Venerdì 17 ottobre, dalle 21:30 su NOVE, è andata in onda, in diretta, un nuova puntata di Fratelli di Crozza, che noi abbiamo seguito insieme. Come di consueto, il conduttore Maurizio Crozza propone imitazioni e monologhi, incentrati sui temi di attualità. Al suo fianco, in qualità di spalla destra nelle gag, c’è Andrea Zalone.
Fratelli di Crozza diretta 17 ottobre, le parodie di Mario Sechi ed Eugenia Roccella
La diretta di Fratelli di Crozza del 17 ottobre parte con le parodie di Mario Sechi e di Eugenia Roccella, Ministra della Famiglia. La finta Ministra: “A cosa sono servite le scampagnate dei comunisti ad Auschwitz? Le gite facciamole nei reparti di ostetricia, a vedere le mamme che partoriscono il sedicesimo figlio“. Il finto giornalista: “Le persone a Gaza non erano troppo sciupate. Le leggi razziali le volevano soprattutto i nonni di quelli della Flotilla. Nella vita bisogna usare la forza, ogni bambino dovrebbe avere, al suo fianco, una mamma ed un Netanyahu“.
Il conduttore entra in studio. Il comico, mostrando le foto di come è Gaza oggi, afferma: “Ha ragione la Ministra, non ci sono le prove. Se solo avessero fatto entrare i giornalisti… In Palestina sono morti oltre 200 cronisti. Comunque, ora c’è la pace, grazie al Ghandi di Washington. Donald Trump, nel cuore, ha solo la pace. Al Parlamento israeliano, Trump ha chiesto la grazia per Netanyahu, ma era indeciso. Non sapeva se chiederla anche per la Santanché, ma probabilmente aspetterà la prossima gita a Roma. A fare la pace fra Palestina ed Israele c’erano tutti, tranne i due paesi interessati. Praticamente, è come se facessero un matrimonio, senza gli sposi“.
La diretta va avanti con l’imitazione di Giorgia Meloni: “Trump ha detto che sono bella, mentre Landini mi ha definita una prostituta. Avete visto la differenza fra la destra e i terroristi? Ora sono la più bella del pianeta”. La finta Premier si inserisce una fascia: si è autoproclamata Miss Mondo. Poi continua: “Nella foto di gruppi mi hanno messo quasi vicino al bagno. Il segreto del successo è una dieta equilibrata e tanto odio per i terroristi della sinistra. A me fa paura Elly Schlein, non per ciò che dice, ma perché è racchia“.
Il monologo sulla Manovra finanziaria
Fratelli di Crozza del 17 ottobre prosegue. Il conduttore firma un monologo dedicato alla Manovra finanziaria. Il comico ironizza: “Hanno ridotto l’IRPEF ed hanno calcolato che per un reddito di circa 30 mila euro lordi il risparmio sarà di tre euro al mese. Con una mano te li danno, con l’altra ti svuotano il portafoglio, perché ci sarà un aumento del prezzo delle sigarette ed è attesa una stangata per chi ha una macchina Diesel”.
Il tema è il pretesto per la parodia del Ministro Adolfo Urso. Come sempre, il suo intervento è pieno di errori: “Fondi PNRR a rischio? Stiamo lavorando senza divieto di sosta. L’Itaglia era la ruota del carro, grazie a Giorgia Marroni le cose sono andate agli antidoping“.
Il conduttore riprende il monologo, incentrato ora su Carlo Calenda: “In molte occasioni, lui dice cose sensate. Ma c’è un solo problema: che le dice Calenda. Non è capace di fare gruppo, si crede il migliore, ormai lo vota solo il suo ego. Ma se vogliamo parlare di ego ipertrofico, allora dobbiamo parlare di Roberto Vannacci, che in Toscana ha provocato la disfatta della Lega, ottenendo il peggior risultato elettorale della storia dai tempi di Ericle. Un altro ego riferito è Gennaro Sangiuliano, che potrebbe tornare in corsa per le regionali della Campania”.
Il comico imita, ora, lo scrittore Massimo Recalcati: “Io adoro insegnare la psicobanalisi. Dico tante volte la parola Io, ma senza la D davanti, perché il paragone mi annienta. Lui, a differenza mia, si è fermato al primo libro. La mia psicobanalisi è auto-granitica, io quando parlo ho i tappi alle orecchie per non rimanere incantato da me stesso. Ai miei allievi insegno che per leggere davvero un libro occorre accendere veramente la luce. Io illumino, sono abbagliantico“.
Fratelli di Crozza diretta 17 ottobre, l’imitazione di Red Ronnie
La diretta di Fratelli di Crozza del 17 ottobre va avanti con il ritorno di Red Ronnie: “La gente non lo sa, i Faraoni avevano la chiave della vita, ma non le riconoscevano e quindi gli alieni hanno deciso di portargli i portachiavi. Vi siete mai chiesti perché oggi le pizze le fanno gli egiziani? Perché sono tonde come i dischi volanti. Un po’ di tempo fa avevo una perdita in bagno ed avevo le piastrelle staccate. Ho chiamato un muratore egiziano, ma hanno rimesso male le piastrelle perché pesavano troppo. Quindi vogliono farci credere che due milioni di anni fa sono riusciti a spostare i blocchi delle Piramidi ed oggi non riescono a spostare la piastrelle?”.
La serata è arricchita dalla rubrica Grado Zero con Giansalma Sminuzzi. Il conduttore si occupa, quest’oggi, di un omicidio avvenuto “pochi minuti fa” ed afferma: “Ora faremo entrare in esclusiva il cadavere della vittima. Qualcuno può sentirsi male od avere un infarto, e noi ci auguriamo che questo avvenga“. Entra la salma nello studio, ma la vittima, seduto nel lettino, si mette a tossire. Il finto medico legale, seduto in studio, prova a protestare, ma Sminuzzi continua: “Solo noi, in esclusiva, parliamo di un omicidio che si verificherà fra dieci minuti“. La vittima è proprio il medico legale. Si svolge un finto collegamento dalla casa del promesso-defunto, con tanto di parroco influencer, chiamato Don Fedez. Alla fine, entra in studio una pistola, che Sminuzzi usa contro il medico legale: “Se non c’è una vittima, la facciamo noi“.
La puntata termina con Vittorio Feltri: “I comunisti sono frustrati ed attaccano la bellissima Meloni. Ambrogino d’Oro alla Flotilla? A Sala manca solo abbattere il Duomo“. Crozza, nei saluti, solidarizza con Ranucci ed esprime le condoglianze ai tre carabinieri caduti.