Indice dei contenuti
- 1 David di Donatello 2020, diretta 8 maggio, cinquine, candidati, vincitori
- 2 Migliore attrice non protagonista
- 3 David di Donatello 2020, Premio dello Spettatore a Ficarra e Picone
- 4 David di Donatello 2020, Miglior attore non protagonista
- 5 David di Donatello 2020, diretta 8 maggio, Omaggio ad Alberto Sordi
- 6 David di Donatello 2020, diretta 8 maggio, Premio Speciale a Franca Valeri
- 7 David di Donatello 2020, Omaggio a Federico Fellini
- 8 Miglior Film Il traditore di Marco Bellocchio
Venerdì 8 maggio, in diretta dalle 21.25 su Rai1, Carlo Conti ha condotto la serata dedicata ai David di Donatello 2020.
Per la prima volta nella storia della cerimonia, i protagonisti del cinema italiano sono collegati da remoto. Oltre ad annunciare i vincitori delle singole categorie, Carlo Conti omaggia Federico Fellini e Alberto Sordi. Quest’anno ricorrono i 100 anni della nascita del regista e dell’attore, entrambi nati nel 1920. Il David Speciale è stato assegnato a Franca Valeri.
David di Donatello 2020, diretta 8 maggio, cinquine, candidati, vincitori
Carlo Conti conduce la 65° edizione dei David di Donatello dallo studio televisivo vuoto. Sottolinea che questa edizione particolare è il chiaro segnale che il cinema italiano è più presente che mai. E vuole ripartire al più presto.
Il conduttore ricorda che la prima edizione del Premio si tenne al Teatro Fiamma. E quell’anno vinsero Vittorio De Sica e Gina Lollobrigida come migliori attori. La figura del David è stata scelta dai fondatori in quanto è la metafora del cinema italiano che trionfa su quello straniero (Davide che sconfigge Golia). La statua originale si trova al Museo nazionale del Bargello, in Toscana.
La 65° edizione è dedicata in particolar modo ai 200.000 operatori che lavorano nel settore cinematografico. E che sono fermi a causa della pandemia. I cinema questa sera hanno riacceso i riflettori come timido segnale di rinascita. Quest’anno non si è potuta nemmeno svolgere la cerimonia al Quirinale. Ed Il Presidente della Repubblica ha preparato un messaggio di solidarietà alla settima arte. Sergio Mattarella, sottolinea, che il cinema è parte integrante del nostro patrimonio artistico e culturale.
Migliore attrice non protagonista
Carlo Conti dà il via alla cerimonia annunciando le candidate per la categoria Migliore attrice non protagonista. Se la contendono Valeria Golino per 5 è il numero perfetto, Anna Ferzetti per Domani è un altro giorno, Tania Garribba per Il primo re, Maria Amato per Il traditore e Alida Baldari Calabria per Pinocchio. Vince l’attrice Valeria Golino. Dedica il premio all’Italia in questo momento difficile.
La seconda categoria è quella per il Miglior autore della fotografia. I candidati sono Daniele Ciprì per Il primo re, Vladan Radovic per Il traditore ,Francesco Di Giacomo per Martin Eden, Nicolaj Bruel per Pinocchio e Daria D’Antonio per Ricordi?. Trionfa Daniele Ciprì.
Si prosegue con la Migliore sceneggiatura. Le candidature sono Phaim Bhuiyan e Vanessa Picciarelli per Bangla ,Filippo Gravino, Francesca Manieri, Matteo Rovere per Il primo re, Marco Bellocchio, Ludovica Rampoldi, Valia Santella, Francesco Piccolo per Il traditore ,Gianni Romoli, Silvia Ranfagni, Ferzan Ozpetek per La dea fortuna. Trionfa il traditore e Ludovica Rampoldi, a rappresentanza anche dai colleghi, ringrazia il regista del film.
