Nelle scorse ore, la Rai ha pubblicato il regolamento del Festival di Sanremo 2026. Di seguito le principali novità, a partire dalla riduzione nel numero dei Big in gara.
Festival di Sanremo 2026 regolamento, il circuito delle Nuove Proposte e quello dei Big
Alla conduzione del Festival di Sanremo 2026 è confermato Carlo Conti, direttore artistico della kermesse. Il regolamento ha confermato, anche per quest’anno, che la gara è composta da due filoni differenti.
Il primo è quello dei Big. Rispetto allo scorso anno, il numero degli artisti è ridotto a 26 partecipanti. Carlo Conti, intervistato al TG1, ha affermato che, se riuscirà, comunicherà i nomi degli artisti in anticipo rispetto al passato. Per il momento, comunque, il direttore artistico dovrebbe fare l’annuncio nella prima settimana di dicembre, come sempre al TG1.
Il secondo filone della gara del Festival di Sanremo è quello delle Nuove Proposte. Quattro, in questo caso, i finalisti: la metà arrivano da Sanremo Giovani, gli altri da Area Sanremo. Tutti interpretano la canzone con la quale hanno gareggiato nelle sopra citate manifestazioni.
La serata cover esclusa dalla gara
La giornata del venerdì è dedicata, come al solito, alle Cover. I ventisei Big, in tale serata evento, interpretano una cover di un brano da loro scelto. Esso può essere sia italiano che internazionale e dev’essere selezionato entro il 31 dicembre.
Gli artisti, il venerdì, si esibiscono con degli ospiti, anch’essi italiani o internazionali e provenienti dal mondo della musica o dell’arte. Questi ospiti devono avere caratteristiche di chiara fama, di riconoscibilità e/o di conclamata e particolare originalità.
La serata Cover rimane un circuito a parte dalla gara ed i voti non influenzano le classifiche della kermesse.
A decretare i vari esiti del Festival ci sono tre giurie. La prima è rappresentata dal pubblico, mediante Televoto. La seconda è la Sala Stampa, TV e Radio, mentre la terza è la Giuria delle Radio.
Festival di Sanremo 2026 regolamento, le serate nel dettaglio
Il regolamento chiarisce il funzionamento delle serate del Festival di Sanremo.
Nella prima, prevista il 24 febbraio, si esibiscono tutti i Big in gara, votate solamente dalla Giuria della Sala Stampa, TV e Web. Al termine, sono resi noti i nomi degli artisti classificati nei primi cinque posti, senza ordine di piazzamento.
Nella seconda serata cantano tredici Big, votati dal Televoto e dalla Giuria delle Radio. Al termine, è stilata la classifica dei primi cinque classificati, senza svelare l’ordine di posizionamento. Inoltre, i quattro artisti di Sanremo Giovani si sfidano in due faccia a faccia. I due vincitori, stabiliti da Televoto, Giuria della Sala Stampa e Giuria delle Radio, vanno in finale.
Per quel che concerne la terza serata, fra i Big il regolamento è il medesimo del giorno precedente e si esibiscono i tredici artisti che non hanno cantato il mercoledì. Le tre giurie, tutte insieme, selezionano anche il vincitore del circuito Nuove Proposte.
Il venerdì, come già detto, è dedicato alle Cover ed il vincitore, comunicato al termine della diretta, è eletto dal voto congiunto delle tre giurie.
Sabato 28 febbraio, infine, c’è la finale. In essa cantano tutti i Big, votati da Televoto, Giuria delle Radio e Giuria della Sala Stampa. Al termine, i primi cinque classificati, di cui non è fornito ordine di piazzamento, arrivano alla finalissima. A questo punto, i cinque cantanti ripropongono il loro brano e sono votati, ancora una volta, dalle tre giurie. Il risultato di questa votazione è aggregato al risultato delle votazioni dei giorni precedenti. La canzone in prima posizione è la vincitrice del Festival di Sanremo 2o26.