Venerdì 27 giugno esordisce, in televisione, la docuserie intitolata Il cono d’ombra La storia di Denis Bergamini. La produzione televisiva è tratta dall’omonimo podcast di successo.
Il cono d’ombra La storia di Denis Bergamini, l’ideatore è Pablo Trincia
Il cono d’ombra La storia di Denis Bergamini è una produzione Sky Original. Le società che hanno curato la realizzazione del documentario sono Sky TG24, Sky Crime e Sky Documentaries. Esse hanno lavorato in collaborazione con la Tapeless Film. Inoltre, il progetto ha potuto godere del sostegno della Fondazione Calabria Film Commission.
Colui che ha ideato la produzione è il giornalista Pablo Trincia, che è anche lo sceneggiatore in compagnia di Debora Campanella e di Paolo Negro. Quest’ultimo, inoltre, ha firmato anche la regia. La docuserie è composta da due puntate, proposte nel prime time del 27 e del 28 giugno su Sky TG24, Sky Crime, Sky Documentaries e Sky Sport. In streaming, inoltre, è fruibile in streaming tramite Now TV e Sky Go.
Un mistero durato anni
Al centro de Il cono d’ombra vi è la storia di Denis Bergamini. Quest’ultimo, nato nel 1962, era uno dei calciatori più promettenti del nostro paese. Di ruolo centrocampista, ha militato a lungo nel Cosenza, nel quale gioca per ben cinque stagioni, riuscendo a raggiungere la Serie B.
Il 18 novembre del 1989, però, tutto si interrompe. Lungo la strada statale 106 Jonica, nei pressi di Roseto Capo Spulico in provincia di Cosenza, è trovato il corpo privo di vita di un ragazzo. Si tratta proprio di Denis Bergamini, che secondo la prima versione degli inquirenti si sarebbe suicidato, gettandosi in mezzo alla strada proprio nel momento in cui arrivava un mezzo pesante.
Per anni, l’ipotesi del gesto volontario è stata quella prediletta, seppur né gli amici né la famiglia abbiano mai creduto a tale scenario.
Il cono d’ombra La storia di Denis Bergamini, la riapertura delle indagini
Come racconta Il cono d’ombra, la vicenda è stata clamorosamente riaperta nel maggio del 2017. Dopo la riesumazione del cadavere sono stati svolti nuovi esami, che hanno evidenziato una verità differente: Bergamini è stato ucciso per soffocamento e il suicidio sarebbe stato inscenato.
Da tale rivelazione è partita una nuova indagine, alla quale ha fatto seguito un processo, che in primo grado ha portato alla condanna dell’ex fidanzata della vittima. Pablo Trincia, nel documentario, ripercorre cronologicamente l’intera storia, dando spazio a testimonianze esclusive, atti processuali, archivi mai ascoltati prima e le voci di chi ha lottato per la verità.