John Candy: I Like Me è un film documentario emozionante e nostalgico, disponibile su Netflix, che ripercorre la straordinaria carriera e la complessa vita di uno dei volti più amati e iconici della commedia americana. Il titolo si ispira a una celebre battuta pronunciata da John Candy nel film cult Un biglietto in due (Planes, Trains and Automobiles), una frase semplice ma potente, diventata il simbolo del suo approccio unico, umano e profondamente vulnerabile alla comicità.
Regia, produzione e protagonisti del film John Candy: I Like Me
La regia è firmata da Colin Hanks, mentre la produzione vede il coinvolgimento di Ryan Reynolds con la sua Maximum Effort, insieme a Amazon MGM Studios e Minds Eye Entertainment. Il documentario è un tributo corale, arricchito dalle preziose interviste e dai contributi di leggende della comicità come Steve Martin, Bill Murray, Tom Hanks e Catherine O’Hara. Inoltre, per la prima volta, la famiglia Candy ha aperto i propri archivi privati, offrendo uno sguardo inedito sull’uomo dietro l’attore.
Dove è stato girato?
La produzione ha girato il film tra Toronto, Los Angeles e Chicago, ripercorrendo i luoghi simbolo della carriera di John Candy, dagli studi cinematografici ai teatri di cabaret. In omaggio alle origini canadesi dell’attore, la prima mondiale del documentario si è tenuta il 4 settembre 2025 al prestigioso Toronto International Film Festival, ricevendo un’accoglienza calorosa da parte di pubblico e critica.
Trama del film John Candy: I Like Me
Attraverso un sapiente montaggio di filmati d’archivio, scene indimenticabili tratte dai suoi film più amati e interviste esclusive, il documentario ripercorre l’intera vita di John Candy, dalla sua modesta infanzia a Toronto fino al successo internazionale che lo ha consacrato come una leggenda della commedia. Innanzitutto, il film esplora la sua carriera esplosiva, celebrando ruoli iconici in film come Un biglietto in due, Io e zio Buck, Cool Runnings – Quattro sottozero, Splash – Una sirena a Manhattan e The Great Outdoors.
Tuttavia, la narrazione non si ferma alla superficie. Infatti, il documentario scava in profondità, rivelando anche il suo lato più fragile e meno conosciuto: la costante insicurezza legata al suo aspetto fisico, la tremenda pressione del successo e una salute precaria che lo ha portato a una morte prematura a soli 43 anni. Di conseguenza, il racconto è costruito con enorme rispetto e affetto, dando voce a chi lo ha conosciuto davvero e amato non solo come artista, ma come uomo.
Spoiler finale
Il film si chiude con una potente e commovente riflessione sulla sua eredità, sia artistica che umana. La celebre frase “I like me” (“Mi piaccio”) viene ripresa come sintesi perfetta del suo messaggio: l’importanza di accettarsi, di essere gentili con gli altri e, soprattutto, di lasciare il mondo un posto un po’ più divertente di come lo si è trovato. Nelle scene finali, la famiglia Candy condivide per la prima volta immagini private, filmini in super 8 e lettere personali che mostrano il lato più intimo dell’attore: quello di un padre e un marito affettuoso, lontano dai riflettori di Hollywood. Un finale che non celebra solo la star, ma l’uomo la cui gentilezza è rimasta impressa nel cuore di tutti.
Cast e partecipazioni speciali del film John Candy: I Like Me
Il documentario include le preziose testimonianze di amici, colleghi e familiari che hanno condiviso un pezzo di strada con lui.
- John Candy: protagonista (materiali d’archivio)
- Steve Martin: collega e amico
- Bill Murray: attore
- Tom Hanks: attore
- Catherine O’Hara: attrice
- Macaulay Culkin: attore
- Jennifer Candy: figlia
- Christopher Candy: figlio