Da qualche giorno è stata lanciata la pubblicità della Polizia di Stato con testimonial Myrta Merlino. L’obiettivo della serie di spot è sensibilizzare contro il fenomeno delle truffe agli anziani.
Pubblicità Polizia di Stato Myrta Merlino, centrale la prevenzione
La Polizia di Stato, dunque, ha lanciato una comunicazione istituzionale rivolta non solo agli anziani, ma anche ai loro famigliari ed ai vicini di casa. L’obiettivo è incentrare l’attenzione sul tema della prevenzione, per creare una rete di protezione attiva e consapevole.
Ad animare la produzione, nel ruolo di testimonial, è protagonista Myrta Merlino. La conduttrice e giornalista, nelle ultime due stagioni televisive, ha condotto il rotocalco informativo Pomeriggio Cinque, durante il quale ha spesso trattato proprio il tema delle truffe contro gli anziani.
La descrizione dello spot
La pubblicità di Polizia di Stato con Myrta Merlino ha una durata di un minuto. Il filmato mostra una serie di esempi pratici di come ci si dovrebbe comportare quando si è vittima di presunte truffe.
Protagonista del racconto è Gina, una signora che riceve la visita di un truffatore. Quest’ultimo, nel primo caso, si spaccia per un corriere, fingendo di dover recapitare un pacco per il nipote e chiedendo mille euro in contanti. La potenziale vittima, però, afferma: “Ah no, io non ci casco, non ho nessun nipote“. Nel secondo esempio, invece, il truffatore comunica a Gina che il figlio ha avuto un incidente stradale e chiede subito dei soldi, per poter pagare le cure mediche e l’avvocato.
La signora, anche in questo caso, non si lascia abbindolare e, dopo aver chiuso la porta, chiama con il cellulare la Polizia. Gli agenti, intervenuti poi sul posto, traggono in arresto il malvivente.
Pubblicità Polizia di Stato Myrta Merlino, la recensione
Al termine della pubblicità di Polizia di Stato appare Myrta Merlino. In primo piano, l’ex conduttrice di Pomeriggio Cinque afferma: “Bravissima Gina, mente fresca e riflessi pronti. Non farti ingannare e, soprattutto, chiama subito la Polizia“.
Lo spot è senza dubbio efficace. La scelta di mostrare, con degli esempi pratici, alcune delle truffe comuni contribuisce a rendere il messaggio più efficace e comprensibile. Inoltre, è efficace anche la scelta di spiegare, mediante il personaggio di Gina, come ci si deve comportare in un caso di tentata truffa.
L’intervento di Myrta Merlino è la perfetta conclusione dello spot e sintetizza ciò che già è stato mostrato con le immagini. Inoltre, la decisione di coinvolgere la conduttrice è funzionale al tema trattato. D’altronde, come già detto in precedenza, Merlino si è occupata molto spesso delle truffe agli anziani, acquisendo una certa credibilità a proposito del tema.