Il red carpet si addice a Jovanotti. Lo ha dimostrato alla Festa del Cinema in una domenica pomeriggio assolata, con i fan addossati alla barriera del tappeto rosso, cellulari in alto per lo scatto e il selfie. E lui – il cinquantenne-ragazzo Lorenzo Cherubini, la gallina dalle uova d’oro che cominciò in radio come dj, poi lanciato da Cecchetto e ancora protagonista di Festivalbar, di Festival di Sanremo, di Fantastico accanto Pippo Baudo – lui, dicevamo, non si è risparmiato per i suoi sostenitori. Ha fatto passerella, anche acrobatica perché è salito su una transenna per salutare tutti, per oltre mezz’ora, arrivato com’era in largo anticipo all’Incontro con il direttore della Festa, Antonio Monda, che lo ha intervistato sui suoi film di culto in una Sala Sinopoli sold out. Fuori risuonavano ancora “L’ombelico del mondo” e “Ragazzo fortunato”, dentro Jovanotti ha ripercorso, con spezzoni da lui scelti, i suoi 15 cult-movie.
Vigilia con Pif, chiusura con Elio e la Storie Tese. La tv, con i suoi personaggi, attraversa buona parte della XI edizione della Festa del Cinema di Roma, presentata ieri al Parco della Musica – sua storica sede principale – dalla Presidente della Fondazione Cinema per Roma Piera Detassis e dal Direttore, Antonio Monda. Dieci giorni di kermesse – uno in più dello scorso anno (dal 13 al 23 ottobre), 45 film e documentari nella selezione ufficiale, alla quale partecipano 26 Paesi. E ancora, quattro eventi speciali, tre retrospettive, dieci Omaggi, 11 documentari nella sezione Riflessi, sette “Film della nostra vita”, 17 altri eventi e cinque preaperture.
Pif, all’anagrafe Pierfrancesco Diliberto è il protagonista della prossima stagione autunnale sia sul piccolo che sul grande schermo. Intanto l’attore e regista esordirà il prossimo 14 novembre con la serie tv La mafia uccide solo d’estate di cui vi abbiamo anticipato i contenuti. Si tratta di sei puntate ispirate fedelmente il film omonimo che è stato uno dei successi italiani degli ultimi anni.
La decima Festa del Cinema di Roma spalanca le porte alle fiction televisive. Non che fossero mancate nelle passate edizioni (l’altr’anno toccò a The Knick, diretta da Soderbergh). Ma quest’anno ce ne sono due nel concorso ufficiale, quello che vedrà premiato il miglior film secondo la scelta del pubblico. A conferma che ormai molti prodotti tv sono cinema al quadrato, da valutare come pellicole lunghissime e attraenti.
Oggi è la giornata più glamour, alla Festa del Cinema di Roma. Sul red carpet sfila la nostra diva, Monica Bellucci, che interpreta il film in concorso “Ville-Marie” del canadese Guy Edoin e alla quale, subito dopo la prima alle 19,30 in Sala Sinopoli, Japan Tobacco International, tra gli sponsor della kermesse, dedica un party all’esclusivo Mood Hotel di via Palermo.
Una serie tv in dodici episodi che non conosce tempi morti ma allo stesso tempo non ricorre a improbabili colpi di scena. Un film per il piccolo schermo che affronta la realtà più cruda, mette il dito in una piaga storica e purulenta, tanto si trascina la necrosi.
“Da Papa ho un aspetto meraviglioso, però comodo non sto. Devo fare attenzione a non sgualcire la lunga veste che indosso, dunque mi tocca rimanere 14 ore su un trespolo”. Eccolo Jude Law alla Festa del Cinema di Roma. Interprete principale della serie tv The young Pope destinata a Sky con la regia di Paolo Sorrentino. l’attore è stato protagonista di uno degli “Incontri ravvicinati” condotti da il direttore della kermesse, Antonio Monda.
Ci sarà anche il Roma Web Fest al Festival del Cinema di Roma. Dopo il panel svoltosi durante il recente Giffoni Film Festival infatti, la manifestazione dedicata alle web series sarà presente, a ottobre, alla kermesse cinematografica che si svolge nella Capitale, durante la quale è previsto un focus Italia-Cina.