E’ stata una dirompente Lea Garofalo nel film tv di Marco Tullio Giordana prodotto dai Rai Fiction, applaudito al Roma Fiction Fest 2015, andato in onda su Rai Uno con ottimi ascolti. Ma è anche volto del cinema e del teatro. Sul grande schermo con Marco Bellocchio in “Vincere” e “Bella addormentata” e con Nanni Moretti in “Mia madre”. E ama moltissimo il teatro, che l’ha impegnata nelle scorse settimane a Roma con la trilogia di Filippo Gili, una riflessione inusuale sulla morte. E’ Vanessa Scalera, versatile e riservata attrice pugliese dagli occhi ardenti e dalla figura slanciata, dallo sguardo profondo che sa aprirsi però al sorriso più coinvolgente.
Nuova iniziativa di Radio 6 Teca: da lunedì 29 febbraio, per tre settimane viene proposto lo Speciale Shakespeare, 12 puntate, interamente dedicate a William Shakespeare (1564-1616), forse il più grande drammaturgo del mondo, non solo dell’Inghilterra, il quale ha dato lustro e gloria al periodo della regina Elisabetta I.
A 38 anni Alessandro Circiello, romano e romanista, ha un curriculum da leccarsi i baffi, tanto per rimanere nel personaggio, che è una star della cucina. E infatti è chef (premiato come Miglior Cuoco dell’anno 2010, con il Green Economy l’anno dopo e Stelle del Sud nel 2013) ma anche volto tv, attualmente su Rai Gulp con Ricette a colori e Ricette per ragazzi. Non basta. E’ pure insegnante nel campo alla Luiss, consulente del Ministero dell’Ambiente, membro della Commissione Nutrizione e Alimentazione del Ministero della Salute.
Ci saranno tre giorni speciali nel prossimo marzo, e l’invito è rivolto a tutti gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado d’Italia: il 21, 22, 23 marzo nei cinema di moltissime città italiane verrà proiettato il film d’arte “Firenze e gli Uffizi 3D”, prodotto da Sky 3D insieme con Sky Arte HD, Nexo Digital e Magnitudo Film: tutto col patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e del Comune di Firenze, col sostegno dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
Domenica 21 febbraio alle 9:10 su Canale 5 va in onda un nuovo appuntamento con il programma Le frontiere dello spirito condotto nella prima parte dal Cardinale Gianfranco Ravasi e nella seconda dalla giornalista Maria Cecilia Sangiorgi. La trasmissione di cultura e attualità religiosa ogni anno dedica un ciclo speciale al periodo della Quaresima. Quest’anno il ciclo è intitolato “Le opere di Misericordia” in ossequio al Giubileo della Misericordia indetto da Papa Francesco lo scorso 8 dicembre 2015.
La morte di Umberto Eco ha cambiato alcuni dei palinsesti delle reti di viale Mazzini. Semiologo, filosofo e scrittore, Eco entrò in Rai nel lontano 1954. Questi sono i programmi e gli spazi che l’azienda della tv pubblica, che lui stesso contribuì a svecchiare, gli dedica.
In un ‘oggi’ di 53 anni fa, il 18 febbraio 1963, moriva a Torino di cancro ai bronchi Beppe Fenoglio, uno dei nostri più grandi scrittori del Novecento. Perciò oggi, 18 febbraio 2016, ecco una nuova iniziativa di Radio 6 Teca, il canale web di Radio Rai che, attingendo alle proprie preziose Teche, restituisce documenti audio originali in ambito storico, sociale, artistico, scientifico, sportivo e quant’altro: documenti che hanno fatto la sua storia. Radio 6 Teca quindi oggi alle ore 21 manderà in onda – come omaggio allo scrittore, traduttore, partigiano piemontese, nato ad Alba nelle Langhe nel 1922 e morto come già detto a Torino nel 1963 – una registrazione del 1972 di Radio1, dal titolo “Beppe Fenoglio dieci anni dopo”.
La tv swinging lo annovera tra i suoi maestri, la radio tra le sue voci più amate. E’ Dario Salvatori, l’esegeta per eccellenza della canzone, italiana e non. Un epigono di Renzo Arbore (col quale ha lavorato da Bandiera Gialla a Quelli della notte) non solo per l’enciclopedica conoscenza del settore, ma anche per lo stile: sorprendente il suo abbigliamento autenticamente anni Cinquanta/Sessanta, confermato da un accenno di ciuffo sulla fronte; coinvolgente la sua ironia. C’è dietro la full immersion nella cultura del passato prossimo e del presente. E dunque, ecco anche l’incursione nel Dario Salvatori lettore.
Lorena Bianchetti, jeune fille prodige della televisione – negli anni Novanta debutto sul piccolo schermo quando era under 20 con Piacere Raiuno, ruolo di presentatrice subito dopo con Italia in bicicletta – mette il sentimento in tutto quello che fa. Di “A sua immagine”, la trasmissione in onda su Rai Uno il sabato pomeriggio e la domenica mattina, dice che “fa parte del mio cuore”. E spiega: “Per nove anni ho avuto il piacere di condurla, sempre con lo stesso entusiasmo. Anche se ad altre trasmissioni mi sono legata a lungo: cinque anni a Italia sul 2, che riprenderò a settembre, tre a Rai International”.
La musica colta in TV: perché finisce nelle ore piccole? E’ la domanda di sempre, che rivolgiamo al Premio Oscar Nicola Piovani che è il protagonista su Rai5 in prima serata di “La cometa musicale di Piovani”. Sì, perché Piovani è un compositore ‘liminare’, che sfiora la soglia, sta sul limitare dei due confini invisibili e perpetumente ondeggianti fra la musica classica e l’altra, la musica leggera, oggi definita pop, di cui non di rado egli – nelle colonne sonore, nella musica da concerto, nelle canzoni – cattura eco, sonorità, ed anche stilemi.