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Le Iene 24 novembre, scherzo ad Adriana Volpe, servizi negli ospedali

Le Iene continuano a raccogliere le testimonianze di medici e pazienti nei reparti Covid e nei pronto soccorso italiani.

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Le Iene 24 novembre
Le Iene continuano a raccogliere le testimonianze di medici e pazienti nei reparti Covid e nei pronto soccorso italiani.
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La puntata del martedì di Le Iene Show è andata in onda questa sera, 24 novembre, su Italia 1. A seguire i servizi principali della puntata, condotta come di consueto da Nicola Savino e Alessia Marcuzzi, insieme alle voci fuori campo della Gialappa’s Band.

Continuano i servizi dall’interno del reparto Covid dell’ospedale di Padova, insieme a nuove riprese effettuate nell’area di pronto soccorso. Le testimonianze di medici, infermieri e pazienti descrivono la situazione drammatica che il paese sta affrontando.

Altri aggiornamenti riguardano gli sviluppi dei casi trattati dalle Iene in servizi andati precedenti. Il batterio Killer Citrobacter Koseri sarebbe responsabile della morte di 4 bambini e del contagio di 91 dell’ospedale Borgo Trento di Verona. Pare che il direttore della struttura fosse stato informato di un caso conclamato già 5 mesi prima di quanto più volte dichiarato. Perchè non ha avvertito i genitori dei piccoli pazienti?

Infine, il tradizionale scherzo delle Iene ha colpito, questa volta, Adriana Volpe, attualmente conduttrice di Ogni mattina su Tv8. Il suo cane è sparito, e lei ha ritrovato in casa una strana “museruola sadomaso”, come è definita nello scherzo.

Potete recuperare la puntata, e i singoli servizi estrapolati, dal sito ufficiale Iene.it, o su MediasetPlay.

Le Iene 24 novembre, la prima linea contro il Covid

Le Iene stanno documentando da oltre un mese la situazione nei pronto soccorso e dei reparti Covid sotto pressione per via della seconda ondata di contagi.

Come già nel corso delle precedenti puntate, anche stasera le Iene hanno intervistato alcuni pazienti guariti dalla malattia, che sono tornati a casa e stanno bene.

Poi, però, non può mancare la tappa degli inviati all’interno dei reparti dove molti stanno ancora combattendo contro il Coronavirus. Le cure con il plasma iperimmune somministrate in alcuni ospedali continuano ad essere promettenti. Ma solo quando effettuate da personale competente e con precise modalità di prelievo e somministrazione del plasma.

Il messaggio che pazienti, guariti, medici e personale sanitario continuano a lanciare ai telespettatori è: non abbassate la guardia, e rispettate le normative di sicurezza.

Le Iene 24 novembre, Carlo Gilardi in RSA perchè ricco e generoso

Nina Palmieri è finalmente riuscita a parlare con Carlo Gilardi, ricoverato suo malgrado in una RSA per anziani. Perfettamente in grado di intendere e di volere, è stato interdetto, a suo dire, in quanto “troppo facoltoso e generoso”.

La storia raccontata da Gilardi, quindi, ricalcherebbe, se fosse confermata, le peggiori ipotesi delle Iene; sono numerosi i telespettatori che hanno scritto alle Iene, all’indirizzo e-mail dedicato, per saperne di più su Gilardi.

In effetti, l’uomo ha effettuato numerose donazioni al suo paese natio; fra cui un parcheggio e alcune abitazioni. Ma è possibile che un uomo altrimenti lucido si stato interdetto solo perché voleva fare del bene ai suoi compaesani? L’ipotesi, dunque, resta quella che sia in atto una circonvenzione di incapace. Per la quale, fra l’altro, ci sono al momento ben dieci indagati.

Le Iene 24 novembre, la strage di Erba: emergono nuove testimonianze

Emergono nuove testimonianze riguardo la terribile strage di Erba. L’omicidio di Raffaella Castagna, di suo figlio Youssef, della madre Paola Galli e della vicina Valeria Cherubini è uno dei casi di cronaca nera più efferati della storia italiana.

Un uomo che frequentava la casa della strage proprio nei mesi precedenti all’omicidio plurimo racconta una storia molto diversa da quella nota agli inquirenti; per la quale sono attualmente condannati all’ergastolo Olindo Romano e Rosa Bazzi, ritenuti colpevoli della strage.

Il ragazzo ha affermato che Azouz Marzouk, il tunisino con precedenti penali sopravvissuto alla mattanza quella sera, avesse dei conti in sospeso con degli spacciatori albanesi di Ponte Lambro, comune vicino ad Erba. La rivalità fra spacciatori di diverse etnie, pare, sarebbe perciò il vero movente della strage.

