Lunedì 22 settembre, dalle 12:30, si è svolta la conferenza stampa di Blanca 3. La fiction parte, in prima serata su Rai 1, il prossimo 29 settembre e la stagione è composta da sei puntate. Al centro della trama c’è l’omonimo personaggio, interpretato dalla confermatissima Maria Chiara Giannetta. Varie le novità attese durante la terza stagione, a partire dall’arrivo, nel cast, di Matilde Gioli.
Blanca, nella terza stagione, è costretta a fare i conti con numerosi cambiamenti. Il principale riguarda l’arrivo di Domenico, che lavora per un’agenzia di sicurezza e che si rivelerà essere fatale per la protagonista. All’incontro partecipano gli attori Maria Chiara Giannetta e Giuseppe Zeno, oltre al regista Nicola Abbatangelo.
Blanca 3 conferenza stampa, inizia l’incontro
Inizia la conferenza stampa di Blanca 3. Si parte con il regista: “Ho conosciuto questa fiction da spettatore e ora sono felicissimo di lavorare alla serie. La stagione è stimolante perché proveremo a dare le risposte, a dare un nome alle cose. Non conoscevo Genova, l’ho guardata con gli occhi di chi provava a conoscere una realtà nuova ed è stata molto affascinante. Luogo simbolo è il Porto, dove è centrale il tema delle partenze, che poi è anche una delle tematiche portanti della trama“.
Giuseppe Zeno: “In questa terza stagione, il rapporto fra Liguori e Blanca arriverà ad uno step successivo. Inizialmente ha approcciato a Blanca con un atteggiamento un po’ supponente, convinto di dover insegnare qualcosa, ma poi si è accorto che era lui che imparava da lei. Stare con Blanca lo costringe ad esporsi. Nelle nuove puntate, Liguori prova un sentimento per lui nuovo, ovvero la gelosia. Si tratta di un sentimento inedito, che lo porterà a percorrere una strada diversa. Credo che la parola chiave della narrazione sia la dinamicità, che coinvolgerà inevitabilmente anche il mio personaggio“.
Le parole dell’attrice protagonista
Il microfono, nella conferenza stampa di Blanca 3, passa a Maria Chiara Giannetta, che ricorda l’importanza della giornata odierna ed ammette che si unirà alla manifestazione in corso a Roma.
Poi parla della serie: “Fino ad oggi abbiamo visto la protagonista a colori, in questa stagione sarà in bianco e nero. Blanca è in lutto, è morto il suo cane. Inizialmente rifiuta la morte, ma alla fine sarà costretta ad accettare la perdita di quelli che definiva essere i suoi occhi. Trova supporto solo in Liguori, l’unica che la può capire. Blanca dovrà ritrovare la leggerezza, ciò che le accade insegna che i momenti bui non vanno rifiutati, ma accettati e vissuti, per poi approcciare alla vita nuova. Tornerà la linea di commedia, che scaturirà però dal nuovo atteggiamento di Blanca. Non è stato difficile mettere in scena il nuovo approccio, soprattutto grazie al clima sul set. Io lo dico sempre: se non c’è il lavoro di squadra, una produzione non potrà mai essere di successo”.
Si passa alle domande dei giornalisti. Quesito per gli attori protagonisti sull’importanza della mobilitazione per Gaza. Maria Chiara Giannetta: “Partecipare alla mobilitazione è fondamentale in quanto persone, non come artisti“. Giuseppe Zeno: “Condivido il pensiero della mia collega, noi siamo qui ma nel mondo, da mesi, sta accadendo qualcosa che ci smuove dentro. Come essere umano non posso che sentirmi partecipe“. Il regista Nicola Abbatangelo: “Io provo un grande orrore. Penso che sia necessario educare la coscienza affinché non si sentano le cose del mondo come lontane“.
Blanca 3 conferenza stampa, quesito sul cane
La conferenza stampa di Blanca 3 procede con una domanda relativa al cambio di cane che accompagna la protagonista: “Il nuovo cane lo ha scelto il regista, ne abbiamo selezionato uno diverso da quello precedente. Rispetto a Linneo ha un carattere differente, ha degli occhi simpaticissimi e molto profondi. Sarà interessante scoprire come cresce ed evolve il rapporto con Blanca: molto spesso, nella realtà, chi perde un cane tende a non riprenderlo più per il forte dolore provato. Per questioni anagrafiche di Linneo, nella seconda stagione era meno centrale nella trama”.
Giuseppe Zeno: “A cosa è dovuta la volontà di Liguori a non unirsi con Blanca? Penso sia per la rigidità del suo carattere, è abitato a ragionare per codici e ciò è tradotto anche nella relazione con gli altri. Tende sempre a controllare e a ragionare, mentre Blanca è l’imponderabile, non ha schemi e lo costringe, come già detto, ad esplorare territori ancora inesplorati“.
Ancora Giannetta su Gaza: “Ribadisco il messaggio: siamo persone e penso sia intuibile a tutto che quel che è successo è molto grave, al di là delle polemiche, che penso siano un modo per non parlare di quel che avviene”. Nicola Abbatangelo: “Blanca utilizza molto la musica ed io stesso, nel set, l’ho usata spesso. Penso sia uno strumento fondamentale per comunicare e io provo sempre a farlo in ogni mio progetto”.
Gli ultimi quesiti
Nella conferenza stampa di Blanca 3 proseguono le domande sul cane. Il regista: “Il nuovo cane è molto vero, faceva veri disastri sul set e noi, alcuni, li abbiamo lasciati anche nel montaggio. Il cane avrà un ruolo fondamentale anche nella trama, vuole essere voluto bene e non molla mai in quanto fedeltà“.
L’incontro termina con una breve dichiarazione di Leonardo Ferrara, capostruttura Rai Fiction. Quest’ultimo, dopo aver ricordato le new entry Matilde Gioli e Domenico Diele, svela: “Abbiamo ereditato il progetto dal capostruttura precedente ed abbiamo approcciato come se fosse una serie nuova. Blanca ci ha appassionato, la trama è piena di colpi di scena“. Termina qui l’incontro.