Venerdì 23 maggio, in occasione della Giornata della Legalità, su Rai 2 è in onda il documentario Aemilia 220 La Mafia sulle rive del Po. La produzione mira a raccontare l’espansione della ‘ndrangheta, soprattutto in Emilia Romagna.
Aemilia 220 La Mafia sulle rive del Po, regista e dove è girata
Aemilia 220 è una realizzazione firmata, in collaborazione, da Rai Fiction e Fidelio. Tali società hanno firmato la produzione con il sostegno della Regione Emilia Romagna, mediante la Emilia Romagna Film Commission.
Gli ideatori, curatori e registi del documentario sono Claudio Canepari e Giuseppe Ghinami, che per la prima volta raccontano in modo sistematico e cinematografico il fenomeno dell’infiltrazione mafiosa, anche in un luogo che, fino a pochi anni fa, era considerato immune dall’attività delle organizzazioni criminali. I narratori sono Paolo Bonacini e Giovanni Tizian.
Aemilia 220 La Mafia sulle rive del Po, la trama
La trama di Aemilia 220 prende spunto dal più grande processo di mafia mai celebrato nel Nord Italia. Son ben 220 le persone costrette a fare i conti con la giustizia. Un numero che, per tale motivo, è presente all’interno del titolo del documentario, in quanto diventa il simbolo della portata sistematica dell’inchiesta.
Durante il processo, che si è svolto all’interno di un’aula bunker costruita appositamente, sono state diffuse centinaia di intercettazioni audio e video, che hanno un modus operandi criminale differente. Gli esponenti della criminalità non agiscono più tramite pizzo e lupara, ma indossano giacca e cravatta ed hanno legami trasversali con politica, istituzioni e media locali.
Spoiler finale
La docufiction La Mafia sulle rive del Po trasforma le carte processuali in una sorta di thriller. La narrazione è arricchita da documenti d’archivio inediti, intercettazioni e testimonianze dirette, che giungono direttamente da investigatori, magistrati e giornalisti.
Il documentario, inoltre, ricostruisce la lunga scia di attentati che si sono verificati in Emilia Romagna fra il 2000 e il 2010. In primis quello di Brescello, dove due killer compiono un omicidio travestiti da carabinieri. A Sassuolo, invece, l’esplosione di un ordigno colpisce la sede dell’Agenzia delle Entrate. In apparenza sono episodi non connessi fra loro, ma le indagini delle forze dell’ordine restituiscono una realtà differente.
Aemilia 220 La Mafia sulle rive del Po, il cast
Di seguito il cast degli attori e dei personaggi da loro interpretati nel corso di Aemilia 220 La Mafia sulle rive del Po, docufiction visibile il 23 maggio su Rai 2 e in streaming su Rai Play.
- Fabio Melchionna: Romolo Villirillo;
- Saviano Paparella: Antonio Gualtieri;
- Cosimo Ribezzi: Nicola Grande Aracri;
- Jessica Giuliani: Roberta Tattini.