La ballata di un piccolo giocatore (Ballad of a Small Player) è un film originale Netflix diretto da Edward Berger, regista acclamato e premiato per opere intense come Niente di nuovo sul fronte occidentale e Conclave. Questa pellicola segna il suo ritorno a un thriller psicologico che scava a fondo nelle ossessioni umane.
Il film è disponibile in streaming su Netflix dal 29 ottobre 2025, subito dopo un’anteprima esclusiva nelle sale italiane tenutasi il 15 ottobre.
Regia, produzione e protagonisti del film La ballata di un piccolo giocatore
La regia è sapientemente firmata da Edward Berger, il quale porta sullo schermo una visione cupa e affascinante. La sceneggiatura, intensa e stratificata, è opera di Rowan Joffé, che ha adattato magistralmente il romanzo omonimo di Lawrence Osborne, una storia che esplora i temi dell’esilio e della dipendenza.
Netflix cura la produzione, collaborando con team di lavoro dislocati tra gli Stati Uniti d’America, il Regno Unito e la Germania, a conferma del respiro internazionale dell’opera.
I protagonisti principali di questo dramma avvincente sono Colin Farrell, l’enigmatica Tilda Swinton, Fala Chen, Jason Wong, Ronny Chieng e Gemma Chan, i quali offrono interpretazioni potenti e sfaccettate.
Dove è stato girato?
Il film è stato girato in diverse e suggestive location, alternando l’esotismo all’antica bellezza: le riprese si sono svolte tra Hong Kong, Macao e l’italiana Firenze. L’azione si sviluppa in ambienti contrastanti: i luccicanti e claustrofobici interni dei casinò e degli hotel di lusso si alternano ai caotici quartieri notturni, ai silenziosi templi taoisti e alle raffinate botteghe artigiane.
Inoltre, i gioielli sfarzosi e simbolici sfoggiati dai personaggi sono stati creati artigianalmente dalla Bottega Orafa Paolo Penko di Firenze, la stessa che aveva già contribuito alla realizzazione di un’altra opera di Berger, Conclave.
Trama del film La ballata di un piccolo giocatore
Il film racconta la storia di Lord Doyle, interpretato da Colin Farrell, un ex uomo d’affari britannico costretto a una fuga precipitosa dopo un grave scandalo finanziario che ha distrutto la sua reputazione. Egli si rifugia nella vibrante e decadente Macao, cercando l’oblio. Passa le sue giornate tra l’abuso di alcol, l’ossessione per il gioco d’azzardo e le vane illusioni di grandezza che alimentano la sua negazione. Doyle non cerca la ricchezza, bensì la distruzione di sé, un modo per cancellare il suo vecchio io.
Nel tentativo disperato di sfuggire ai crescenti debiti e alla sua ingombrante identità, Doyle incontra Dao Ming, interpretata da Fala Chen, una misteriosa e magnetica impiegata del casinò che cela un passato traumatico. Dao Ming non è una vittima, anzi è una donna che conosce a fondo l’oscurità del gioco e della solitudine. Nel frattempo, Lady Ashcroft, interpretata da Tilda Swinton, osserva Doyle con un distacco gelido e quasi predatorio, rappresentando forse un legame con la vita precedente dell’uomo o una nuova forma di tentazione.
Tra momenti di lucidità, inganni reciproci e inquietanti rituali che richiamano la spiritualità locale, Doyle si immerge sempre più in un mondo che funge da specchio per le sue paure e che lo consuma lentamente. Questo non è un semplice thriller, al contrario è una profonda discesa nell’oscurità della dipendenza, della solitudine cronica e della redenzione mancata.
Spoiler finale
Mentre il baratro si avvicina, Doyle riceve una proposta inaspettata da Dao Ming: lasciare tutto il suo passato a Macao e intraprendere una nuova vita insieme. Il loro legame, sebbene ambiguo, offre un fugace barlume di speranza. Tuttavia, l’incapacità di Doyle di affrontare un cambiamento reale e di rinunciare all’adrenalina autodistruttiva lo spinge, infine, a un ultimo, fatale ritorno al tavolo da gioco. Il film si chiude con Doyle che osserva malinconicamente le luci scintillanti e indifferenti del casinò, mentre una voce fuori campo sussurra l’amara verità: “La fortuna è solo un’altra forma di fede”.
Cast completo del film La ballata di un piccolo giocatore
Il cast riunisce attori internazionali in ruoli che si rivelano enigmatici e intensi.
- Colin Farrell: Lord Doyle
- Tilda Swinton: Lady Ashcroft
- Fala Chen: Dao Ming
- Jason Wong: il dealer taciturno
- Ronny Chieng: il manager del casinò, figura di controllo
- Gemma Chan: l’interprete, mediatrice tra culture
- Kenneth Tsang: il maestro taoista, guida spirituale
- Francesca Cavallin: l’antiquaria fiorentina
- Riccardo Penko: l’orafo (nel ruolo di sé stesso)
- Benedict Wong: l’emissario, un legame con il passato di Doyle
- Yao Chen: la madre di Dao Ming