Inoltre, nel corso degli anni sono state rinvenute numerose nuove prove mai analizzate in precedenza. Ciononostante, la Cassazione ha appena rigettato la richiesta degli avvocati di Rosa Bazzi e Olindo Romano di analizzare i nuovi reperti. Possibile, dunque, che siano stati condannati degli innocenti?

Lo scherzo ad Adriana Volpe

La vittima dello scherzo delle Iene, Adriana Volpe, è stata ospite in studio per tutta la puntata, nel ruolo di conduttrice ospite.

Le Iene hanno fatto credere alla conduttrice che la sua amata cagnolina Grace fosse stata rapita da un vero e proprio “amante” degli animali.

Lei, travolta dalle emozioni, è andata nel panico. Il rapitore, un complice delle Iene, avrebbe portato Grace in una tenda; che la Volpe ha tentato di distruggere, urlando, nel tentativo di salvare la sua cagnolina.

I fortini della droga di Napoli

Con la complicità di un infiltrato, Le Iene sono riuscite ad introdursi nei principali luoghi di spaccio di Napoli. I cosiddetti “fortini della droga”, dove sostanze stupefacenti sono vendute e consumata ogni giorno.

In delle “stanzette“, come le chiamano gli interessati, gli spacciatori hanno organizzato un sistema criminale quasi perfetto. Che la polizia fa fatica a sgominare, a causa della sua diffusione capillare. Ma anche per via della violenza di alcuni spacciatori. Spesso, infatti, i fortini sono presidiati da telecamere; e nascondono all’interno temibili armamenti clandestini.

Non solo: nel corso delle indagini la Iena Luigi Pelazza ha individuato un corriere di un noto servizio di spedizioni che, nel corso del suo turno di lavoro, fa abitualmente una sosta in uno dei fortini dello spaccio; non solo per comprare della droga, ma anche per consumarla. Raggiunto l’uomo, Pelazza ha tentato di parlargli per fargli comprendere l’assurdità e pericolosità delle sue “soste”.Metti in pericolo qualcuno se guidi in quelle condizioni” gli dice. Lui si pente per le sue azioni, che promette, di fronte alla moglie che assiste alle domande di Pelazza, di non ripetere. 

Il furto di gasolio dai camion dell’Ama

Il caso dei furti di gasolio dai camion della sede Ama di Rocca Cenci, presso Roma, è già documentato e trattato dalle Iene in servizi di precedenti puntate. Il sistema inventato da alcuni dipendenti era collaudato e messo in atto da anni, come hanno confermato alcuni testimoni.

Questa sera un nuovo servizio di Filippo Roma è tornato a parlare dell’argomento. La Iena ha intervistato diversi dei cosiddetti “furbetti del carburante”; ovvero dipendenti dell’azienda che sarebbero stati coinvolti e collusi nel business illegale del furto e vendita del gasolio. Nessuno di loro, ovviamente, ha reagito bene alle incalzanti domande della Iena.

Stando a una nuova testimonianza di un ex-dirigente Ama, inoltre, pare che molti dei dipendenti colpevoli dei reiterati furti avrebbero conservato il loro posto di lavoro; rimanendo perciò impuniti, e potendo proseguire le loro pratiche illegali. Questo, nonostante anni fa fossero già state svolte indagini interne al riguardo e molti dei colpevoli fossero stati individuati dall’Ama e dalle forze dell’ordine.

Lo scandalo dell’ospedale di Avezzano: aggiornamenti

Le Iene sono tornate ad Avezzano, in un ospedale dove le Iene hanno girato la settimana scorsa un servizio in un reparto Covid. La disposizione di stanze e corridoi è gestita senza garanzie per la salute di medici, personale sanitario e pazienti. Le condizioni ad oggi sembrano essere le stesse documentate nello scorso servizio.

Inoltre, la direzione della struttura non si è preoccupata del problema dei possibili contagi, dei percorsi interni fra reparti non in sicurezza, della mancanza di dispositivi di protezione individuale (mascherine e tute). Bensì, avrebbe iniziato a condurre indagini interne per scoprire chi abbia rilasciato alle Iene le dichiarazioni compromettenti; permettendo loro di riprendere le condizioni fatiscenti delle strutture. Sono addirittura arrivati a minacciare i dipendenti di licenziamento.

Dunque, al termine del servizio Le Iene promettono che “se dovesse succedere qualcosa ai dipendenti di questa struttura, noi torneremo”.

 


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Appassionato di Cinema e Serie TV, di libri e di fumetti, di video e di videogiochi. Di avventure, si può dire riassumendo. Non ama molto dormire, ma a volte lo costringono. Del resto, gli servirebbero delle "vite extra" per seguire tutti i suoi hobby e interessi. Intanto, fa quel che può con quella che ha: scrive, disegna, registra video, ogni tanto mangia. A tal proposito, potrebbe sopravvivere mangiando solo pizza. Se serve, anche pizza estera, quando viaggia. Sì, anche quella con sopra l'ananas.

