L’intento di questo appuntamento è di ironizzare su un genere che ha fatto la fortuna non solo della tv generalista ma anche di quella satellitare. Il programma arriva in video dopo essere approdato sui palcoscenici teatrali. In particolare è stato presentato lo scorso maggio a Napoli al Piccolo Bellini.
Naturalmente gli ideatori e la regista hanno realizzato una versione televisiva dello spettacolo teatrale cercando di coinvolgere i telespettatori in una rappresentazione ironica e spesso dissacrante delle dinamiche alla base dei talent show.
Il format comico è basato su una gara disincantata e spigliata, ma spesso anche surreale e singolare. Nel corso dello show si alternano momenti divertenti ad esibizioni musicali di grande qualità.
A rappresentare la gara, una improbabile giuria che deve valutare le esibizioni degli artisti. Giovanni Block è accompagnato da una band dal vivo e da personaggi più o meno improbabili. Tra questi i telespettatori potranno incontrare l’applausometro umano, un artista cinese che recita versi stravaganti nella sua lingua, il demotivatore un personaggio che cerca di convincere i partecipanti ad abbandonare il talent show.
Ci sono anche i protagonisti social che intervengono con i loro commenti.
Giovanni Block classe 1984 è un cantautore, compositore e produttore discografico italiano. Napoletano è stato inserito nel 2012 tra i 100 nomi più importanti dell’anno nel settore dello spettacolo. Ha al suo attivo molti riconoscimenti nel notissimo Premio Tenco, in cui si è distinto come migliore autore emergente nel 2007. Due anni dopo si è classificato primo al Festival Musicultura. Con un tale background adesso si cimenta in questa esperienza televisiva che nasce sui palcoscenici teatrali.
Tra gli artisti in gara che si sono esibiti ci sono stati Attilio Fontana, Alessio Arena, La terza classe e Greta Zuccoli.
L’esperimento che Rai 2 propone è tutto made in Naples. Anche la band di musicisti proviene dal conservatorio di musica San Pietro a Majella di Napoli. Tutto ciò dimostra la professionalità di un progetto che ha come obiettivo di far incontrare musica, teatro e televisione. Il tutto all’insegna di un’ottica ironica ed intelligente.
Il sottotitolo del Be Quiet Talent Show è: l’unico talent al mondo che ti rende meno famoso di prima.
Con questo programma, nascosto tra l’altro nelle pieghe del palinsesto estivo, Rai 2 cerca di sperimentare nuovi format comici. Soltanto il mese scorso infatti la rete diretta da Andrea Fabiano aveva proposto due puntate di Sicilia Cabaret, una sorta di spin-off di Made in Sud esclusivamente dedicato alla comicità dell’isola.