Doppio passo è un’intensa produzione italo-svizzera che esplora con crudo realismo e profonda sensibilità il complesso tema del declino sportivo e della successiva, difficile ricostruzione personale. Il film, trasmesso in prima serata su Rai 5, si inserisce nella prestigiosa rassegna dedicata al cinema indipendente italiano, offrendo uno spaccato autentico e toccante sulla fragilità della carriera di un atleta e sulla ricerca di un nuovo scopo nella vita.
Lontano dai cliché del cinema sportivo trionfalistico, l’opera si concentra sul lato umano della sconfitta, analizzando come un uomo possa ridefinire la propria identità quando il sogno di una vita svanisce improvvisamente. La narrazione, intima e riflessiva, accompagna lo spettatore nel percorso di un calciatore che, appese le scarpe al chiodo contro la sua volontà, deve imparare a essere qualcosa di diverso da un eroe del campo.
Regia, produzione e protagonisti del film Doppio passo
Firma la regia Lorenzo Borghini, talentuoso autore toscano che con questo film segna il suo esordio nel lungometraggio, dimostrando una notevole maturità stilistica. La produzione è il risultato di una collaborazione tra Garden Film, RSI Radiotelevisione Svizzera e Cinemaundici, consolidando un asse creativo tra Italia e Svizzera. I ruoli principali sono affidati a un cast di grande spessore: Giulio Beranek offre un’interpretazione sofferta e magnetica del protagonista, affiancato da Valeria Bilello, nel ruolo della moglie, e da attori del calibro di Lorenzo Adorni, Fabrizio Ferracane e Bebo Storti, che arricchiscono la storia con personaggi complessi e credibili.
Dove è stato girato?
Hanno girato il film interamente in Toscana, scegliendo come location le città di Carrara, Massa e Firenze. Le riprese si sono concentrate in luoghi che raccontano una realtà provinciale, come stadi minori, ristoranti a gestione familiare, abitazioni popolari e centri sportivi di periferia. Queste ambientazioni restituiscono un’immagine autentica di un’Italia lontana dai riflettori, dove la passione calcistica si scontra quotidianamente con le difficoltà economiche e sociali, creando una cornice perfetta per la parabola umana del protagonista.
Trama del film Doppio passo
Inizialmente, Claudio (Giulio Beranek) incarna l’eroe locale: è il capitano simbolo della Carrarese Calcio. Infatti, dopo anni di immensi sacrifici, riesce a guidare la sua squadra a una storica promozione in Serie B. Di conseguenza, per celebrare questo traguardo e costruire un futuro solido, decide di aprire un ristorante insieme a sua moglie Gloria (Valeria Bilello), realizzando così un sogno familiare a lungo desiderato.
Tuttavia, il mondo del calcio moderno si rivela spietato. A causa della sua età e delle nuove logiche di mercato, la società decide di non rinnovargli il contratto. Pertanto, Claudio si ritrova improvvisamente messo da parte, senza una squadra e con un’identità professionale completamente in frantumi. Da questo momento in poi, il film segue la sua dolorosa discesa emotiva. Quindi, Claudio deve fare i conti con l’orgoglio ferito, le amicizie che si rivelano tradimenti e i disperati tentativi di rimettersi in gioco. Alla fine, questo percorso lo conduce a un bivio, dove una scelta difficile determinerà irrevocabilmente il suo futuro.
Spoiler finale
Dopo aver toccato il fondo, Claudio trova la forza di reinventarsi. Rifiutando compromessi umilianti, accetta di allenare una squadra giovanile locale. In questo nuovo ruolo, riscopre il senso più puro del gioco e il valore della trasmissione della passione alle nuove generazioni. Il film, infatti, si chiude con un’immagine potente: una partita al tramonto, durante la quale Claudio osserva i suoi ragazzi giocare, finalmente sereno e in pace con il proprio passato e il proprio nuovo presente.
Cast completo del film Doppio passo
Il cast riunisce attori italiani noti e apprezzati sia nel cinema d’autore che nella serialità televisiva di qualità.
- Giulio Beranek: Claudio
- Valeria Bilello: Gloria
- Lorenzo Adorni: l’amico e socio
- Fabrizio Ferracane: il procuratore
- Bebo Storti: il presidente della Carrarese
- Bruno Santini: l’allenatore
- Marco Giuliani: il giornalista
- Giordano De Plano: il dirigente sportivo
- Alessio Sardelli: il giovane calciatore


