a prestargli fumetti e romanzi, aprendogli le porte di mondi inesplorati. Ogni libro diventa un ponte, un mezzo attraverso cui Essien può scoprire nuove culture, imparare la lingua e, soprattutto, sognare. La libreria di Libero si trasforma nel suo personale universo di apprendimento e crescita.
Il rapporto tra i due si rafforza con ogni pagina letta, con ogni discussione sui personaggi e sulle trame. Libero non si limita a prestare libri; condivide la sua passione, stimola la riflessione e nutre la speranza in Essien. L’ultimo dono che Libero fa al giovane è un gesto carico di significato: la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Questo non è un semplice libro, ma un simbolo potente di speranza, libertà e dignità, un messaggio che Libero desidera Essien porti sempre con sé.
Spoiler finale
Pochi giorni dopo aver affidato la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani a Essien, Libero viene a mancare. La sua scomparsa, seppur dolorosa, non spegne la luce che aveva acceso. Lascia dietro di sé non solo un negozio pieno di libri, ma soprattutto un’eredità inestimabile di conoscenza, di amore per la lettura e di profonda umanità. La sua generosità e la sua fede nel potere delle parole continuano a vivere attraverso Essien e tutti coloro che ha toccato con la sua visione.
Il film si conclude con una toccante riflessione sul ruolo fondamentale della cultura come strumento di integrazione e crescita personale. La storia di Libero e Essien diventa un potente esempio di come un semplice gesto di condivisione possa abbattere barriere, ispirare l’apprendimento e costruire ponti tra persone di diverse provenienze, dimostrando che i libri e le idee sono veri veicoli di libertà e di unione.
Cast del film Il diritto alla felicità
Ecco il cast principale della pellicola con i rispettivi personaggi:
- Remo Girone: Libero
- Didie Lorenz Tchumbu: Essien
- Corrado Fortuna: Nicola
- Moni Ovadia: Collezionista Medusa
- Pino Calabrese: Professor Saputo
- Federico Perrotta: Bojan
- Annamaria Fittipaldi: Chiara
- Biagio Iacovelli: Prete