Connect with us

Cultura - programmi culturali in TV

Città segrete con Corrado Augias | 8 dicembre | prima puntata a Parigi

Città segrete | 8 dicembre | prima puntata a Parigi. Prima tappa del viaggio è l'affascinante Ville Lumière analizzata dal punto di vista letterario, storico, culturale e artistico.

Pubblicato

il

Città segrete | 8 dicembre | prima puntata a Parigi. Prima tappa del viaggio è l'affascinante Ville Lumière analizzata dal punto di vista letterario, storico, culturale e artistico.
Condividi su

Ricordiamo che le tre città raccontate da Augias sono in ordine di programmazione Parigi, Londra e Roma.

Città segrete | Parigi

La prima tappa di Corrado Augias è la capitale della Francia che sarà raccontata sia dal punto di vista letterario, che culturale e storico. Intanto Augias comincia a chiedersi quali segreti custodiva la spia Mata Hari che fu assassinata nell’ottobre del 1917. All’anagrafe Margaretha Geertruida Zelle fu danzatrice ed agente segreto olandese condannata alla pena capitale per attività di spionaggio durante la prima guerra mondiale.

Con un salto temporale di circa un secolo, Corrado Augias si chiede per quale motivo i terroristi hanno ferocemente e brutalmente colpito la città di Parigi. Inoltre Augias andrà a scoprire quali misteri si nascondono nelle lunghissime catacombe della città.

Ricordiamo che già una puntata del programma Misteri andata in onda su Italia 1 aveva mostrato le catacombe con la miriade di ossa umane di cui sono coperte le stradine e i cunicoli. Parigi è stata anche la città che ha dato ispirazione ad Amedeo Modigliani. Qual è il motivo del fascino secolare della Ville Lumière?

Corrado Augias indaga poi la città dal punto di vista letterario e storico. La capitale francese infatti è stata protagonista di grandi rivoluzioni, il luogo dove si è fatta la storia e si è creata l’arte secolare. Ma Parigi è anche un centro di potere, una fabbrica di grandi idee e di giovani che coltivano sogni. Un luogo insomma in grado di dare una svolta definitiva a coloro che decidono di stabilirsi nella capitale della Francia.

Leggi anche --->  Melaverde 28 maggio, dal Friuli Venezia Giulia all’Emilia Romagna

Corrado Augias tra l’altro è un profondo conoscitore della città francese. I telespettatori saranno da lui accompagnati attraverso le strade, i Boulevard, la banlieu, i passage e i monumenti della città. Ogni posto, nasconde una storia, un segreto, una leggenda metropolitana.

Ma l’esplorazione di Parigi non finisce qui. Augias racconta la Belle Epoque, gli impressionisti, e si sofferma poi sull’amore drammatico di Maria Callas e Aristotele Onassis.

Insomma dal passato al presente, con uno sguardo proiettato sul futuro, Parigi sarà una tappa fondamentale per Corrado Augias che ne racconta gli intrighi di potere dagli anni più antichi fino ad oggi.

La narrazione è arricchita con aneddoti e curiosità e mostra ai telespettatori di Rai 3 una Parigi inedita, singolare, affascinante come nessuno l’ha mai vista.


Condividi su
Continua a leggere
Advertisement
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cultura - programmi culturali in TV

Melaverde, la puntata del 4 giugno: l’arte della pasta fatta in casa

Nel corso della puntata, Venuto si reca sulle sponde del Lago di Garda, in prossimità di Punta Sasso.

Pubblicato

il

Melaverde 4 giugno
Condividi su

Domenica 4 giugno torna Melaverde con un nuovo puntata. Il programma, come al solito, è condotto da Ellen Hidding e Vincenzo Venuto. L’appuntamento, in onda dalle 11:50 su Canale 5, è visibile anche in diretta streaming e on demand su Mediaset Play.

Melaverde 4 giugno itinerario

Melaverde 4 giugno, la pasta come simbolo dell’Italia nel mondo

A Melaverde del 4 giugno è proposto un focus su uno dei simboli per eccellenza dell’Italia nel mondo. Stiamo parlando della pasta, alimento che, anche grazie alla semplicità degli ingredienti con la quale è realizzata, è presente nel continente euroasiatico sin dall’antichità.

L’Italia, come detto, è riconosciuta per essere tra le maggiori produttrici di pasta del pianeta. Oltre il 61% di quanto prodotto nel Belpaese, infatti, è destinato al mercato internazionale. Nel 2022 sono stati esportati 2,4 milioni di tonnellate di pasta. Gli italiani sono i più grandi consumatori, con circa 23 chili annui pro capite.

