Venerdì 26 settembre, il prime time di NOVE propone, in prima visione in chiaro, lo spettacolo di Alessandro Siani intitolato Off Line. Il fulcro dello show è l’abuso, presente nella nostra società, della tecnologia.
Alessandro Siani Off Line NOVE, il comico è anche l’autore dello spettacolo
NOVE decide, ancora una volta, di puntare sulla comicità. La rete di punta dell’intrattenimento di Discovery, infatti, venerdì 26 settembre propone, dalle ore 21:30, la commedia Off Line.
Lo spettacolo ha una durata di circa un’ora e mezza. La società che ha curato la realizzazione della produzione è la Showlab. Coloro che presenziano nel ruolo di produttori del progetto sono Corrado Camilla e Gian Claudio Innocenzi. La fotografia è di Marco Lucarelli. La regia, infine, è di Cristiano D’Alisera.
Il grande protagonista di Off Line è l’attore e regista Alessandro Siani, che oltre ad essere lo showman al centro delle scene è anche l’autore dei monologhi.
Una tournée teatrale durata due anni
Alessandro Siani, mediante lo spettacolo, ha firmato una tournée teatrale molto lunga, che è durata praticamente due anni, durante i quali si è esibito in alcuni dei palcoscenici più importanti del nostro paese.
Oltre che su NOVE, è possibile seguire il format in televisione ed in diretta streaming mediante l’applicazione Discovery+, che rende il contenuto disponibile subito dopo la fine della messa in onda televisiva.
Alessandro Siani, con il format, firma un monologo nel quale è l’unico protagonista. Non ci sono né ospiti né pause, ma solo Siani che, fra battute ed aneddoti, diverte gli spettatori. Molto esplicativo lo slogan della commedia: se spegni il telefono, si accende la vita.
Alessandro Siani Off Line NOVE, l’abuso della tecnologia al centro del racconto
Il focus di Off Line, spettacolo di Alessandro Siani, è proposto sul tema dell’abuso della tecnologia. Un fenomeno, questo, che coinvolge in modo generalizzato l’intera società e che ha un impatto molto importante sulla società. Aumentano le connessioni digitali e, al tempo stesso, vengono meno le connessioni umane.
Alessandro Siani, con il suo consueto stile ironico e dissacrante, cerca di comprendere le motivazioni dietro all’utilizzo smodato dei dispositivi elettronici. Inoltre, sono approfondite le conseguenze che tale fenomeno ha e potrebbe avere sull’intera società, specialmente sulle nuove generazioni, più esposte ai rischi del mondo virtuale.
Varie le tematiche affrontate: dai messaggi vocali lunghissimi alle applicazioni quotidiane, oltre ai rischi legati all’uso della tecnologia nel campo della salute.