David di Donatello 2020, Premio dello Spettatore a Ficarra e Picone
Ficarra & Picone invece vincono il David dello Spettatore per Il primo Natale. Il premio viene assegnato al film che ha registrato il maggior numero di spettatori in sala.
Si prosegue con la categoria di Migliore scenografo. Partecipano Nello Giorgetti per 5 è il numero perfetto, Tonino Zera per Il primo re, Andrea Castorina per Il traditore, Dimitri Capuani per Pinocchio, Inbal Weinberg per Suspiria. Vince Dimitri Capuani.
Dopo la scenografia è il momento del miglior truccatore. Se lo contendono Andreina Becagli per 5 è il numero perfetto, Roberto Pastore, Andrea Leanza, Valentina Visintin, Lorenzo Tamburini per Il primo re,Dalia Colli, Lorenzo Tamburini per Il traditore ,Dalia Colli, Mark Coulier (trucco prostetico) per Pinocchio, Fernanda PEREZ per Suspiria. Trionfano Dalia Collini e Mark Coulier.
David di Donatello 2020, Miglior attore non protagonista
E’ il momento di scoprire il Miglior attore non protagonista. I candidati sono Carlo Buccirosso per 5 è il numero perfetto, Stefano Accorsi per Il campione, Fabrizio Ferracane per Il traditore, Luigi Lo Cascio per Il traditore, Roberto Benigni per Pinocchio. Conquista la statuetta Luigi Lo Cascio. L’attore ringrazia la troupe ed il regista per averlo scelto. Dedica il premio a Luigi Maria Burruano.
Invece i candidati per il miglior musicista sono: L’Orchestra di Piazza Vittorio per Il Flauto Magico di Piazza Vittorio, Andrea Farri per Il primo re, Nicola Piovani per Il traditore, Dario Marianelli per Pinocchio e Thom Yorke per Suspiria. Vince L’Orchestra di Piazza Vittorio.
Si passa alla cinquina della Migliore sceneggiatura non originale: Mario Martone, Ippolita Di Majo per Il sindaco del rione Sanità, Thomas Bidegain, Jean-Luc Fromental, Lorenzo Mattotti per La famosa invasione degli orsi in Sicilia. Maurizio Braucci, Roberto Saviano, Claudio Giovannesi per La paranza dei bambini, Maurizio Braucci, Pietro Marcello per Martin Eden, Matteo Garrone, Massimo Ceccherini per Pinocchio. Trionfano Barucci e Marcello. Pietro Marcello ringrazia tutti i collaboratori del film.
David di Donatello 2020, diretta 8 maggio, Omaggio ad Alberto Sordi
Il David di Donatello omaggia Alberto Sordi a 100 anni dalla nascita. Viene proiettata una clip dove alcuni attori lo ricordano con affetto. Sono presenti Sabrina Ferilli, Carlo Verdone, Paola Cortellesi, Christian De Sica, Vincenzo Salemme e tanti altri. I colleghi ammirano la sua anima eclettica.
Per Pinocchio Massimo Catini Parrini vince nella categoria migliore costumista. E Francesco Pegoretti come miglior acconciatore per il medesimo film.
E’ il momento di scoprire il vincitore della categoria migliore attore protagonista. I candidati sono Toni Servillo per 5 è il numero perfetto, Alessandro Borghi per Il primo re, Francesco Di Leva per Il sindaco del rione Sanità, Pierfrancesco Favino per Il traditore e Luca Marinelli per Martin Eden. Conquista il Premio Pierfrancesco Favino.
Si prosegue con la Migliore attrice protagonista. Si contendono la statuetta Valeria Golino per Tutto il mio folle amore, Lunetta Savino per Rosa, Valeria Bruni Tedeschi per I villeggianti, Jasmine Trinca per La dea fortuna, Isabella Ragonese per Mio fratello rincorre i dinosauri e Linda Caridi per Ricordi?. Trionfa Jasmine Trinca che si presenta con il cartonato di Angelina Jolie.
