Nuova iniziativa di Radio 6 Teca: da lunedì 29 febbraio, per tre settimane viene proposto lo Speciale Shakespeare, 12 puntate, interamente dedicate a William Shakespeare (1564-1616), forse il più grande drammaturgo del mondo, non solo dell’Inghilterra, il quale ha dato lustro e gloria al periodo della regina Elisabetta I.
A 38 anni Alessandro Circiello, romano e romanista, ha un curriculum da leccarsi i baffi, tanto per rimanere nel personaggio, che è una star della cucina. E infatti è chef (premiato come Miglior Cuoco dell’anno 2010, con il Green Economy l’anno dopo e Stelle del Sud nel 2013) ma anche volto tv, attualmente su Rai Gulp con Ricette a colori e Ricette per ragazzi. Non basta. E’ pure insegnante nel campo alla Luiss, consulente del Ministero dell’Ambiente, membro della Commissione Nutrizione e Alimentazione del Ministero della Salute.
Ci saranno tre giorni speciali nel prossimo marzo, e l’invito è rivolto a tutti gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado d’Italia: il 21, 22, 23 marzo nei cinema di moltissime città italiane verrà proiettato il film d’arte “Firenze e gli Uffizi 3D”, prodotto da Sky 3D insieme con Sky Arte HD, Nexo Digital e Magnitudo Film: tutto col patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e del Comune di Firenze, col sostegno dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
Domenica 21 febbraio alle 9:10 su Canale 5 va in onda un nuovo appuntamento con il programma Le frontiere dello spirito condotto nella prima parte dal Cardinale Gianfranco Ravasi e nella seconda dalla giornalista Maria Cecilia Sangiorgi. La trasmissione di cultura e attualità religiosa ogni anno dedica un ciclo speciale al periodo della Quaresima. Quest’anno il ciclo è intitolato “Le opere di Misericordia” in ossequio al Giubileo della Misericordia indetto da Papa Francesco lo scorso 8 dicembre 2015.
La morte di Umberto Eco ha cambiato alcuni dei palinsesti delle reti di viale Mazzini. Semiologo, filosofo e scrittore, Eco entrò in Rai nel lontano 1954. Questi sono i programmi e gli spazi che l’azienda della tv pubblica, che lui stesso contribuì a svecchiare, gli dedica.
In un ‘oggi’ di 53 anni fa, il 18 febbraio 1963, moriva a Torino di cancro ai bronchi Beppe Fenoglio, uno dei nostri più grandi scrittori del Novecento. Perciò oggi, 18 febbraio 2016, ecco una nuova iniziativa di Radio 6 Teca, il canale web di Radio Rai che, attingendo alle proprie preziose Teche, restituisce documenti audio originali in ambito storico, sociale, artistico, scientifico, sportivo e quant’altro: documenti che hanno fatto la sua storia. Radio 6 Teca quindi oggi alle ore 21 manderà in onda – come omaggio allo scrittore, traduttore, partigiano piemontese, nato ad Alba nelle Langhe nel 1922 e morto come già detto a Torino nel 1963 – una registrazione del 1972 di Radio1, dal titolo “Beppe Fenoglio dieci anni dopo”.
La tv swinging lo annovera tra i suoi maestri, la radio tra le sue voci più amate. E’ Dario Salvatori, l’esegeta per eccellenza della canzone, italiana e non. Un epigono di Renzo Arbore (col quale ha lavorato da Bandiera Gialla a Quelli della notte) non solo per l’enciclopedica conoscenza del settore, ma anche per lo stile: sorprendente il suo abbigliamento autenticamente anni Cinquanta/Sessanta, confermato da un accenno di ciuffo sulla fronte; coinvolgente la sua ironia. C’è dietro la full immersion nella cultura del passato prossimo e del presente. E dunque, ecco anche l’incursione nel Dario Salvatori lettore.
Lorena Bianchetti, jeune fille prodige della televisione – negli anni Novanta debutto sul piccolo schermo quando era under 20 con Piacere Raiuno, ruolo di presentatrice subito dopo con Italia in bicicletta – mette il sentimento in tutto quello che fa. Di “A sua immagine”, la trasmissione in onda su Rai Uno il sabato pomeriggio e la domenica mattina, dice che “fa parte del mio cuore”. E spiega: “Per nove anni ho avuto il piacere di condurla, sempre con lo stesso entusiasmo. Anche se ad altre trasmissioni mi sono legata a lungo: cinque anni a Italia sul 2, che riprenderò a settembre, tre a Rai International”.
La musica colta in TV: perché finisce nelle ore piccole? E’ la domanda di sempre, che rivolgiamo al Premio Oscar Nicola Piovani che è il protagonista su Rai5 in prima serata di “La cometa musicale di Piovani”. Sì, perché Piovani è un compositore ‘liminare’, che sfiora la soglia, sta sul limitare dei due confini invisibili e perpetumente ondeggianti fra la musica classica e l’altra, la musica leggera, oggi definita pop, di cui non di rado egli – nelle colonne sonore, nella musica da concerto, nelle canzoni – cattura eco, sonorità, ed anche stilemi.
Il climatologo Luca Mercalli ritorna sugli schermi di Rai3 con la seconda edizione di Scala Mercalli. L’appuntamento con la prima puntata è a partire dal prossimo 27 febbraio, in prime time, e si protrarrà per sei settimane. Come avvenuto già lo scorso anno, ancora una volta i riflettori saranno accesi sulle tematiche della sostenibilità ambientale. Luca Mercalli, con il suo stile scientifico e pratico, tenterà soprattutto di ipotizzare possibili soluzioni ai problemi affrontati e metterle in pratica.Sarà aiutato da ospiti, da documentari e filmati inediti su tutti i temi trattati.