Il film Tartarughe all’infinito, diretto da Hannah Marks, è un dramma psicologico del 2024 tratto dal romanzo bestseller di John Green. Questa pellicola, con un approccio intimo e visivamente immersivo, racconta la lotta interiore di un’adolescente affetta da disturbo ossessivo-compulsivo. Il film è disponibile su Sky Cinema Due e ha una durata di 111 minuti. Pertanto, è un’opera profonda e toccante.
Regia, produzione e protagonisti del film Tartarughe all’infinito
La regia è firmata da Hannah Marks, con la sceneggiatura curata da Elizabeth Berger e Isaac Aptaker. Il film è prodotto da grandi nomi dell’industria cinematografica: Warner Bros., New Line Cinema e Temple Hill Entertainment. Inoltre, John Green, l’autore del romanzo originale, figura come produttore esecutivo, garantendo così una fedele trasposizione. Di conseguenza, il progetto vanta un team di alto livello.
I protagonisti principali sono, quindi:
- Isabela Merced nel ruolo di Aza Holmes, la giovane protagonista.
- Cree Cicchino nel ruolo di Daisy Ramirez, la migliore amica di Aza.
- Felix Mallard nel ruolo di Davis Pickett.
- Judy Reyes nel ruolo di Gina Holmes.
- Maliq Johnson nel ruolo di Mychal Turner.
Dove è stato girato?
Le riprese si sono svolte negli Stati Uniti, in particolare a Cincinnati (Ohio), tra aprile e giugno 2022. La città è stata trasformata, per l’occasione, in una versione cinematografica di Indianapolis, l’ambientazione originale del romanzo di John Green. Pertanto, la produzione ha ricreato fedelmente l’atmosfera del libro.
Trama del film Tartarughe all’infinito
Aza Holmes, sedicenne brillante ma profondamente tormentata da pensieri ossessivi, vive con il costante terrore dei batteri e con la paura di perdere il controllo sul proprio corpo. Quando il miliardario Russell Pickett scompare misteriosamente, Aza e la sua migliore amica Daisy decidono di indagare sull’accaduto, spinte dalla speranza di ottenere una cospicua ricompensa. Tuttavia, il vero cuore della storia è altrove.
In realtà, il mistero della scomparsa è solo un pretesto narrativo: il vero viaggio è quello che si svolge all’interno della mente di Aza. Si tratta di un percorso complesso, tra spirali di ansia sempre più soffocanti, relazioni fragili e il tentativo disperato di capire chi sia davvero. Il rapporto che si sviluppa con Davis, il figlio del miliardario scomparso, si intreccia profondamente con la sua lotta interiore. Nel frattempo, l’amicizia consolidata con Daisy viene messa duramente alla prova. Di conseguenza, Aza si trova ad affrontare sfide su più fronti.
Spoiler finale
Nel finale del film, Aza riesce, con grande sforzo, a superare un grave attacco di panico e a riconciliarsi con Daisy. Quest’ultima, peraltro, le confessa con sincerità quanto sia difficile essere sempre la persona forte e quella che sostiene. Il mistero della scomparsa di Pickett si risolve in modo quasi secondario e meno enfatico rispetto alla trama principale: l’uomo è morto in fuga. Ciò che conta veramente, tuttavia, è che Aza riesce finalmente a guardarsi allo specchio senza paura, un segno di profondo progresso personale. Di conseguenza, il focus è sulla crescita interiore.
Il film si chiude con una voce narrante che riflette sul tempo, sull’identità e, infine, sull’amore. La frase conclusiva, toccante e realistica, è: “Non sono guarita. Ma sono qui. E questo, per ora, basta.” È, dunque, un finale aperto, ma profondamente umano e significativo, che lascia un’impronta duratura nello spettatore. In sintesi, è un messaggio di speranza nella consapevolezza dei propri limiti.
Cast completo del film Tartarughe all’infinito
- Isabela Merced: Aza Holmes
- Cree Cicchino: Daisy Ramirez
- Felix Mallard: Davis Pickett
- Judy Reyes: Gina Holmes
- Maliq Johnson: Mychal Turner
- J. Smith-Cameron: Professoressa Abbott
- Poorna Jagannathan: Dott.ssa Singh
- Hannah Marks: Holly
- Connor Esterson: Noah
- Miles Gutierrez-Riley: Malcolm
- Lily Mae Silverstein: Rachel
- Michael H. Cole: Agente investigativo