La puntata dell’Arena non può che occuparsi di un evento di portata storica: la beatificazione di Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII. Si prosegue poi con un talk sulle municipalizzate e, infine, per lo spazio riservato ai protagonisti, un’intervista a Giovanni Toti.
Per la domenica pasquale, Massimo Giletti ha rinunciato al talk per confezionare una puntata dell’Arena interamente dedicata ai protagonisti del cinema e della tv italiana. Ha intervistato, in successione, Virna Lisi, Christian De Sica, le sorelle Cristina e Benedetta Parodi, Giulio Scarpati.
Quella appena conclusasi è stata una puntata che, oltre al consueto dibattito sull’attualità politica, ha ospitato uno segmento riservato alla cronaca. Collegata da Garlasco infatti, la mamma di Chiara Poggi ha ricordato la figlia. In conclusione, un’intervista a Matteo Salvini, segretario della Lega Nord.
Ma andiamo con ordine.
La puntata di oggi de L’Arena è andata in onda in versione ridotta per lasciare spazio al Gran Premio del Bahrain. Come al solito, la prima parte è stata dedicata all’attualità politica, mentre nel segmento finale dei protagonisti Giletti ha intervistato Pierferdinando Casini.
Per fortuna c’è stata la mini puntata dell’Arena a rappresentare un diversivo. Perchè a Domenica in prosegue in maniera imbarazzante, la saga della famiglia Villa. Era già accaduto la settimana scorsa, ma oggi Barbara D’Urso e Mara Venier hanno dato vita a un dimenticabile cross over a reti unificate.
Bisogna però aspettare circa le 18.00 perché lo spettacolo inizi. Prima, su Rai Uno L’ Arena, andata oggi in onda con una puntata breve, un’ora in tutto, per lasciare spazio alla Formula Uno. Vediamo dunque cosa è successo questo pomeriggio su Rai Uno.
Una puntata costruita tutta sul “caso Suor Cristina” che, però, è stato trattato solo alla fine. Proprio come accade nei programmi in cui si tenta in tutti i modi di catturare l’attenzione del pubblico offrendo il servizio principale quasi all’ulltimo secondo. Così ha fatto Massimo Giletti, annunciando che ci sarebbe stata una intervista con la suorina che, dopo la sua partecipazione a The Voice, sta facendo parlare il mondo.
Nella puntata di oggi de L’Arena molta la politica, dai tagli della spesa pubblica alle liquidazioni milionarie dei consiglieri trentini, ma anche qualche momento in cui si è strizzato l’occhio al gossip.
Sanremo si è concluso ieri con la vittoria di Arisa, ma oggi continua nella domenica pomeriggio di Rai Uno: è infatti dal Teatro dell’Ariston che va in onda la puntata odierna de L’Arena.
Massimo Giletti, il padrone di casa, punta subito su due argomenti: Beppe Grillo e Belen Rodriguez, personaggi così differenti ma uniti dallo stesso filo rosso di Sanremo. Con incredibile disinvoltura il conduttore passa dall’uno all’altro, mostrando l’altra faccia della sua personalità: la rincorsa all’audience a tutti i costi. E non si fa scrupolo a invitare Belen e a ricordare con dovizia di particolari, “il caso della famosa farfallina”. Non solo, Giletti percorre anche tutte le strade del gossip, cerca di virare sul pruriginoso, spinge la sua ospite su temi che lei non avrebbe voluto affrontare: Fabrizio Corona, la vicenda con Emma Marrone e il dissapore con Barbara D’Urso.
Qual è il vero Giletti? Il cronista che parla con Beppe Grillo protagonista di Sanremo in un’ottica trasversale e differente da quella liturgica, o il pruriginoso intervistatore in estasi dinanzi alla sua interlocutrice? E’ il Giletti che cerca di strappare dichiarazioni politiche a Grillo e agli altri esponenti del Palazzo o quello che cerca di estorcere rivelazioni pruriginose alla Rodriguez? In quest’ottica la puntata di oggi de L’Arena è stata molto discutibile.
