Al momento, il concorrente che è andato più avanti nella scalata al milione in questa edizione è stato Luca Bosatelli: ha vinto 150mila euro.
Seguiamo insieme al diretta della puntata di questa sera.
La prima concorrente è Tiziana Maria Morari da Castelleone, in provincia di Cremona.





Tiziana – da conoscitrice del cantautore genovese – risponde giustamente con l’opzione “C” e raggiunge il traguardo dei 3mila euro.




Tiziana sceglie di utilizzare l’aiuto del “50:50”, che però non l’aiuta perché lascia le due opzioni su cui era incerta. Tuttavia, opta correttamente per la “D”, “Sussex”.
La concorrente raggiunge i 15mila euro e fissa il suo traguardo a 20mila euro.
Finora, la puntata ha un gran ritmo. La concorrente è simpatica, preparata, loquace e anima ogni domanda durante i ragionamenti. Gerry Scotti, dal canto suo, sembra più vivace e a suo agio che mai.
Siamo alla domanda numero dieci, con due aiuti ancora a disposizione, cioè l’aiuto del pubblico e quello dell’esperto in studio (in questo caso, suo marito). Il quesito: “Uno solo di questi grandi monumenti è dedicato a una donna, quale?”.
Il “Taj mahal, in India” è la risposta esatta e Tiziana la sceglie grazie ad una sorprendente preparazione sul tema e ad un buon ragionamento.
Undicesima domanda da 30mila euro. “In quale occasione il grande Pietro Mennea stabilì il record mondiale nei 200 metri, che restò imbattuto per quasi 17 anni?”. Tiziana è dubbiosa, ammettendo di sapere poco o nulla di sport. Dunque, decide di ricorrere all’aiuto di Massimo, suo marito.
Lui, al contrario, ha un ricordo molto nitido dell’evento – che ripercorre dettagliatamente insieme a Gerry Scotti – e sceglie correttamente la “D”, cioè “Universiadi in Messico ’79”. Regala 30mila euro a sua moglie.
Iniziano le domande più difficili, con la dodicesima da 70mila euro.
“Le ultime parole pronunciate da don Vito Corleone nel romanzo di Mario Puzo ‘Il Padrino’ sono…”: “Pensa a tua madre”; “Non ti fidare”; “La vita è così bella”; “Sono inciampato”. Tiziana non ha letto il romanzo né visto il film, dunque chiede l’aiuto del pubblico.
Il responso della platea non potrebbe essere più netto: il 74% sceglie l’opzione “C”. È quella giusta e regala i 70mila euro ala concorrente.

Tiziana non ne ha la più pallida idea, ma inizia a ragionare seguendo la pista che porta ad “Hong Kong”, una delle città più care al mondo. Quando dice che forse è meglio andar via, Gerry Scotti le chiede di pensarci bene, lasciando intendere che forse ha fatto il ragionamento giusto. Alla fine, si decide e accende la risposta “Hong Kong”. In effetti, è la risposta corretta e la concorrente mette le mani su 150mila euro.
Ha eguagliato il miglior risultato di questa edizione, quello del veterinario Luca Bosatelli. Ora la scalata si fa più appassionante che mai.
Quattordicesima domanda – la penultima – da 300mila euro: “Com’era soprannominata la Maserati Quattroporte blu sera del 1983 usata dal Presidente Sandro Peritni?”. Le opzioni sono “Urania”, “Calliope”, “Pegaso” e “Stella”.
L’unico indizio cui è in grado di far riferimento Tiziana è che il paese di nascita di Pertini si chiama proprio Stella. Un po’ poco, quindi si dice propensa a lasciare il gioco senza rispondere.

Saggia, anche alla luce del fatto che la risposta giusta alla domanda era “Calliope” e non “Stella”.
Il concorrente successivo è Guy Parfait, impiegato bancario milanese di origini camerunensi.
Gerry Scotti ci tiene a sottolineare che si tratta del primo concorrente di origini africane a partecipare a Chi vuol essere milionario?






La sesta domanda non è delle più semplici, più che altro considerando che siamo, appunto, alle prime domande della scalata: “Hai la macchina del tempo, torni indietro di circa 200milioni di anni, ma stai attento perché esistevano i dinosauri e anche…”. L’osservazione del concorrente è che, essendo il nostro pianeta ricoperto in gran parte di acqua, potrebbero esserci stati gli squali. Sceglie proprio “Gli squali” e si dimostra il ragionamento corretto.

Guy opta per la sua terza richiesta d’aiuto – quello del pubblico – che lo consiglia in maniera inequivocabile, scegliendo all’87% l’opzione “B”. Risposta corretta.

Per lui arrivano i 10mila euro, che rappresentano anche il traguardo personale fissato in precedenza. D’ora in poi, anche se sbagliasse, porterebbe ugualmente a casa questa cifra.

Guy non ne ha sentito parlare, ma dopo qualche qualche momento di riflessione, sceglie con coraggio la “C”, cioè “Il vuoto”. Si tratta della risposta giusta.

La risposta è corretta e consegna 20mila euro nelle mani di Guy.


Decidono di fermarsi e di portare a casa 20mila euro.

C’è da dire, però, che Daniela, la moglie di Guy, era propensa proprio per García Lorca.
La puntata di Chi vuol essere milionario? finisce qui.





La Domanda su Icardi è ambigua. Esiste un Andrea Icardi che ha giocato in Serie A negli anni 80′ e 90′. Tecnicamente sarebbe stata una risposta altrettanto corretta