L’arte della pasta fatta in casa

Come racconta Melaverde del 4 giugno è molto diffusa l’arte che consiste nel fare la pasta in casa. Tuttavia, la buona riuscita non è scontata e, soprattutto, non tutti hanno il tempo e la maestria per farla nel migliore dei modi. Per questo, ci sono alcune famiglie di pastai che hanno lavorato per riuscire a portare la pasta fresca sulle tavole dei consumatori.

Leggi anche --->  Melaverde, la puntata del 4 giugno: l’arte della pasta fatta in casa

I conduttori, a Melaverde del 4 giugno, raccontano la storia di persone che hanno aperto un piccolo negozio di commercio di pasta a Salò nel lontano 1964. Il pubblico, inoltre, ha la possibilità di conoscere l’attività di un pastificio in cui la tradizione è unita all’innovazione. Nonostante la tecnologia, qui i ravioli e i tortellini sono ancora artigianali e sono chiusi a mano uno a uno.

Melaverde 4 giugno tappe

Melaverde 4 giugno, il lago di Garda

Vincenzo Venuto, a Melaverde del 4 giugno, raggiunge Punta Sasso, a Manerba del Garda. L’area consiste in uno sperone di roccia a strapiombo sul lago di Garda ed è un punto panoramico molto apprezzato soprattutto dai turisti. Punta Sasso è sovrastata dalla Rocca di Manerba, dove sono visibili i resti di un castello medievale.

Il conduttore, poi, si sposta a Tignale, piccolo comune sparso di poco più di 1000 abitanti. Nel borgo è conservata una limonaia storica. Infine, si parla anche di acqua. All’interno delle Prealpi lombarde è nascosto un bacino glaciale di roccia, che forma una sorta di culla. In essa sgorga un’acqua purissima, conosciuta in tutta la zona dal lontano 1500. Infine il conduttore incontra un gruppo di fotografi che da tempo immortala le specie di animali tipiche della zona.


Condividi su
Continua a leggere

Cultura - programmi culturali in TV

Linea Verde, la puntata del 4 giugno: dal Circeo a Sperlonga

Nel corso della puntata i conduttori mostrano la villa di Domiziano e quella di Tiberio.

Pubblicato

il

Linea Verde 4 giugno itinerario
Condividi su

Linea Verde torna domenica 4 giugno con una puntata ambientata nella costa del Lazio. L’appuntamento, condotto da Peppone Calabrese e Beppe Convertini, è visibile su Rai 1 dalle ore 12:20. Inoltre, il programma è visibile in diretta streaming e on demand su Rai Play.

Linea Verde 4 giugno

Linea Verde 4 giugno, la riviera di Ulisse

A Linea Verde del 4 giugno è proposto un focus sulla cosiddetta Riviera di Ulisse, porzione di territorio in provincia di Latina che congiunge Sperlonga e San Felice Circeo. Il parco regionale si estende per circa 100 km ed è stato istituito nel 2003. Il territorio è ricco di falesie e alte pareti di roccia che sono a picco sul mare.

Il suo nome deriva dall’eroe greco raccontato nell’Odissea, romanzo epico scritto da Omero. Secondo la leggenda, il personaggio, nel corso del suo lungo viaggio che lo ha riportato a Itaca, si è fermato proprio in tale area, ammaliato dal richiamo della Maga Circe.

La villa di Domiziano e quella di Tiberio

Nel corso di Linea Verde, i conduttori visitano due importanti siti archeologici. Peppone, in particolare, raggiunge la villa di Domiziano. L’ampia struttura è riconducibile all’ultimo imperatore della dinastia flavia e si compone di numerosi ambienti. Il sito è posto al Circeo ed è qui che l’acqua del Tirreno incontra quella del lago di Paola.

Leggi anche --->  Melaverde 14 maggio, l’itinerario: il Lago di Garda e Bobbio

Beppe Convertini, durante Linea Verde del 4 giugno, mostra al pubblico le bellezze della villa di Tiberio. Quest’ultima si trova a Sperlonga e la scoperta è arrivata nel 1957, durante la costruzione della strada litoranea tra Gaeta e Terracina.

Intorno al polo storico sono stati rinvenuti dei frammenti scultorei in marmo. Le sculture, secondo gli esperti, in origine erano molto simili al celebre Lacoonte, opera oggi esposta presso i Musei Vaticani.

