Venerdì 30 maggio, sul settimanale Sette in edicola tutti i venerdì con il quotidiano Il Corriere della Sera, è stata pubblicata una lunga intervista a Barbara D’Urso. La conduttrice è tornata a parlare dopo vario tempo di lontananza dal mondo dello spettacolo.
Barbara D’Urso intervista Sette, il trauma dell’allontanamento da Pomeriggio Cinque
Barbara D’Urso, intervistata su Sette dalla giornata Teresa Ciabatti, ha parlato della decisione di Mediaset (a suo dire unilaterale) di estrometterla dai palinsesti: “Il giorno dopo sono rimasta sul divano, ferma immobile. Ho cercato di comprendere, ma non sono riuscita a capire“.
D’Urso, a questo punto, aggiunge: “Un cambiamento immediato è stato il telefono. Fino al giorno prima ricevevo una media di duecento messaggi al giorno, li ho contati. Il giorno dopo dieci, spariti tutti. Sono rimasti solo gli amici più stretti“.
Cosa è successo alla scadenza del contratto
Ripercorrendo quel periodo, Barbara D’Urso afferma: “Quando mi sono trovata senza programma ho avuto, di colpo, tanto tempo libero a disposizione, così mi sono ritrovata ad occupare la mente e il tempo. A fine agosto, quando sta per ricominciare Pomeriggio Cinque senza di me, capisco che non posso rimanere in Italia. Per me è una grande sofferenza. Per questo vado a Londra a studiare inglese“.
A domanda precisa inerente i problemi pratici fuori da Mediaset, la conduttrice ammette: “Vivendo da anni negli studi tv, tutte le mie cose, vestiti, scarpe, erano nei magazzini e nei camerini. La mia amica Angelica va a Mediaset con una grande valigia. La guardia le apre il camerino, lei prende qualche vestito. Il 31 dicembre, quando mi scade il contratto, Mediaset svuota i magazzini e i camerini dalle mie cose. Mi arrivano a casa due tir pieni, io tengo qualcosa, soprattutto i pupazzi (cuscini e regali dei fan, ndr) ma il resto lo vendo. Quando sono arrivati i tir mi sono ritrovata in mezzo agli scatoloni, ho provato la sensazione di solitudine e stordimento”.
Barbara D’Urso intervista Sette, la lontananza dalla televisione
Barbara D’Urso, nell’intervista rilasciata sul settimanale Sette, ha poi confessato: “Sono assente dalla televisione da due anni, non è una mia scelta. Ma, almeno per ora, ho scelto di non parlarne“. Infine, ricordando il suo lavoro a Pomeriggio Cinque, rivendica: “Le battaglie che ho portato avanti nel programma erano porte chiuse, come la discriminazione di genere e la lotta contro la violenza sulle donne. Abbiamo affrontato storie di degrado, solitudine, situazioni di abbandono e disperazione, cambiate grazie all’intervento della nostra trasmissione“.