Alla fine di maggio la stagione televisiva si può dire definitivamente conclusa. E si inziano a stilare i bilanci. Per quanto riguarda il mese che ci lasciamo alle spalle, Canale 5 canta vittoria. E parla di un maggio in controtendenza di tutte le reti Mediaset che conquistano il 2,6% in più di share in prime time, rispetto al 2013.
Questa sera, domenica 6 aprile, alle ore 21.30 su Italia 1, nuovo appuntamento con “Lucignolo 2.0”. Il programma di approfondimento giovanilistico presentato da Enrico Ruggeri e Marco Berry, cerca di conquistare il target under trenta con una serie di servizi.
Appuntamento fisso da tantissimi anni della prima fascia pomeridiana, la soap opera made in Los Angeles “Beautiful” continua a mietere successi di ascolto senza avvertire i segni del tempo. E’ infatti una delle soap più longeve: nata in America nel 1987, è approdata in Italia nel 1990, dapprima su Raidue e poi dal 1994 su Canale5, dove tuttora va in onda.
Gli ascolti della prima puntata del “Grande Fratello”, andata in onda lunedì 3 marzo su Canale 5 sembrano aver soddisfatto le aspettative Mediaset. L’esordio del reality show ha raccolto 5.440.000 telespettatori e il 24.64% di share.
Il “Grande Fratello” torna da lunedì 3 marzo su Canale5. L’appuntamento è in prima serata con Alessia Marcuzzi. Ripercorriamo in breve la storia del reality, ricordando che la notte tra il 13 e il 14 dicembre 2013, un incendio ha distrutto la casa negli studi di Cinecittà. Le fiamme, hanno completamente raso al suolo anche la sala regia, un disastro per Mediaset ed Endemol, casa di produzione del reality, la cui tredicesima edizione sarebbe dovuta partire il 23 gennaio su Canale5. Ma i lavori sono subito ripartiti e il ritardo è stato solo di un mese. Lunedì la famosa porta rossa si aprirà per accogliere i nuovi concorrenti.
Da qualche tempo il genere reality show non ha più, sul pubblico, l’appeal che ne determinava il successo e i grandi numeri dell’Auditel. Quest’anno a crollare sotto i colpi della disaffezione è stato il pilastro per eccellenza del settore: Il Grande Fratello. Invece, L’isola dei famosi è riuscita a non naufragare, grazie ai due nuovi conduttori, ma avverte i segni della stanchezza.
Bambini e adolescenti sono sempre più esposti alle insidie del piccolo schermo che ignora quasi completamente il Codice di autoregolamentazione per la protezione dei minori dinanzi alla tv. I generi che violano in maniera massiccia la normativa sono soprattutto film e telefilm seguiti da infotainment e informazione. Non fanno eccezione neppure i Tg nazionali e i programmi di approfondimento.
E come se non bastasse, è recente la segnalazione anche di cartoni animati che veicolano messaggi non idonei al pubblico infantile. Il primo riferimento è a South Park e The regular show, ma non sono gli unici. Inutile è stata la richiesta del comitato di autoregolamentazione di trasmetterli con il bollino rosso. Ciò che si è ottenuto è solo lo spostamento in seconda serata. Molti cartoons infatti, anche se destinati all’infanzia, trattano tematiche adatte ad un pubblico adulto.
Ma quali sono le emittenti che violano maggiormente il codice di autoregolamentazione televisiva per i minori?