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Essendo la Littizzetto l’unica a non aver utilizzato il prezioso tasto dorato, i colleghi e la Comello la incitano a farlo presto. La comica spiega che per lei è una cosa preziosa: “Un po’ come dare la verginità, e temere di starla dando al primo cretino come Claudio Bisio”.
Il primo è Domenico Vaccaro, di professione subacqueo. Davanti al suo fisico scolpitissimo Matano e Bisio premono subito lo stop; la Littizzetto è tentata di cedere al golden buzzer. Inizia l’esibizione: “aggrappato” a un palo verticale che ruota, Domenico compie delle evoluzioni che lasciano il quartetto di giudici a dir poco sorpreso. Al termine della performance, rivela di essere il vincitore dell’edizione belga: quattro si.
I gemelli Caruso propongono una robot dance che riscuote l’apprezzamento generale: nel loro numero i movimenti dell’uno sono speculari a quelli dell’altro. Coreografia fantastica secondo la Littizzetto; tra i più spettacolari mai visti secondo Matano. Si all’unanimità anche per loro.
La puntata prosegue con una veloce sequenza di eliminazioni. Quindi i Gemelli Buzzaotra, che arrivano dicendo di voler proporre una nuova alimentazione proteica: in realtà, spiegano le proprietà nutritive degli insetti. La Zilli è sul punto di vomitare, mentre Bisio si fa coraggio e assaggia. Poi però, Bisio chiede pure quale sia il talento: i due rispondono che vogliono sensibilizzare il pubblico. Matano chiosa a modo suo: “Tra 50 anni non potremo più dire al cameriere di avere una mosca nel piatto”. Ovviamente il loro percorso si ferma qui.
Gabriella Zanchi, cantante lirica, fa alzare tutti in piedi: quella che inizialmente sembra una scala, si rivela pian piano la simulazione di un orgasmo. Quattro si anche per lei, che è riuscita ad unire la lirica ad un argomento che, di solito, le donne affrontano in punta di piedi.
Dopo il break pubblicitario, si riparte con Andrea Palumbo, agente di polizia penitenziaria, che sfoggia le sue qualità di sbandieratore. Piace a tutti, passa.
Le ragazze dell’ Erin Mellin Trio ci fanno ascoltare un loro pezzo: chitarra, armonizzazione e la voce in primo piano, la Zilli le trova “stilose”. Per la Littizzetto sono pronte per lavorare come prefessioniste. Quattro si.
Gianni Pellegrini entra vestito da re del peperoncino. Porta la sua benedizione, o meglio “peperoncinizzazione” in studio. Ce la fa.
Da avezzano, Simone Tomei stravolge Imagine di John Lennon. La Zilli lo stoppa perché lo trova piatto, convinta di non poterlo illudere. Bisio non è d’accordo, e ne nasce una discussione tra giudici: la cantante insiste nel sostenere che non può dargli false speranze. A sentire lei, pare che ci sia in ballo il futuro della musica italiana. Simone non ce la fa.
Nicholas Angiulo, 17 anni, è stato adottato: il ragazzo ha attraversato momenti difficili, inclusa la comunità, che ha messo in rima. La Littizzetto, che ha due ragazzi in affido, conosce bene la realtà delle comunità, e trova che Nicholas l’abbia ben descritta. Il giovane va a casa con quattro si, non senza aver prima chiesto un abbraccio a Frank Matano.
In sequenza, crew, ballerini e acrobati vari. Nel frattempo, Matano, Zilli e Bisio spingono la Littizzetto a premere il golden buzzer.
Marcella Brigida porta in scena una sensuale danza del ventre. Alla fine però, imbraccia il basso confondendo l’esibizione. Per lei è no.
I Ciro Capone Trio eseguono Quando di Pino Daniele: la voce del cantante è identica a quella dell’artista. Quattro si.
Gli Elion sostengono di “creare la luce”: la performance con gli strumenti che si illuminano al buio, non convince solo Matano.
Siliana racconta al maternità in danza, grazie a un rafinato sistema visivo di giochi di luce: è la persona che, finalmente, fa schiacciare il golden buzzer alla Littizzetto. Il momento è topico: i giudici abbracciano la comica torniese, ormai non ci speravano più.
La fase di auditions è terminata, ma ora viene il difficile. I quattro giurati hanno una notte per riunirsi e decidere quali concorrenti mandare alle semifinali. Degli oltre 100 a cui hanno detto si, ne devono selezionare solo 24. Riuniti intorno a un tavolo, scelgono chi vogliono rivedere e chi no.
La puntata si conclude qui. La prossima settimana si raddoppia: semifinale mercoledì 11 e finalissima venerdì 13.