Si conclude questa sera Che fuori tempo che fa con una puntata speciale dedicata ai 30 anni del programma cult della tv italiana: Quelli della notte”. Per l’occasione sarà in studio l’ideatore del progetto e padre di 15 formati tv, Renzo Arbore. Sarà una serata di grande festa senza nessun amarcord, ci ha anticipato Renzo Arbore in una intervista esclusiva a www.maridacaterini.it.
Un libro autobiografico che racconta la sua vita professionale e personale, una serie di CD che raccoglie i 15 format televisivi da lui ideati nel corso degli anni, una mostra per ora top secret, e ancora nuovi tour con l’Orchestra italiana. Sono solo alcuni dei progetti di Renzo Arbore per celebrare, il prossimo ottobre, i 50 anni dal suo ingresso in Rai. “Soprattutto mi sto dedicando al mio canale web Renzo Arbore Channel. tv che desidero diventi un punto di riferimento per nuovi progetti professionali” svela il notissimo show man.
C’erano tutti, o quasi, i grandi nomi della tv e gli artisti della prima ora al Teatro Sistina per l’annuncio della prossima stagione 2015-16. Da Massimo Ranieri con Sogno e son desto proposto con successo in tv fino a Serena Autieri, da Giuseppe Fiorello protagonista di fiction di successo a Christian De Sica, da Sabrina Ferilli a Maurizio Miceli fino all’immortale Renzo Arbore: Il Teatro Sistina propone una stagione all’insegna di grandi spettacoli e grandi nomi del piccolo schermo.
Il 29 aprile 1985 andava in onda per la prima volta su Rai Due Quelli della notte. Il programma, divenuto negli anni un vero e proprio cult, vedeva la luce in una tarda seconda serata e nasceva quasi in sordina con Renzo Arbore a capo di una combriccola di personaggi strampalati e ironici.
Renzo Arbore, appena intervistato da Massimo Giletti nello speciale di domenica scorsa, ci ha catapultati in una tv degli anni passati nella quale, per aver osato annunciare con lo srotolamento di un rotolo di carta igienica il suo Scarpantibus fu radiato per cinque anni dal piccolo schermo, tanto la boutade orchestrata insieme con Gianni Boncompagni sembrò blasfema ai conformistici piani alti di Viale Mazzini.
Per le festività natalizie, Massimo Giletti abbandona la politica per lasciare spazio alle interviste. Nella puntata di oggi de L’Arena infatti, sono stati protagonisti Renzo Arbore, Rita Dalla Chiesa e Suor Cristina, vincitrice della seconda edizione di The Voice, e Alessandro Siani.
L’accoppiata Renzo Arbore – Gianni Boncompagni aveva fatto di nuovo centro: dopo Bandiera Gialla, noto programma degli anni ’60, arrivò per la coppia d’oro, Alto Gradimento, trasmissione iniziata martedì 7 luglio 1970, trasmessa fra il lunedì ed il venerdì dalle 12.40 alle 13.30 e proseguita a più riprese fino al 2 ottobre 1976. La sigla è rimasta identica per tutta la trasmissione ed era la celebre Rock Around The Clock, nella versione orchestrale di James Last, accompagnata da enfatiche e scherzose affermazioni ed annunci da parte dei conduttori.
L’apppuntamento è fissato per il prossimo 28 settembre, in prima serata su Rai Storia. Con “Napoli Signora” Renzo Arbore torna sul piccolo schermo, questa volta insieme a Raffaele La Capria. Ma lo show man e lo scrittore scelgono il canale free del dighitale terrestre Rai per un programma interamente dedicato alla città di Napoli. L’appuntamento è alle 21,15.
Dopo aver dedicato ai 60 anni della tv solo una puntata speciale di Techetechetè, anche il 90esimo compleanno della Radio viene quasi ignorato dall’azienda di viale Mazzini. Infatti sta andando in onda, il venerdì in seconda serata, la replica di Cari amici vicini e lontani, il programma che Renzo Arbore realizzò nel lontano 1984 per celebrare il 60esimo anniversario della Radio. Fino ad ora ne abbiamo visto due puntate.
Vasco Rossi è stato il protagonista della prima serata di Rai 2 ieri, giovedì 8 maggio, con lo speciale Unici… Essere Vasco Rossi. Un ritratto fatto di musica e parole, non solo le sue ma anche di diversi colleghi che sono stati invitati a riflettere su quale sia il segreto dell’unicità del rocker.