Il mistero del delitto di Via Poma, uno dei casi più inquietanti della cronaca nera italiana, torna sotto i riflettori grazie alla puntata speciale di Storie di Sera, in onda lunedì 5 maggio su Rai 1. La trasmissione, condotta da Eleonora Daniele, si propone di analizzare nuovi dettagli e testimonianze inedite su una vicenda che, a più di tre decenni di distanza, non ha ancora trovato una soluzione definitiva.
L’omicidio di Simonetta Cesaroni, avvenuto il 7 agosto 1990 nell’ufficio dell’AIAG a Roma, ha sconvolto l’Italia intera. La giovane donna, appena ventenne, fu assassinata con 29 coltellate, un atto di violenza efferata che, sin dall’inizio, ha sollevato dubbi e perplessità sulla gestione delle indagini. Il caso ha visto numerosi sospettati alternarsi nel corso degli anni, ma mai un colpevole definitivo.
Storie di Sera Rai 1: l’intervista esclusiva a Paola Cesaroni
Al centro della puntata di Storie di Sera ci sarà un’intervista esclusiva con Paola Cesaroni, sorella della vittima, che ha vissuto sulla propria pelle il dramma del delitto e le sue conseguenze. In un commovente sfogo ai microfoni della trasmissione, Paola ha dichiarato: “Ho subito interrogatori come se avessi ucciso mia sorella”. Parole forti, che evidenziano il peso e le difficoltà vissute dalla sua famiglia nel corso delle indagini.
Nonostante il dolore mai sopito, Paola Cesaroni non ha mai smesso di cercare la verità. Con convinzione e determinazione ha affermato: “Sono certa che persone che sanno siano ancora vive”. Un monito che invita a riflettere sulle possibili verità ancora nascoste e sulle testimonianze che potrebbero emergere dopo anni di silenzi e omertà.
Nuove speranze di giustizia
Le indagini sul caso Via Poma sono state segnate da errori investigativi, depistaggi e ipotesi mai confermate. Sin dai primi giorni, gli inquirenti hanno vagliato diverse piste, ma ognuna si è rivelata incompleta o inconcludente. La famiglia Cesaroni ha combattuto a lungo per ottenere giustizia, ma il colpevole rimane ancora ignoto.
Negli anni, la vicenda ha visto diversi sospettati e ricostruzioni discordanti. Le ipotesi più accreditate hanno coinvolto persone vicine alla vittima, ma ogni tentativo di trovare un colpevole è sfumato per mancanza di prove certe. Il caso è stato archiviato e riaperto più volte, generando frustrazione e amarezza in chi attende ancora risposte.
L’appuntamento con Storie di Sera rappresenta un’opportunità per riaccendere l’attenzione su un mistero irrisolto che ha segnato profondamente la cronaca italiana. Attraverso interviste esclusive e un’analisi dettagliata, il programma cercherà di mantenere viva la speranza di giustizia per Simonetta Cesaroni.