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Le Iene 2 maggio, ospiti e servizi: lunga intervista a Gisella Cardia, pseudo veggente di Trevignano

Nel corso della puntata Gaston Zama ha un lungo faccia a faccia con Gisella e il marito Gianni.

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Le Iene 2 maggio Gisella Cardia
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Martedì 2 maggio, dalle ore 21:20 su Italia 1, è prevista la messa in onda di un nuovo appuntamento con Le Iene. Il programma, come di consueto, è condotto da Belen Rodriguez. Con lei, in studio, ci sono i co – conduttori Nathan Kiboba, Eleazaro Rossi e Max Angioni. La puntata è visibile in diretta streaming e on demand sul sito di Mediaset Play.

Le Iene 2 maggio servizi

Le Iene 2 maggio, la storia di Gisella Cardia

A Le Iene del 2 maggio è raccontata la storia di Gisella Cardia. Oramai da settimane, infatti, la sedicente veggente di Trevignano è protagonista dei talk sia Rai che Mediaset. Il programma di Davide Parenti ne parla con l’inviato Gaston Zama, che si reca sul posto per intervistarla. Al suo fianco, come anticipa il programma, c’è il marito Gianni.

Durante Le Iene del 2 maggio sono analizzati i principali fatti che contornano la vicenda, a partire dalla lacrimazione di alcune statuette della Madonna. A parlare di tale fenomeno è la stessa Cardia, secondo la quale le sculture proverrebbero direttamente da Medjurojie. A seguire, poi, ci sarebbero le apparizioni della stessa Madonna, che si farebbe vedere alla sola Gisella ogni tre del mese. Per questo, in tale data, la sedicente veggente si reca con migliaia di fedeli in un campo posto nei pressi di una collina. Ma la donna ha riferito anche attività di moltiplicazione di pizza, carne di coniglio e gnocchi.

Il passato da imprenditrice

Nella lunga intervista a Le Iene del 2 maggio, Cardia risponde ad alcune delle principali accuse che le sono state mosse negli ultimi mesi. In primis è affrontato il suo passato da imprenditrice. Prima di recarsi nel Lazio, infatti, viveva e lavorava in Sicilia. Qui era a capo di una piccola azienda che produceva ceramica.

Nel 2013 ha ricevuto una condanna a due anni di reclusione con l’accusa di bancarotta fraudolenta. Gli ex dipendenti dell’impresa hanno accusato Cardia, affermando di dover ricevere ancora un anno di stipendi.

Le Iene 2 maggio

Le Iene 2 maggio, la questione dei fondi ricevuti dai fedeli

Come annunciato dallo show, nel corso de Le Iene è approfondita la questione delle donazioni che i coniugi avrebbero ricevuto dagli ex fedeli. Uno in particolare ha più volte affermato di aver dato volontariamente una somma pari a centinaia di migliaia di euro. Fondi, questi, che i due, almeno secondo l’accusa, avrebbero utilizzato per comprare dei climatizzatori, sostituire un box doccia e acquistare un forno nuovo.

Infine, a Le Iene del 2 maggio è proposto un focus anche sull’analisi che i Ris hanno effettuato nel 2016 sulla statuetta piangente. Secondo delle indiscrezioni non confermate, il sangue fuoriuscito dalla Madonnina sarebbe di origine animale.


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Le Iene 25 aprile, servizi e inviati: la lite tra Luciano Spalletti e Francesco Totti

Nel corso della puntata Filippo Roma tenta di organizzare un incontro pacificatore tra Spalletti e Totti.

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Martedì 25 aprile, dalle ore 21:25 su Italia 1, è prevista la messa in onda di un nuovo appuntamento con Le Iene. Il programma, ideato da Davide Parenti, è condotto da Belen Rodriguez. Con lei i comici e co – conduttori Max Angioni, Eleazaro Rossi e Nathan Kiboba. La puntata è visibile in diretta streaming e on demand dal sito di Mediaset Play.

Le Iene 25 aprile temi

Le Iene 25 aprile, le tensioni tra Francesco Totti e Luciano Spalletti

A Le Iene del 25 aprile ha ampio spazio il mondo del calcio. In particolare, il programma torna ad approfondire i difficili rapporti tra Luciano Spalletti e Francesco Totti. I due hanno avuto un duro diverbio nel 2017. Il calciatore era alla fine della sua carriera, mentre l’allenatore era alla guida della Roma.

Il tecnico, che oggi si appresta a festeggiare la vittoria del campionato con il Napoli, in quella stagione ha concesso poco spazio a Totti. Il Pupone, infastidito per le tante panchine e per alcune dichiarazioni rilasciate dal mister, ha scelto di concedere un’intervista alla Rai. Alla TV di Stato ha dichiarato: “Con Spalletti ci sono soltanto i buongiorno e i buonasera. Speravo che le cose lette sui giornali me le dicesse in faccia”.

