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Non finiscono di affascinare i Borgia. Le crudeltà, gli intrighi, le efferatezze di cui sono stati protagonisti nella corsa al potere, li hanno resi particolarmente appetibili dal punto di vista televisivo. Nel senso che fanno ascolti. Ecco allora, che si riaffacciano sul piccolo schermo.’ Da domenica 3 marzo arriva su La7, in prima serata, la tanto attesa serie statunitense di successo I Borgia. In prima visione assoluta per l’Italia, ha come protagonista Jeremy Irons e sarà disponibile in anteprima esclusiva su La7.it sabato due marzo alle 21.
Quel volo su Roma che ha riassunto in sé due millenni di storia! L’elicottero, bianco come la veste del Papa, ha unito visivamente il luogo dell’apogeo cristiano – la piazza di San Pietro – con il simbolo del martirio dei primi cristiani – il Colosseo – per approdare a Castel Gandolfo, luogo di pace, di riflessione, di preghiera. Nulla di più coerente con la definizione che Benedetto XVI ha dato di se stesso in questo suo nuovo momento di vita: “pellegrino”. Un pellegrinaggio di venti minuti, sotto i riflettori televisivi, che ha riepilogato tutta la storia della nostra civiltà.
Arriva la prima semifinale di Italia’s got talent. L’appuntamento è fissato per sabato due marzo, in prima serata su Canale 5. Sono venti le esibizioni approdate a questa fase I concorrenti provengono tutti dalle selezioni precedenti realizzate solo in base al giudizio dei tre componenti della giuria:Maria De Filippi, Gerry Scotti e Rudi Zerbi.
Un modo per avvicinare l’arte alla gente comune? Ci pensa Sky Arte HD che dal 3 marzo manda in onda un programma singolare e accattivante, dal titolo significativo “Potevo farlo anch’io”. Al timone il critico d’arte Francesco Bonami e Alessandro Cattelan. Due personaggi completamente differenti nell’economia del programma. Bonami, infatti rappresenta l’occhio dell’esperto, Cattelan, invece, è lo scettico: con questa doppia chiave di lettura analizzeranno le più controverse opere d’arte contemporanee, spiegandoci che dietro al taglio di una tela c’è una realtà artistica, non l’idea di un furbetto.
L’appuntamento con l’arte alla portata di tutti è ogni domenica alle 21:10. La nuova filosofia che ispira il programma è esplicitamente contenuta nel titolo stesso: quante volte di fronte ai ready-made di Marcel Duchamp o alle tele squarciate di Lucio Fontana abbiamo pensato che chiunque sarebbe in grado di realizzare simili “capolavori”? A sostegno di questa opinione, Alessandro Cattelan si metterà alla prova tentando di riprodurre alcune delle più famose e discusse creazioni dell’arte contemporanea, con l’intento di dimostrare che sì, “potevo farlo anch’io”!
Naturalmente, alla prova dei fatti sarà smentito dal suo compagno d’avventura, il quale non rinuncerà a stroncare i maldestri tentativi di imitazione del giovane conduttore con prove inconfutabili.
Prima di dar sfoggio al suo estro creativo Cattelan seguirà il noto critico in un percorso che li porterà a visitare le più importanti collezioni italiane d’arte del XX e XXI secolo. In ogni puntata saranno accompagnati da un protagonista del panorama artistico contemporaneo. I due dialogheranno liberamente e con ironia, esponendo ciascuno il proprio punto di vista. L’obiettivo finale è far comprendere ai meno esperti che l’arte non si improvvisa: per poter apprezzare le creazioni dei maestri contemporanei bisogna mettere da parte lo scetticismo e abbandonarsi alle emozioni.
Ma le offerte di Sky Arte HD non sono finite: a marzo andrà in onda anche Grand Tour-Viaggio nei luoghi del FAI: il fotografo Guido Taroni ci farà conoscere le meraviglie del Fondo Ambientale Italiano. Ad aprile invece sarà la volta de “L’arte non è Marte”, trasmissione dedicata ai più piccoli e di “De-Sign”, che segnalerà le novità provenienti dal Salone del mobile di Milano. La splendida cornice del teatro Palladium di Roma accoglierà le “Palladium Lectures” dello scrittore Alessandro Baricco, e sempre alla letteratura sarà dedicato “Book Show”, in cui si parlerà del potere evocativo della lettura. Un’altra novità sarà lo “Street Art Contest”, condotto dal rapper Frankie HI-NRG MC, nel quale quattro artisti metropolitani si sfideranno a colpi di Street Art.