Ma vediamo come si è svolta tutta l’intervista. Giletti chiede ripetutamente perché questa volta non si è puntato sulla bellezza provocante: Belen non si scompone: è semplicemente cambiata la produzione, risponde; all’epoca era di Presta, stavolta della Rai. Si torna sulla celeberrima farfallina, su cui si era pronunciata persino la Fornero, considerandola spunto per un intervento sulla mercificazione del corpo femminile.
Il conduttore vira sulla storia con Stefano De Martino, che all’inizio stava con Emma Marrone: lei racconta di averlo baciato solo un mese dopo. E’ però chiaro che Bélen, da ex valletta del Festival, credeva che si sarebbe parlato solo di Sanremo; invece Giletti non esita a nominare Corona e a ricordare il litigio a distanza con la D’Urso, una che a Mediaset conta. Ma Bélen non rinuncia alla risposta: «anche io».
Ogni tanto la ragazza si lamenta per le domande sul gossip, probabilmente non concordate alle quali avrebbe voluto sottrarsi.
Dopo aver discusso del Festival con gli ospiti in studio dunque, Giletti preferisce ripiegare per quanto possibile sul trash, passando dalle analisi ragionate sulla kermesse ad altri tipi di analisi.
Per quanto riguarda il resto della puntata, il conduttore ha raccontato di aver sentito Fazio al telefono: «Ho fatto un errore, sono partito dal Festival dello scorso anno pensando che potesse bastare» ha ammesso il volto di Rai Tre.
In studio oggi, la solita pletora di giornalisti- opinionisti. Inoltre, Mara Maionchi, Cristiano Malgioglio e Gloria Guida. Immancabile Klaus Davi, convinto che gli ascolti realizzati da Fazio siano comunque una manna dal cielo, vista la crisi che la tv generalista sta attraversando.
Alessandra Comazzi del quotidiano La Stampa, cerca di spiegare quanto accaduto rispetto allo scorso anno: «E’ cambiato il clima; questa bellezza dichiarata con canzoni non bellissime, ha innervosito. L’ impressione era quella di scongelamento: è vero che bisognava festeggiare i 60 anni della Rai, ma questa formula non ha funzionato».
Interviene anche Marisela Federici, la «regina dei salotti», che dà un voto medio alla manifestazione: «Mancano prima di tutto i fiori, e poi, se volevano fare comizi, a Roma c’è Piazza San Giovanni».
Occupandosi degli ascolti, alcuni si complimentano comunque perché, sostengono, con l’erosione degli ultimi anni, fare quei numeri è comunque un risultato di tutto rispetto. Ma il punto è piuttosto il crollo dalla prima alla seconda puntata, segno che qualcosa che non andava c’è stato: il pubblico disposto a guardare la kermesse c’era, ma poi ha rinunciato.
Si passa poi al linguaggio della Littizzetto. Una signora dalla platea, 92 anni, interviene: l’ho trovata volgare; il Festival è una sorta di cattedrale, e tutti vorremmo vederlo al massimo. Ma per Giletti la Littizzetto non è solo quello: è anche la donna sul monologo della bellezza sulla diversità, una comica capace di toccare temi sociali.
Subito dopo sullo stesso palco, Mara Venier.
Punta decisamente sul festival l’Arena di Massimo Giletti. A due giorni dall’esordio di Sanremo 2014, il programma concentra l’attenzione sulla tanto sbandierata presenza di Beppe Grillo.
Che non ci fosse tanta cordialità tra Massimo Giletti e Fabio Fazio è risaputo. E se ne è avuta la conferma durante la puntata odiena dell’Arena. Il padrone di casa, con un chiaro riferimento al modo blindato con cui Fabio Fazio gestisce la notizie sulla kermesse, ha fatto anticipazioni, alcune coperte ancora da riserve, sui prossimi ospiti che approderanno sul palcoscenico dell’Ariston. Il tutto alla vigilia della conferenza stampa della 64esima edizione della kermesse che si tiene il 10 febbraio a Sanremo.