Lunedì 19 maggio, in seconda serata su Rai 1, torna il programma Cose Nostre. Il format, al via alle 23:30 circa, anche nella nuova edizione è guidato da Emilia Brandi.
Cose Nostre 19 maggio, di cosa parla il programma
Cose Nostre, che ha debuttato sulla TV di Stato nel 2016, continua a raccontare le storie delle donne e degli uomini che, spesso consapevoli dei rischi, si sono opposti alla violenza cieca delle mafie. Dei veri e propri eroi, che hanno pagato con la vita la loro resistenza alla criminalità organizzata.
Coloro che curano la realizzazione del programma sono Emilia Brandi e Raffaele Maiolino. Quest’ultimo è anche il regista delle puntate, insieme a Davide Fasnelli. Gli appuntamenti hanno una durata di circa 70 minuti. Oltre che in televisione, è possibile seguire la trasmissione anche in diretta streaming ed on demand su Rai Play.
La storia di Antonio Giuseppe Chichiarelli
Al centro della prima puntata stagionale di Cose Nostre, in onda il 19 maggio, è proposto un focus su Antonio Giuseppe Chichiarelli. Si tratta di un personaggio che ha a che fare con le trame più torbide della storia del nostro paese.
In un primo momento è un pregiudicato per rapina ed è noto alle forze dell’ordine per essere un abile falsario. Di Chichiarelli non si sa nulla (o quasi) fino al 28 settembre del 1984. In tale giorno, l’uomo, all’età di soli 36 anni, perde la vita dopo essere rimasto vittima di un agguato, dovuto con ogni probabilità ad un regolamento di conti.
Cose Nostre 19 maggio, il ruolo di Chichiarelli in alcuni dei più grandi misteri italiani
Le forze dell’ordine, dopo il suo omicidio, iniziano a riannodare la vita di Antonio Chichiarelli. Così facendo, scoprono che la vittima aveva vissuto un’esistenza tra gli ambienti della Roma criminale degli anni ‘70. Inoltre, riescono ad accertare il coinvolgimento dell’uomo nelle trame dei palazzi del potere ed in uno dei più grandi misteri italiani, quello dei depistaggi durante la prigionia dell’onorevole Aldo Moro.
I cinque processi legati al caso Moro, infatti, hanno accertato che è stato Chichiarelli a scrivere il falso comunicato numero 7, relativo alla presenza del cadavere del deputato nel Lago della Duchessa. Tuttavia, non è mai stato accertato né il mandante né il movente di tale azione. Emilia Brandi, nel corso di Cose Nostre del 19 maggio, prova a comprendere chi sia davvero Antonio Giuseppe Chichiarelli. In particolare, propone un focus su coloro che avrebbero agito alle sue spalle, organizzando depistaggi, rapine ed omicidi.