Tutte queste nuove trasmissioni, commentano i responsabili di Sky, sono in linea con la consueta programmazione del canale tematico di Sky. E si inseriscono nel solco di successi quali “Fotografi” o “Il posto delle Fragole”, che spiegano l’arte al grande pubblico in maniera accessibile, intelligente e senza pedanteria.
Elisabetta Pauletti, ex programmista e regista Rai di trasmissioni tra cui Domenica in, racconta i grandi personaggi conosciuti, in una maniera intimista e differente dall’immagine pubblica a cui siamo abituati. Qui ci parla di Gianni Boncompagni che, tra l’altro, è stato anche regista di Domenica in
Le voci che circolavano sul conto di Gianni Boncompagni non erano certo incoraggianti per chi si apprestava a lavorare con lui. È vero che quasi tutte rientravano nella categoria dei “sentito dire”, dei pettegolezzi di corridoio, delle leggende create dai rotocalchi patinati. Ciononostante devo ammettere che in quelle prime settimane ho provato un certo disagio quando in redazione faceva la sua comparsa il Regista che, dicevano, avrebbe voluto guardarti dall’alto in basso, ma non lo poteva fare perché la sua statura non glielo permetteva.
Torna su LA7d “La mala educaXXXion”, il programma ideato da Chiara Salvo e Katiuscia Salerno e condotto da Elena Di Cioccio. Dieci le puntate previste per questa terza stagione, che andranno in onda da martedì 12 marzo alle 22:20 sul canale tematico del gruppo TI Media dedicato alle giovani donne. Come nelle passate edizioni, senza inibizioni e senza volgarità, ma con un pizzico di sana ironia, la Di Cioccio e i suoi ospiti andranno ad investigare le più intime passioni delle donne e degli uomini dei nostri tempi. E non mancheranno le novità.
Roberto Benigni torna da questa sera in tv. In prima serata leggerà la Divina Commedia, consentendo al pubblico nazional popolare del piccolo schermo, di fruire del gran capolavoro. E sarà la platea televisiva della seconda rete a poter seguire le lezioni dantesche. Si tratta dello spettacolo che il comico toscano Premio Oscar ha dedicato proprio alla Divina Commedia. Gli appuntamenti previsti sono dodici. L’attore e regista, come al solito leggerà alcuni canti della Commedia di Dante e li spiegherà secondo la sua maniera, semplice e comprensibile.
Piovono repliche sui telespettatori che pagano il canone. Piovono durante tutta la settimana, nascoste nelle pieghe dei palinsesti in modo subdolo, ipocrita e scorretto. Non si è neppure spenta l’eco della pubblicità con cui la Rai quasi intimava agli utenti di pagare il canone che, senza vergogna, arriva l’ultima furbata da parte di Rai1. Dopo il grande successo di pubblico conquistato dalla fiction Volare con Beppe Fiorello nel ruolo di Domenico Modugno, viene riproposta un’altra miniserie di cui è sempre protagonista l’attore.
Due premi speciali saranno, eccezionalmente, assegnati quest’anno dalla 53esima edizione del Premio Regia Televisiva. Il primo va a Roberto Benigni, il secondo al Concerto per l’Emilia. Il riconoscimento al comico toscano è determinato dal grande successo di pubblico e di critica conquistato dal suo show La più bella del mondo, andato in onda su Rai 1 lo scorso dicembre. Benigni aveva illustrato a modo suo, i primi undici articoli della Costituzione italiana. L’Oscar speciale al Concerto per l’Emilia, trasmesso sempre su Rai1 in una spettacolare serata-evento, è giustificato dal fatto che l’organizzazione è riuscita a riunire, sullo stesso palcoscenico, i più importanti artisti dell’universo musicale italiano. E tutto per un nobile fine di solidarietà verso le popolazioni colpite dal terremoto.
La lunga maratona post elettorale è iniziata poco prima delle 15. Coinvolte in maniera massiccia Rai1, Rai2, La7, per la tv generalista e Sky per la tv satellitare. Ma sono in campo anche tutte le altre reti, con dirette più o meno lunghe. Analizziamo quanto sta accadendo. Su Rai1 il lungo Speciale Elezioni è stato affidato a Francesco Giorgino, tornato definitivamente in auge sul notiziario della prima rete. Tiene compagnia ai telspettatori fino alle 18,50, quando lascerà la linea a L’Eredità. Ma poi, subito dopo l’aggiornamento politico offerto dal Tg delle 20, arriva Bruno Vespa a dare tutte le successive indicazioni e a commentare i risultati con i suoi super ospiti in una edizione speciale di Porta a porta.