David di Donatello 2020, diretta 8 maggio, Premio Speciale a Franca Valeri
Nel 2020 il David Speciale va alla poliedrica Franca Valeri. L’attrice e comica compirà 100 anni in estate. Non è presente in collegamento. Ma viene mandata in onda un’immagine nella quale coccola il suo meritatissimo riconoscimento. Franca Valeri, nella sua lunga carriera, è stata protagonista di molti film e di memorabili sketch.
Si prosegue la cerimonia. E’ il turno della Migliore canzone originale. I candidati sono: Festa per Bangla, Rione Sanità per Il sindaco del rione Sanità, Un errore di distrazione per L’ospite, Che vita meravigliosa per La dea fortuna e Suspirium per Suspiria. Vince Che vita meravigliosa di Diodato.
Il David di Donatello come miglior documentario viene assegnato a Selfie di Agostino Ferrente.
E’ il momento di scoprire la miglior regia. Si contendono il premio Matteo Rovere per Il primo re, Marco Bellocchio per Il traditore, Claudio Giovannesi per La paranza dei bambini, Pietro Marcello per Martin Eden e Matteo Garrone per Pinocchio. Vince Marco Bellocchio.
Dopo la regia è il turno del miglior produttore. Si aggiudicano la statuetta Groelandia, Rai Cinema, Gapbusters, Roman Citizen per Il Primo re. Trionfa invece come miglior montatore Francesca Calvelli per Il traditore.
David di Donatello 2020, Omaggio a Federico Fellini
Per omaggiare Federico Fellini, Carlo Conti manda in onda un filmato d’epoca in cui Alberto Sordi parlava del regista. Si erano conosciuti da giovani. Erano entrambi squattrinati e sconosciuti al grande pubblico. Fellini era molto deperito perché non riusciva a fare pasti completi (a causa del poco denaro in tasca). Fortunatamente incontrò Giulietta Masina che lavorava alla radio. Fellini scrisse per lei una piccola rubrica. E la fidanzata, da buona emiliana, gli preparava dei piatti succulenti.
Dopo il ricordo di Fellini è il momento di annunciare il vincitore della categoria Migliore regista esordiente. I candidati sono Igort per 5 è il numero perfetto, Phaim Bhuiyan per Bangla, Leonardo D’Agostini per Il campione, Marco D’Amore per L’immortale e Carlo Sironi per Sole. Trionfa il giovane Phaim Bhuiyan.
Il David Giovani è vinto da Mio fratello rincorre i dinosauri mentre il miglior cortometraggio del 2020 è Inverno di Giulio Mastromauro. Seguono i premi per miglior suono, vinto da Il primo re e il riconoscimento per i migliori effetti visivi a Pinocchio.
Prima di occuparsi della categoria più importante, Carlo Conti manda in onda una clip che racchiude gli attori e i personaggi che ci hanno lasciato recentemente. Sono presenti Ugo Gregoretti, Lucia Bosè, Andrea Camilleri, Carlo Delle Piane, Luciano De Crescenzo. Ci sono anche Ilaria Occhini, Alberto Sironi e tanti altri.
Miglior Film Il traditore di Marco Bellocchio
Prima di annunciare il premio più atteso, Carlo Conti si collega con Dario Franceschini. Il ministro spiega che il Governo sta valutando delle misure per la cassa integrazione per il mondo dello spettacolo. E delle soluzioni per realizzare eventi estivi in tutta sicurezza.
Piera Detassis annuncia i vincitori delle ultime due categorie dei David. Parasite di Bong Joon Ho vince come miglior film straniero. Ed annuncia la cinquina per il miglior film: Il primo re di Matteo Rovere, Il traditore di Marco Bellocchio, La paranza dei bambini di Claudio Giovannesi, Martin Eden di Pietro Marcello e Pinocchio di Matteo Garrone.
Vince il David come miglior film Il traditore di Marco Bellocchio.
Con i ringraziamenti di rito, termina la cerimonia dei David di Donatello 2020.