L’allenatore, come ricordano Le Iene del 25 aprile, ha reagito escludendo il numero 10 dai convocati. Tra i due, con il passare delle settimane, è salita la tensione, al punto da arrivare a un passo dallo scontro fisico.

Filippo Roma incontra Luciano Spalletti

Negli scorsi giorni, intervistato da DAZN, Totti ha elogiato Spalletti: “Con il Napoli ha fatto una stagione strepitosa. Lui è uno dei più forti in circolazione, l’ho sempre sostenuto e lo dirò sempre”.

Le Iene del 25 aprile, partendo da queste dichiarazioni, tenta di risolvere definitivamente gli attriti. Per farlo, l’inviato Filippo Roma si è messo sulle tracce dei protagonisti. Il primo intercettato è Spalletti, raggiunto a margine dell’evento dedicato al Premio Nazionale Enzo Bearzot.

L’allenatore del Napoli, alle telecamere de Le Iene del 25 aprile, afferma: “Io sono contento delle cose che ha detto Francesco. Incontro pacificatore con lui? Questa cosa si farà sicuramente, perché fa piacere a tutti e due. Scelga lui il luogo e il momento”.

Le Iene 25 aprile Totti Spalletti

Le Iene 25 aprile, le risposte di Totti

Filippo Roma, a Le Iene del 25 aprile, comunica tali affermazioni a Francesco Totti, visto mentre è a bordo della sua moto insieme alla compagna Noemi Bocchi. Tra una battuta e l’altra, il Pupone dice: “Il mister adesso ha delle cose più importanti a cui pensare. Deve vincere uno scudetto”.


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Le Iene 18 aprile, gli ospiti e i servizi: il caso Gionny Scandal e gli Articolo 31

Nella puntata è ripercorsa la storia di Gionny Scandal, rapper che ha ritrovato i genitori biologici grazie allo show.

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Le Iene 18 aprile
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Martedì 18 aprile, dalle ore 21:20 su Italia 1, è prevista la messa in onda di un nuovo appuntamento con Le Iene. Il programma, come di consueto, è condotto da Belen Rodriguez. Con lei i comici e co – conduttori Nathan Kiboba, Max Angioni ed Eleazaro Rossi. La puntata è fruibile in diretta streaming dal sito di Mediaset Play.

Le Iene 18 aprile temi

Le Iene 18 aprile, la storia a lieto fine di Gionny Scandal

A Le Iene del 18 aprile è dedicata una lunga pagina alla storia (fortunatamente a lieto fine) con protagonista Gionny Scandal. Il rapper, all’anagrafe Gionata Ruggieri, qualche settimana fa aveva chiesto aiuto alla trasmissione per trovare i suoi genitori biologici.

L’adolescenza di Gionny è fortemente segnata dall’addio prematuro dei suoi genitori. Solo dopo ha scoperto di essere stato adottato e così, con le poche informazioni di cui era in possesso, è partito con Veronica Ruggeri alla volta della Puglia, ovvero la sue regione di origine.

La nuova quotidianità del rapper

Come raccontano Le Iene del 18 aprile, nelle scorse settimane la trasmissione si è recata nel comune di Pisticci. Presso il municipio è entrato in possesso dell’estratto di nascita. Da tale documento è emerso che i suoi genitori biologici lo avevano accettato e riconosciuto. Il Tribunale, però, ha stabilito che i due non erano in grado di crescerlo e, per tale motivo, lo hanno reso adottabile.

Nel servizio de Le Iene del 18 aprile, papà Antonio si reca a Milano, dove può finalmente abbracciare suo figlio. Una volta qui, il padre racconta i problemi che trent’anni fa hanno costretto gli assistenti sociali a revocare la potestà genitoriale. Inoltre, svela il perché non si sia potuto opporre all’adozione del figlio.

Le Iene 18 aprile ospiti

Le Iene 18 aprile, gli Articolo 31

Come di consueto, anche a Le Iene del 18 aprile ci sono vari ospiti. Tra loro, Belen accoglie gli Articolo 31, storico gruppo musicale composto da J Ax e Dj Jad. I due, nonostante una carriera decennale e ricca di successi, hanno presenziato per la prima volta al Festival di Sanremo solo lo scorso febbraio. In quella occasione hanno proposto al pubblico il singolo Un bel viaggio.

Approfittando della loro presenza a Le Iene del 18 aprile, i due parlano con la conduttrice del loro impegno estivo. Dal prossimo luglio, infatti, girano da nord a sud dell’Italia con un tour, al via il 1° luglio del 2023 a Bellinzona. Tante le città toccate dalla tournée, tra cui Roma, Brescia e l’Aquila.


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