Anche io (She Said) è un film drammatico del 2022, diretto da Maria Schrader, in onda su Rete 4 il 18 agosto 2025 alle ore 21:30.
Basato su una storia vera, il film racconta l’inchiesta delle giornaliste del New York Times che ha portato alla luce gli abusi sessuali del produttore Harvey Weinstein, dando origine al movimento globale #MeToo.
Regia, produzione e protagonisti del film Anche io
- Regia: Maria Schrader
- Sceneggiatura: Rebecca Lenkiewicz
- Produttori: Brad Pitt, Dede Gardner, Jeremy Kleiner
- Casa di produzione: Annapurna Pictures, Plan B Entertainment
- Distribuzione italiana: Universal Pictures
- Durata: 129 minuti
- Genere: drammatico, inchiesta, storia vera
Cast completo
Il cast è guidato da due attrici intense e credibili, affiancate da interpreti di grande esperienza:
- Carey Mulligan: Megan Twohey
- Zoe Kazan: Jodi Kantor
- Patricia Clarkson: Rebecca Corbett
- Andre Braugher: Dean Baquet
- Lola Petticrew: collaboratrice
- Jennifer Ehle, Samantha Morton, Ashley Judd: testimoni e vittime
Trama del film Anche io
Nel 2017, le giornaliste Jodi Kantor e Megan Twohey iniziano a indagare su voci insistenti di molestie sessuali che circondano Harvey Weinstein, potente produttore cinematografico e cofondatore della Miramax.
Le due reporter affrontano silenzi, accordi di riservatezza e pressioni legali, ma riescono a raccogliere testimonianze da attrici come Ashley Judd e Rose McGowan, che descrivono abusi subiti in giovane età.
Il loro lavoro culmina il 5 ottobre 2017 con la pubblicazione dell’articolo che svela pubblicamente le accuse contro Weinstein.
Da quel momento, centinaia di donne trovano il coraggio di denunciare, e il mondo dello spettacolo – e non solo – cambia radicalmente.
Spoiler finale
Il film si conclude con la pubblicazione dell’inchiesta sul New York Times, che segna l’inizio del movimento #MeToo.
Weinstein viene condannato a 23 anni di carcere a New York e 16 anni in California, anche se la condanna nello Stato di New York è stata annullata nel 2024 per errori procedurali.
Il finale non mostra il processo, ma celebra il coraggio delle donne e la forza del giornalismo investigativo.
Storia vera e differenze con la realtà
Il film è tratto dal libro She Said (2019), scritto dalle stesse Kantor e Twohey, e si concentra sul lavoro giornalistico più che sugli abusi in sé.
La regia evita scene esplicite, preferendo dare voce alle testimonianze e ai silenzi delle vittime.
Il personaggio di Weinstein appare solo fugacemente, mentre l’attenzione è rivolta alla determinazione delle giornaliste e alla rete di complicità che ha protetto il produttore per decenni.