Linea Verde 4 giugno tappe

Linea Verde 4 giugno, le eccellenze enogastronomiche

Nel corso di Linea Verde del 4 giugno, poi, i conduttori danno spazio al mondo enogastronomico. Una delle eccellenze locali è la fragola di Terracina. La tipologia è facilmente riconoscibile per la sua forma tondeggiante – circolare ed è contraddistinta da un sapore decisamente molto dolce.

Infine, Peppone e Convertini entrano nel grande mercato di Fondi, sempre in provincia di Latina. In tale luogo sono smistati tutti i prodotti che sono raccolti in questa terra. Per questo c’è la frutta, la verdura e gli ortaggi, oltre ad altre specialità locali. Beni, questi, che arrivano a Fondi e che in pochissime ore sono inviati nel resto delle regioni del nostro paese.


Condividi su
Continua a leggere

Cultura - programmi culturali in TV

Linea Blu, la puntata del 3 giugno: alla scoperta di Napoli

Nel corso della puntata, Donatella Bianchi parla della vittoria del terzo scudetto del Napoli.

Pubblicato

il

Linea-Blu-3-giugno
Condividi su

Sabato 3 giugno torna il consueto appuntamento con Linea Blu. Il programma è condotto da Donatella Bianchi ed è trasmesso su Rai 1 a partire dalle ore 14:00. La puntata è visibile in diretta streaming e on demand su Rai Play.

Linea Blu 3 giugno Napoli

Linea Blu 3 giugno, il viaggio parte da Napoli

Il viaggio di Linea Blu è ambientato in Campania. In particolare, la conduttrice parte da Napoli. La città è ancora nel pieno dei festeggiamenti per la vittoria del terzo scudetto della sua storia. Ma il numero 3, nell’impresa dei ragazzi guidati da Luciano Spalletti, è ricorrente. La certezza aritmetica del trionfo, infatti, è arrivata alla 33° giornata di campionato e il titolo mancava da 33 anni.

Linea Blu del 3 giugno analizza la storia che lega la città al calcio. La squadra Napoli Calcio, la prima fondata nella metropoli, ha avuto luce nel 1900 grazie a un antico circolo velico. Il team era composto da velisti e appassionati del circolo.

La Regata dei tre Golfi

In Linea Blu del 3 giugno è dato spazio anche ad altri dettagli del mondo sportivo della Campania. Un focus è proposto sulla Regata dei tre Golfi. La competizione, tra le più importanti presenti in Europa, si snoda per 150 miglia e ha il traguardo a Sorrento.

Leggi anche --->  Melaverde, la puntata del 4 giugno: l’arte della pasta fatta in casa

Con l’occasione, la Bianchi mostra lo splendore dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella. Il parco, istituito nel 1997, si estende su una superficie di oltre 1500 ettari. Sono 40 i km di costa protetti dall’ente e l’intero scenario è caratterizzato dalle falesie calcaree.

Linea-Blu-3-giugno-tappe

Linea Blu 3 giugno, il recupero delle feluche

A Linea Blu del 3 giugno sono mostrate altre bellezze della regione. Tra queste c’è l’ambiente marino del Secchitello, tra Capri e la già citata Punta Campanella. Ma, ancora, ci si reca a Banco di Santa Croce, posizionato di fronte a Vico Equense.

La conduttrice, nel corso della puntata, ha un faccia a faccia con Fabio Gallo. Insieme a lui si parla della conservazione e del recupero delle feluche sorrentine. Un tempo, la tipica imbarcazione dominava le acqua antistanti la città.

Inoltre, Linea Blu del 3 giugno accompagna il pubblico presso il sentiero Matrone, percorso naturale sul Vesuvio. L’antica strada risale al Gran Cono dal versante di Boscotrecase ed è interamente affacciato sulla penisola sorrentina. In totale, il sentiero è lungo circa 8 km ed è raccontato nel programma da Valentina Bisti. La giornalista, new entry nel cast della trasmissione, per decenni è stato, ed è ancora il volto del TG1.


Condividi su
Continua a leggere
Advertisement

ARCHIVIO

Giugno 2023
L M M G V S D
 1234
567891011
12131415161718
19202122232425
2627282930  

Seguici su:

Di tendenza

Maridacaterini.it è una testata giornalistica iscritta al registro della stampa del tribunale di Roma, al numero 187/2015 - P.Iva 05263700659 – Tutti i diritti riservati

Copyright © 2021 www.maridacaterini.it