Nel primo, Basilio riceve un’antica bilancia rotta che ha bisogno di essere aggiustata. Si tratta di un pezzo molto pregiato che il Restauratore cerca di riportare all’antico splendore. Quando prende in mano l’oggetto che appartiene al suo più caro amico Sandro Maccari (Marco Falaguasta) toccandolo, vede la figlia del questore ed una sua amica coinvolte in un drammatico incidente stradale. La “luccicanza” è particolarmente impressionante per Basilio che sa di avere poco tempo per cercare di evitare la tragedia e intervenire sul futuro in maniera positiva.
{module Google richiamo interno} L’uomo, però, questa volta, riesce nel suo intento a metà: salva la vita solo ad una delle due ragazze, l’altra finisce in coma. La reazione di Maccari è terribile, la sua disperazione non si placherà fino a quando non sarà sicuro di aver assicurato il colpevole alla giustizia. Basilio, però, dovrà fare in modo che il suo amico non si faccia giustizia da solo. L’impresa non sarà facile. Il Restauratore dovrà fare appello a tutte le sue capacità investigative per risolvere un caso che si presenta difficile, misterioso, openo di incognite e con un ulteriore colpo di scena.
Il secondo episodio “Arma a doppio taglio” propone un caso altrettanto complicato e al cardiopalma. Questa volta Basilio trova una vecchia marionetta in un baule antico. Si tratta di un oggetto di valore. Ma appena viene in contatto con la marionetta ecco una nuova “luccicanza”. Il Restauratore vede una donna mentre cade in una piscina dove rischia di morire non sapendo nuotare. In contemporanea ecco l’immagine di un uomo colpito a morte in pieno petto da una balestra. Ad un primo sguardo potrebbe sembrare un omidicio- suicidio. Ma le indagini di Basilio mostrano subito che la realtà è completamente differente. Quella luccicanza anticipatrice, lo porta a scoprire eventi molto drammatici e un singolare e inquietante mistero. Il finale sarà a sorpresa e metterà a dura prova la pazienza e le capacità investigative del protagonista.
Qui l’intervsita a Lando Buzzanca.