Giovedì 20 novembre, su Sky Arte, è in onda il documentario Il Bacio di Klimt. L’opera è proposta dalle ore 21:15 circa, sulla rete visibile sul canale 120 della piattaforma satellitare.
Il Bacio di Klimt, la regia è di Ali Ray
La produzione Il Bacio di Klimt è realizzata da Phil Grabsky, che lo ha realizzato con la Exhibition On Screen. Colei che ha curato la regia del documentario è Ali Ray.
L’opera, proposta in streaming su Now TV e fruibile sull’applicazione Sky Go, mira a raccontare le curiosità ed i segreti del Bacio di Klimt. Un vero e proprio capolavoro dell’arte mondiale fra i più riprodotti al mondo, realizzato da Gustav Klimt. Oggi, è possibile vedere il Bacio al Belvedere di Vienna, uno dei primi musei pubblici al mondo che attrae ogni anno un milione e mezzo di visitatori.
Ad arricchire la narrazione c’è la musica di Asa Bennett.
Il quadro realizzato cinque anni dopo la visita di Klimt a Ravenna
Nel corso del film che ha inaugurato la stagione 2024 della Grande Arte al Cinema è raccontata la storia del quadro. Quest’ultimo è stato dipinto, da Klimt, nel 1908, ovvero cinque anni dopo la visita dell’artista in Italia. In particolare, Gustav ha visitato Ravenna e, durante il suo viaggio, ha provato una folgorazione per i mosaici bizantini.
Come molti suoi dipinti, il Bacio appartiene al cosiddetto suo periodo d’oro, fase artistica caratterizzata dall’utilizzo abbondante della foglia d’oro naturale e dalla raffigurazione di figure femminili e sensuali.
Il Bacio di Klimt, il collegamento con Sigmund Freud e la Belle Epoque
Il documentario intitolato Il Bacio di Klimt propone un focus dei dettagli dell’opera, che si intreccia anche con le istanze della Belle Époque così come con il pensiero di Sigmund Freud, inventore della psicoanalisi. Una disciplina, quest’ultima, che è fondamentale per leggere ed interpretare i diversi livelli presenti nel quadro, nato in un momento storico un cui un nuovo mondo stava emergendo, creando dei contrasti con il passato.
Ali Ray, con il documentario, mira a comprendere il processo che ha trasformate il Bacio in una vera e propria icona popolare. Klimt, infatti, è riuscito a creare un’opera dal grande valore simbolico, affrontando il tema dell’amore passionale e totalizzante. I due amanti si fondono in un abbraccio, al punto da non riuscire a distinguere i differenti soggetti se non per il volto. Una scelta stilistica, questa, che ha permesso di superare il dualismo uomo/donna.
